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DA AGOSTO LA FAMOSA CATENA DI SUPERMERCATI INGLESE SAINSBURY VENDERA’ VINO IN BOTTIGLIE DI PLASTICA

Gli intenditori di vino rabbrividiranno, ma la grande catena di supermercati britannica Sainsbury’s ha deciso di introdurre a partire dal mese prossimo il vino venduto in bottiglie di plastica. Secondo l’azienda, le bottiglie di plastica riciclabili sono più rispettose dell’ambiente e non si rompono cadendo a terra.

Caute le prime reazioni. Secondo Simon Berry, la cui famiglia vende vino da 300 anni nei negozi Bery Brothers & Rudd, “bisogna prima assaggiarlo. Francamente, sono piuttosto scettico”. Per Berry, meglio sarebbe fare come i produttori di whisky, che hanno assottigliato il vetro delle bottiglie per ridurre la produzione di emissioni nocive per l’atmosfera, piuttosto che scegliere di adottare la plastica. Il vino in plastica non è una novità, ma per la prima voltale bottiglie verranno fatte per essere identiche a quelle di vetro. Si comincerà con due etichette a marchio Sainsbury’s: un Sauvignon Blanc neozelandese e uno Shiraz australiano. Accanto a queste, ci sarà anche il vino del produttore australiano Wolf Blass, pioniere dell'uso della plastica nel suo paese. Per l’esperto di vini del “Daily Telegraph”, Johnnie Ray, “hanno un aspetto molto dimesso e di cattivo gusto, ma se il produttore dice che vanno bene per il suo vino, chi siamo noi per dissentire? Anche quando furono introdotti i tappi che si svitano tutti rimasero inorriditi, ma oggi ci sono ottimi vini in bottiglie con quei tappi”.

I britannici bevono 1 miliardo di bottiglie di vino all’anno, producendo circa mezzo milione di tonnellate di vetro. Secondo l’agenzia del governo che sovrintende alle confezioni dei prodotti, ridurre il peso delle bottiglie al minimo (la bottiglia di plastica pesa solo 54 grammi) porterebbe a una riduzione delle emissioni di anidride carbonica di 90.000 tonnellate.

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