Un grande Chianti Classico rende un goal ancora più eccitante, come uno storico goal rende un grande Chianti Classico ancora più goloso. E’ questo lo spirito che ha accompagnato “Goals di-vini”, l’esperimento, soltanto apparentemente bizzarro, di abbinare ad una degustazione di vini una “degustazione” di goals. E’ quella andata in scena a Panzano in Chianti, a “Classico è”, la kermesse promossa dal Consorzio del Chianti Classico che, da l’altro ieri al 3 giugno, apre le porte del territorio del Gallo Nero a tutti gli amanti del grande rosso toscano, declinando l’enoturismo in chiave contemporanea (info: www.classico-e.it). A scendere in campo, in questa degustazione speciale, a pochi giorni dal fischio di inizio dei Campionati Europei di Calcio 2012, due esperti dell’una e dell’altra “arte”, chiamati a raccontare questo incontro così intrigante: per il mondo del vino, “Doctor Wine” Daniele Cernilli, e, per quello del calcio, il commentatore “viola” David Guetta. Il risultato? Una straordinaria liason che ha visto crescere il lato emozionale dei partecipanti, tifosi da un lato, wine lovers dall’altro.
E mentre la platea ha ruotato i bicchieri alla ricerca delle più profonde sfumature dei vini, un video ha proiettato le immagini dei goals e riproposto il brivido delle telecronache delle partite, la sapiente guida di Cernilli ha condotto l’assaggio e l’esperienza di Guetta ha fatto riemergere ricordi ed emozioni calcistiche indimenticabili.
Indimenticabili come gli abbinamenti: Roberto Baggio firma una rete straordinaria (Napoli Fiorentina 3-2 del 17 settembre 1989) abbinata al Chianti Classico 2009 del Castello di Ama; il miglior Batistuta per un euro goal indimenticabile (Arsenal Fiorentina 0-1 del 27 ottobre 1997) abbinato al Chianti Classico Riserva 2009 di Castellare di Castellina; un altro euro goal di Gabriel Batistuta (Barcellona Fiorentina 1-1 del 10 aprile 1997) con il Chianti Classico Don Matteo 2009 de Le Corti-Corsini; un colpo di tacco geniale quello di Roberto Mancini (Parma Lazio 1-3 del 17 gennaio 1999) abbinato con il Chianti Classico 2009 di Isole e Olena.
Ma non solo. Se ad accompagnare lo straordinario goal mondiale del “pibe de oro” Diego Armando Maradona (Argentina Inghilterra 2-1 del 22 giugno 1986) è il Chianti Classico Don Vincenzo 2008 di Casaloste, con il goal mondiale di Edson Arantes do Nascimento detto “Pelè” (Brasile Italia 4-1 del 21 giugno 1970), un vero e proprio classico, si abbina un’etichetta altrettanto classica come il Chianti Classico Ducale Oro Riserva 2008 di Ruffino.
Un tocco di Amarcord negli abbinamenti proposti da Daniele Cernilli con i goals di Riva: quello in Nazionale (Italia Germania 3-0 del 22 novembre 1969), in abbinamento con il Chianti Classico Castello di Fonterutoli 2008 dei Mazzei, e quello in Campionato (Vicenza Cagliari 1-2 del 18 gennaio 1970) con il Chianti Classico Il Poggio Riserva del Castello di Monsanto; la rete segnata da Giancarlo Antognoni (Fiorentina Juventus 3-3 del 27 novembre 1983) con il Chianti Classico Il Puro 2008 del Castello di Volpaia; il “genio” Dejan Savicevic segna un goal da cineteca in Coppa Campioni (Milan Barcellona 4-0 del 18 maggio 1994) degnamente accompagnato dal Chianti Classico Vigna del Sorbo Riserva 2008 di Fontodi; la storica rete di Marco Tardelli nella finale dei Mondiali spagnoli del 1982 che videro il trionfo azzurro (Italia Germania Ovest 3-1 dell’11 luglio 1982) in abbinamento con il Chianti Classico Badia a Passignano Riserva 2008 di Antinori. E ancora, il capolavoro di Marco Van Basten agli Europei di Germania (Olanda Urss 2-0 del 25 giugno 1988) accoppiato con il Chianti Classico Castello di Brolio del Barone Ricasoli; Christian Vieri e il suo goal spagnolo (Atletico Madrid Paok Salonicco 5-2 del 21 ottobre 1997) abbinato con il Chianti Classico La Selvanella Riserva 2008 di Melini; e, per finire, la rete di Georg Weah (Milan Verona 4-1 dell’8 settembre 1996) con il Chianti Classico Rancia Riserva 2008 di Felsina.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025