La reputazione dei vini francesi, un tempo senza rivali nel mondo, ha ricevuto un brutto colpo da parte di Rick Stein, uno dei più importanti chef britannici. Stein, tornato di recente da un viaggio in Francia dove ha realizzato un programma televisivo, ha dichiarato che mentre in media il livello gastronomico del Paese resta buono, i vini lasciano molto a desiderare.
"I migliori vini francesi sono ancora tra i migliori del mondo, hanno ancora l'appartenenza al suolo dal quale provengono. Ma per ogni buon vino francese, ce ne sono 10 cattivi", ha dichiarato lo chef.
La sua opinione sembra riflettere quella del pubblico britannico, che differenzia sempre più la propria scelta di vini. Mentre il mercato di vini australiani ha subito nell'ultimo anno un'incremento dell'8,2%, quello di vini francesi è sceso del 3,6%.
Secondo Stein il problema è che i francesi si rifiutano di bere vini di altri Paesi e perciò di comprendere le dinamiche della competizione internazionale.
A Stein ha fatto eco l'esperto di vini del quotidiano "Daily Telegraph", secondo il quale mentre i britannici godono di un'ampia scelta di vini da tutto il mondo, "i francesi sono ristretti di vedute. E' difficile in Francia trovare un vino di una regione diversa dalla quale ci si trova, figuriamoci di un altro paese".
Fonte: Ansa
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