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L’AGENDA DI WINENEWS

Da “Terra Madre Salone del Gusto” a Torino a “Oltrepò - Terra di Pinot Nero”: ecco gli eventi

Dal “DiVin Ottobre” in Trentino a “Vini ad Arte” a Imola, da “Acetaie Aperte” a Modena a “Spum.E” con Caprai, da “Inycon” a Menfi a “Insolito Marsala”

Da “Terra Madre Salone del Gusto”, il più importante evento mondiale dedicato al cibo buono, pulito e giusto, promosso da Slow Food a Torino, a “Oltrepò - Terra di Pinot Nero, un territorio, un vitigno, due eccellenze”, la rassegna di punta del Consorzio Vini Oltrepò Pavese, all’Antica Tenuta Pegazzera di Casteggio; dal “DiVin Ottobre” lungo la Strada dei Vini e dei Sapori del Trentino, a “Gusti di Frontiera” a Gorizia, la più grande kermesse enogastronomica del Nordest; da “Vini Venezia: un’esperienza di produzione sostenibile” con il Consorzio Vini Venezia al Museo del ‘900 M9 di Mestre, a “Vini ad Arte - Anteprima Romagna Sangiovese” firmato dal Consorzio Vini di Romagna all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola; dallo “Spiritosa Festival” tra spiriti e vini al Castello Volante di Otranto, a “Divinazione Expo 24”, una grande esposizione del settore primario italiano, organizzata dal Ministero dell’Agricoltura per il G7 Agricoltura a Siracusa; dal “Cous Cous Fest”, il Festival internazionale dell’integrazione culturale, a San Vito Lo Capo, a “Inycon”, la storica festa che celebra la cultura enogastronomica del territorio di Menfi, ma anche ad “Insolito Marsala”, nuovo Festival ibrido e diffuso tra idee, professionalità e settori e, ovviamente, vino, a Marsala; senza dimenticare le “Cantine Aperte in Vendemmia” con il Movimento Turismo del Vino, ma anche le “Acetaie Aperte” dell’Aceto Balsamico di Modena. E mentre Marco Caprai, alla guida della Arnaldo Caprai, presenta il nuovo progetto “Spum.E” per valorizzare le bollicine dell’Umbria. Sono questi solo alcuni dei tantissimi eventi segnalati nell’agenda WineNews. Nella quale, le Strade del Vino e dei Sapori della Lombardia si incontrano al “Festival dei Vini e dei Sapori” a Mantova, e “Cuochi Ma Buoni” dà appuntamento all’Abbazia di Mirasole ad Opera per raccogliere fondi per cause benefiche. Per gli amanti dello sport c’è l’“Ultra Trail del Moscato” a Santo Stefano Belbo, ad Alba torna la “Festa del Vino” con Go Wine, e l’Enoteca Regionale del Roero dedica una serie di incontri al Roero Arneis Riserva. “Il vino è cultura!” alla Cantina PuntoZero a Lonigo, con la presentazione del libro “Esercizi Spirituali per bevitori di vino” di Angelo Peretti, ma anche negli incontri con gli autori “Contrappunti in cantina” nelle cantine del Consorzio Prosecco Doc. In tutti i Musei del Cibo della Food Valley di Parma è un “Settembre gastronomico”, “Borgo diVino in tour”, promosso dall’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, fa tappa a Brisighella. Le Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute ospitano alla Tenuta di Nozzole in Chianti Classico il macellaio-poeta che recita Dante, Dario Cecchini, mentre la Fattoria dei Barbi a Montalcino apre le porte in tempo di vendemmia del Brunello. Foligno celebra “I Primi d’Italia” in tutte le loro espressioni. E se nei locali più cool della Costiera Amalfitana si brinda nell’“Amalfi Coast Cocktail Week”, il Furore Grand Hotel, a Furore, fa da sfondo a “Nel Bluh Dipinto di Blu”, esperienza enogastronomica unica con gli chef stellati Enrico Bartolini e Vincenzo Russo. Corvo, infine, celebra 200 anni di storia con “Taste the past, toast to the future” in piazza a Casteldaccia.
Il 29 e il 30 settembre torna con l’edizione n. 4, “Oltrepò - Terra di Pinot Nero, un territorio, un vitigno, due eccellenze”, l’evento del Consorzio Vini Oltrepò Pavese per giornalisti e professionisti del settore italiani e stranieri, dedicato al grande vitigno che in questo territorio ha trovato casa, con oltre 30 cantine e più di 100 vini - da Conte Vistarino a La Genisia - Torrevilla, da Monsupello a Tenuta Mazzolino, da Terre d’Oltrepò - La Versa a Travaglino - che porteranno in degustazione alcune delle migliori espressioni di Pinot Nero, sia nella sua versione ferma sia in quella spumantizzata, in un walk around tasting e nelle masterclass alla cieca, con Filippo Bartolotta e Valentina Vercelli, all’Antica Tenuta Pegazzera di Casteggio. Tra glamour e moda, musica e talk, degustazioni verticali e non solo, ad ottobre la “Milano da bere” si prende la scena enoica, con tanti eventi per pubblico e addetti ai lavori, che ruotano intorno al vino. Pinot Nero che, come da tradizione, è protagonista anche a Voghera, dal 5 al 7 ottobre, con “50 Sfumature di Pinot Nero”. E se nel “Quadrilatero della Moda”, dal 7 al 13 ottobre, torna “La Vendemmia” n. 15 “griffata” da MonteNapoleone District, con il vino protagonista nelle vetrine e nelle boutique dell’alta moda, la città meneghina, dal 5 al 13 ottobre, sarà animata anche dalla “Milano Wine Week”, per poi vivere, qualche giorno dopo e con un programma autonomo e indipendente, la grande degustazione della guida “Slow Wine” 2025, il 19 ottobre, al Superstudio Maxi. Partesa si prepara a firmare una nuova stagione di eventi in tutta Italia, per offrire ai professionisti del fuoricasa l’opportunità di immergersi in un portfolio di oltre 7.000 referenze: dal giro d’Italia enoico dei “Wine Lab”, con tappa, il 7 ottobre, a Palazzo Castiglioni a Milano per la “Milano Wine Week” (poi, il 14 ottobre a Pescara, il 21 ottobre a Torino, ed a Perugia e Verona in novembre), a “ConTeSto Birra”, evento dedicato all’universo brassicolo, che il 14 ottobre torna allo Stadio Olimpico di Roma, ed a “Wine Cube - A Great Experience”, il format che eleva al cubo l’esperienza del vino, e che, per la prima volta, il 28 ottobre, raggiunge Bologna, al Grand Tour Italia. Sempre a Milano, e sempre il 7 ottobre, “Bonjour Grand Est!” è una degustazione professionale di Champagne e specialità enogastronomiche de La Région Grand Est, con Business France, all’Hotel Principe di Savoia, e che sarà replicata il 9 ottobre nella location d’eccezione di Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia in Italia (con invito personale, ed iscrizione online). Milano che, dal 4 al 6 ottobre, al Museo della Permanente, è la location anche del “Cook Fest!”, il nuovo evento food del “Corriere della Sera”, con ai fornelli chef del calibro di Massimo Bottura, Niko Romito, Davide Oldani ed Alessandro Borghese. Taglierà il traguardo delle 30 edizioni “Simei”, il Salone internazionale leader per le macchine per enologia e imbottigliamento di Uiv-Unione Italiana Vini che, dal 12 al 15 novembre, festeggerà, a Fiera Milano, i 60 anni di storia della rassegna biennale, con, in vetrina, il meglio della tecnologia applicata alla filiera vitivinicola e al beverage. Le Strade del Vino e dei Sapori della Lombardia, dai vini di Valtellina e Valcalepio al riso si incontrano, invece, a Mantova, al “Festival dei Vini e dei Sapori”, il 29 settembre alla Loggia dei Mercanti di Palazzo Andreani, per promuovere i prodotti e il saper fare territoriale, e con l’intero ricavato che sarà devoluto in beneficenza alla cooperativa sociale Onlus Il Ponte. Fino al 20 ottobre, la Cooperativa Sant’Antonio a Vedeseta, piccolo borgo di quasi 200 abitanti, fa da sfondo alla mostra itinerante “Ri-Conoscenti”, un viaggio alla scoperta di 22 testimonianze di vita contadina che celebrano il territorio e il paesaggio di Blello, Taleggio, Val Brembilla e Vedeseta, dove nasce lo Strachítunt Dop tutelato dal suo Consorzio. “Cuochi Ma Buoni”, il gruppo di volontariato fondato dalla food writer Sara Porro e dalla cuoca Myriam Sabolla, nato dalla passione per la cucina e impegnato nella raccolta fondi per cause benefiche, il 3 ottobre organizza una cena all’Abbazia di Mirasole ad Opera, il cui ricavato è destinato alle cucine mobili di Progetto Arca.
Accendere i riflettori sulla necessità di una nuova relazione con la natura, attraverso il cibo, l’elemento più potente che ci riconduce alla terra, scegliendo come claim “We Are Nature”, per individuare una nuova prospettiva che metta gli esseri umani dentro la natura, come parte del tutto: è il tema di “Terra Madre Salone del Gusto” 2024, evento principe di Slow Food, e il più importante a livello internazionale dedicato al cibo buono, pulito e giusto per tutti, e alle politiche alimentari, che all’edizione n. 15 si è aperto al Parco Dora, a Torino (fino al 30 settembre), organizzato dalla Chiocciola, Città di Torino e Regione Piemonte, con il patrocinio dei Ministeri di Agricoltura, Turismo, Ambiente e Sicurezza Energetica, Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e Italian Trade Agency (Ice). Con la regia del Consorzio, l’Asti Docg è protagonista di un cartellone estivo di eventi all’insegna delle bollicine nelle Langhe, Roero e Monferrato Unesco, a partire dalla mostra “Novant’anni di bollicine” che racconta i 90 anni del Consorzio ad Acqui Terme (fino al 15 ottobre) e Santo Stefano Belbo (20 novembre-20 gennaio), mentre per gli amanti dello sport c’è l’“Ultra Trail del Moscato” 2024 - Dynamic Center a Santo Stefano Belbo, dal 27 al 29 settembre. Eventi che rientrano anche nel calendario delle celebrazioni dell’Alto Piemonte e il Gran Monferrato eletti “Città Europea del Vino” 2024, nelle 20 Città del Vino del territorio. Bosca ha lanciato “PalazzoIrreale”, un progetto di arte contemporanea per fondere i linguaggi dell’arte con il territorio e l’esperienza bicentenaria della casa spumantiera, raccontando con lo sguardo degli artisti la ricchezza culturale del Monferrato, di Canelli e delle sue Cattedrali Sotterranee Patrimonio Unesco: il primo appuntamento del programma d’arte nato da un’idea di Polina Bosca e diretto da Giorgio Galotti e Diana Berti, prosegue fino all’8 dicembre e vede protagonista l’artista Patrick Tuttofuoco con una mostra monografica a Canelli che ripercorre gli ultimi 20 anni di attività oltre alla nuova produzione neon site-specific “Shape shifting” realizzata per il belvedere della sede storica Bosca. Si parlerà del turismo enogastronomico e delle sue prospettive future nel “Food and Wine Tourism Forum” 2024, l’evento organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, nato con l’intento di rafforzare il legame tra il turismo e l’enogastronomia, all’edizione n. 7, con un nuovo format itinerante, che, dopo Pollenzo, e la location tradizionale al Castello di Grinzane Cavour, il 14 novembre andrà in scena sempre a Canelli. Anche il Consorzio dei Vini delle Colline del Monferrato Casalese ha un ricco programma, e il 15 e il 22 novembre è protagonista della “Festa del Vino” di Casale Monferrato nella Fortezza paleologa, vetrina sui vini bandiera del Consorzio, affiancati da una selezione di Metodo Martinotti in omaggio al centenario dalla morte dell’enologo Federico Martinotti. Il 29 settembre, ad Alba, torna, invece, la “Festa del Vino”, con Go Wine, edizione n. 26 dell’evento che porta in scena, nel centro storico della città, le espressioni vinicole più rappresentative del territorio di Langa e Roero. L’Enoteca Regionale del Roero dà appuntamento, invece, il 2 ottobre a Montà al Ristorante Marcelin con approfondimento sul Roero Arneis Riserva. Il tutto aspettando “Barolo en Primeur” 2024, la grande gara di beneficenza promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, in collaborazione con Fondazione Crc Donare Ets e il Consorzio del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, in programma il 25 ottobre al Castello di Grinzane Cavour, in cui saranno battute all’asta 15 barriques di Barolo associate ad altrettanti progetti di utilità sociale e 10 lotti comunali composti dai migliori Barolo e Barbaresco 2023 en primeur il cui ricavato sarà devoluto alla Scuola Enologica di Alba e ad altri enti del territorio.
Tappa in Liguria, per il “Genova Beer Festival”, da oggi al 29 settembre, a Villa Bombrini, che fa da sfondo al Festival della birra artigianale con 18 birrifici, 150 birre alla spina, gastronomia, incontri e laboratori.
Con “Quo Vadis?”, l’edizione n. 33 di “Merano WineFestival”, dall’8 al 12 novembre, lancia il quesito a tutti gli attori del settore vitivinicolo e gastronomico, messi alla prova da molteplici sfide: il cambiamento climatico, la sostenibilità dalla vigna allo scaffale, il calo dei consumi, l’apertura a nuovi mercati internazionali e alle nuove generazioni di consumatori. Protagoniste le eccellenze Wine, Food, Spirits e Beer della guida “The WineHunter Award” 2024, selezionate da The WineHunter Helmuth Köcher e dai The WineHunter Scouts, con i The WineHunter Platinum Award, il riconoscimento più alto, ed i nuovi premi specifici per ogni categoria di prodotto diverso dal vino. Tra le novità “bio & dynamica & more”, non solo vini biologici e biodinamici, ma anche vini da viticoltura certificata Equalitas e Sqnpi, una sezione dedicata ai Piwi e una ai vini in anfora e agli underwaterwines, ma anche “The WineHunter Stars - I Magnifici Sette”, un premio alle stelle nel mondo enogastronomico che, con la loro luce, lo fanno brillare attraverso le loro personalità (Winemaker, Wine Manager, Wine Producer, Wine & Food Journalist, Wine Artist, Food Star e Communication Star). Inoltre, tra le novità, l’8 novembre ci sarà una tavola rotonda sul futuro della viticoltura con approfondimenti sulle differenti pratiche sostenibili, al termine della quale sarà prodotto un Manifesto firmato da tutti gli attori coinvolti. Non è una prima volta, invece, per il Summit “Respiro e Grido della Terra”, che riapre il confronto tra l’esperienza delle realtà produttive, gli studi agronomici nel campo della viticoltura sostenibile e la presenza degli interlocutori istituzionali. In Trentino, “DiVin Ottobre” 2024 propone a turisti ed eno-appassionati un ricco calendario di iniziative, tutti i weekend, pensate per celebrare al meglio la stagione autunnale, andando alla scoperta del territorio e del suo patrimonio enogastronomico e paesaggistico tra degustazioni guidate, passeggiate, gastronomia, sport ed eventi, lungo la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino. Un esempio? Dalle Cantine Mezzacorona-Rotari a San Michele all’Adige che celebrano la “Centoventesima Vendemmia” del Teroldego Rotaliano tra visite guidate e degustazioni (25 ottobre), alle Cantine Ferrari che propongono “Vigneti tra passato, presente e futuro”, con una passeggiata accompagnata dai vigneti moderni della collina di Trento a quelli cinquecenteschi degli affreschi di Villa Margon, con degustazione finale (26 ottobre), passando per il “Divin Teroldego” da Endrizzi, sempre a San Michele all’Adige. E tra masterclass con i migliori sommelier della scena enologica, “wine trekking gourmet” tra i filari con le creazioni dello chef stellato Alessandro Gilmozzi, passeggiate in montagna incontrando i produttori, apericena nelle cantine, convegni sui paesaggi del vino e l’enoturismo, mixology e menu dedicati nei ristoranti, spettacoli a tema e una folkloristica cena itinerante tra le “Caneve en festa”, dall’11 al 20 ottobre, i terrazzamenti ed i 700 km di muretti a secco della Val di Cembra, e la bellezza delle Dolomiti della Val di Fiemme, saranno lo scenario d’eccezione di “Dolo-Vini-Miti”, il Festival dei vini verticali, dal Trentino all’Etna, dal Vesuvio alla Tuscia, da Gambellara al Lessini Durello, da Pitigliano a Boca, dalla Valtellina alle Langhe Patrimonio Unesco. In programma in apertura, l’11 ottobre, al Teatro di Verla di Giovo, “I paesaggi del Vino: la Val di Cembra, le Langhe e l’Etna - Storie di terre di vino a confronto tra Unesco e Pris”, con Damiano Zanotelli, Presidente del Comitato Vivace (acronimo di Viticoltura Valle di Cembra), Bruno Bertero, dg Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, il produttore di Barolo Aldo Vajra, Rosario Pilati, vicepresidente Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, e Maurizio Lunetta, direttore Consorzio Etna Doc, insieme a Fabio Piccoli, direttore “Winemeridian”, e a Cristina Mercuri, DipWset, wine educator, fondatrice Mercuri Wine Club.
Gorizia e Nova Gorica, prima “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera” nel 2025, hanno lanciato il ricchissimo calendario di eventi verso “Go! 2025”. Tra questi, fino al 29 settembre a Gorizia, c’è “Gusti di Frontiera”, che celebra la cultura mondiale del cibo e dei sapori dai cinque Continenti, con 45 Paesi rappresentati, e che ne fa la più grande kermesse enogastronomica del Nordest.
Il Consorzio Vini Venezia firma un evento esclusivo in collaborazione con il Museo del ‘900 M9 di Mestre, in occasione della mostra dedicata al famoso fotografo Edward Burtynsky: “Vini Venezia: un’esperienza di produzione sostenibile”, il 2 ottobre, per esplorare il legame tra arte, sostenibilità e viticoltura, con una visita guidata alla mostra, un wine tasting e prodotti da aziende vitivinicole impegnate nella filiera sostenibile. A Verona, dall’11 al 13 ottobre, torna “Hostaria, Festival del Vino”. Tra i momenti esclusivi, il Lugana Party (su invito) a Villa Brasavola e “L’Aperitivo del Lugana” firmati dal Consorzio Lugana Doc. “Il vino è cultura!”, il 4 ottobre alla Cantina PuntoZero a Lonigo, che ospita la presentazione del libro “Esercizi Spirituali per bevitori di vino” di Angelo Peretti, giornalista e scrittore che, nel corso di una piacevole chiacchierata, racconterà da dove è nata l’idea di questo originale lavoro, con un aperitivo con i vini firmati da PuntoZero. Anche Val d’Oca apre la stagione autunnale con un ricco calendario di proposte pensate per valorizzare l’incontro tra territorio, cultura ed enogastronomia, al Wine Center di Valdobbiadene, con protagonista il Prosecco Docg che incontra la musica, la gastronomia, l’arte e le tradizioni locali, dal 6 ottobre al 1 dicembre. “Terra d’Arte”, l’iniziativa di Col Vetoraz che coniuga vino e arte accendendo un dialogo virtuoso tra eccellenze, si è rinnovata, fino a novembre, con una nuova esposizione nella cantina a S. Stefano di Valdobbiadene, che ospita le installazioni di scultura di Elena Ortica, artista di origini milanesi ma con base a Treviso. Amorim Cork Italia celebra i suoi primi 25 anni con una Mostra dedicata al territorio che l’ha accolta, “Il passo del viandante”, allestita dal 5 ottobre al 3 novembre a Palazzo Sarcinelli a Conegliano, un racconto delle Colline del Prosecco Docg di Conegliano e Valdobbiadene attraverso l’obiettivo fotografico di Arcangelo Piai in un percorso iconografico, letterario e multimediale nel quale i visitatori sono invitati a soffermarsi sulla bellezza e la fragilità di un territorio, al contempo antico e attuale. “Contrappunti in cantina” è, invece, un ciclo di eventi realizzato da CartaCarbone Festival, dedicato al genere autobiografico, e Consorzio Prosecco Doc, che dà appuntamento il 30 settembre a Tenuta Polvaro ad Annone Veneto con gli autori Domenico Iannacone, Serena Perozzo e Giancarlo Acerbi presentati da Federica Augusta Rossi.
All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, il 30 settembre, ritorna “Vini ad Arte - Anteprima Romagna Sangiovese”, l’evento del Consorzio Vini di Romagna dedicato agli operatori del settore Ho.Re.Ca., che avranno la possibilità di incontrare oltre 60 aziende e 400 vini, che incarnano la diversità e la ricchezza della Romagna, dalla costa riminese alle colline dell’imolese. Novità, un seminario per i ristoratori, condotto da Roberto Gardini, già primo Sommelier d’Italia, con abbinamento al food, grazie alla presenza di specialisti della gastronomia emiliano-romagnola e non solo. Lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena“Nunc Est Bibendum” è un aperitivo con intrattenimento teatrale sul vino e degustazione dei migliori vini locali, di scena domani e il 12 ottobre nella splendida Corte Malatestiana a Longiano. Metti un giorno in compagnia dell’Aceto Balsamico: succederà il 29 settembre con le “Acetaie Aperte” 2024 in tutta la provincia di Modena, l’evento organizzato da Terre del Balsamico, Consorzio costituito dai Consorzi dell’Aceto Balsamico di Modena Igp e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop, con visite guidate e degustazioni, in purezza o in abbinamento ad altre specialità del territorio, ma anche tanti appuntamenti collaterali che permetteranno ai visitatori di soddisfare la propria curiosità e scoprire altresì le bellezze paesaggistiche della Food Valley. Con 7.000 bambini in cucina insieme agli chef stellati, il 5 e il 6 ottobre al Club La Meridiana a Modena, è tempo, invece, di “Cuochi per un giorno”, il Festival nazionale per piccoli chef under 13, unico in Italia che coinvolge i più piccoli per trasmettere in modo semplice, ludico e stimolante la passione, le tecniche e le tradizioni legate alla cucina italiana. Grandi chef come Luca Marchini, Andrea Medici, Galileo Reposo, Angelica Lodi e Andrea De Bellis guidano i piccoli cuochi nella preparazione di decine di ricette, dagli antipasti ai dolci, e non mancano volti noti ed esperti di enogastronomia come Alice Agnelli, in arte “A Gipsy in the Kitchen”, e la dietista Verdiana Ramina. E parte del ricavato andrà a Dynamo Camp, il luogo di vacanza per bambini con gravi patologie. E Modena dove, il 20 e il 21 ottobre (a ModenaFierE), è di scena la “Champagne Experience” 2024, il più importante evento per gli operatori del settore e gli appassionati nel Belpaese dedicato alle bollicine più prestigiose al mondo ed alle loro maison icona, firmato Società Excellence, realtà che riunisce 21 tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza. Ma, per la prima volta, anche “la “Star Revelation” della Guida Michelin 2025 sarà a Modena, il 5 novembre al Teatro Pavarotti. In tutti i Musei del Cibo della Food Valley di Parma è un “Settembre gastronomico”, tra degustazioni, laboratori e incontri, dal Museo del Prosciutto di Parma a Langhirano al Museo del Parmigiano Reggiano a Soragna, dal Museo della Pasta a Collecchio al Museo del Culatello di Zibello all’Antica Corte Pallavicina, “regno” dello chef Massimo Spigaroli, dal Museo del Pomodoro di Collecchio al Museo del Tartufo di Fragno, dal Museo del Fungo Porcino di Borgotaro al Museo del Vino di Sala Baganza, fino al nuovo Museo del Salame di Felino che sarà inaugurato il 12 ottobre. Le etichette di 19 cantine del Consorzio Vini Colli Bolognesi, il 6 ottobre, saranno a Palazzo Re Enzo a Bologna per il “Festival del Tortellino”, organizzato dall’associazione Tour-Tlen. Un’occasione per scoprire nel cuore di Bologna le produzioni vinicole che nascono sulle pendici del capoluogo emiliano, dal Colli Bolognesi Pignoletto Docg agli altri bianchi e ai rossi del territorio, come Barbera e Rosso Bologna Colli Bolognesi Doc. A Bologna ha aperto le porte anche “Grand Tour Italia”, il nuovo Parco che celebra la biodiversità culturale e gastronomica delle 20 Regioni italiane, tra cibo, arte, tradizioni e intrattenimento, in un ambiente che fonde educazione, divertimento e sostenibilità, con partner come Scuola Holden, Coldiretti e Slow Food. La Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha lanciato la nuova edizione del “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” 2024, il 24 e il 25 novembre, confermando la nuova location di BolognaFiere. Dove, dal 23 al 25 febbraio 2025, tornerà anche “Sana Food”, il Salone internazionale del biologico e del naturale n. 36, in contemporanea, per la prima volta con “Slow Wine Fair”, l’evento dedicato ai vini buoni puliti e giusti della Slow Wine Coalition con Slow Food e Slow Wine. Intanto, fino al 31 ottobre, Casa Artusi a Forlimpopoli, patria del “padre” della cucina italiana Pellegrino Artusi, ospita la mostra “Gusto! Gli italiani a tavola. 1970-2050”, curata da Massimo Montanari e Laura Lazzaroni, prodotta e ideata da M9 - Museo del Novecento Venezia Mestre. “Borgo diVino in tour”, promosso dall’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” farà tappa a Brisighella (4-6 ottobre), per poi proseguire a Spello (11-13 ottobre), Tempio Pausania (18-20 ottobre), e Venosa (1-3 novembre).
Fino al 31 dicembre, nel cuore del Chianti Classico, Castello di Albola (Zonin1821) ospita la seconda esposizione del progetto “Dialoghi Paralleli”: un percorso culturale, tra arte e tecnica, pittura e vino, che dà ai visitatori la possibilità di scoprire, all’interno della tenuta, le opere di due artisti, Vittoria Palazzolo e Alain Bonnefoit, integrando la fruizione dell’arte e l’esperienza di degustazione del vino. Domani, le Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute aprono le porte della Tenuta di Nozzole nel cuore del Chianti Classico, con gli “Aperiwine” tra degustazioni di vini delle diverse tenute di proprietà in Toscana, come Campo al Mare, di Bolgheri, in food paring con le prelibatezze de L’Antica Macelleria Cecchini del macellaio-poeta che recita Dante, Dario Cecchini. A Montalcino, appuntamento alla Fattoria dei Barbi, domani e il 29 settembre con “La Vendemmia alla Fattoria dei Barbi”, e il 5 e il 6 ottobre con “La Svinatura. Come nasce il Brunello”. A Bolgheri, fino al 30 novembre, nella cantina di Caccia Al Piano, è di scena la mostra “Terre Rare”, progetto che, curato da Giorgio Galotti, mette in relazione la storia e gli spazi del luogo con gli interventi di artisti contemporanei - Francesco Cavaliere, Claire Fontaine, Remo Salvadori e Namsal Siedlecki - invitati a far risaltare con le loro opere prodotte per l’occasione il legame che si può instaurare tra i linguaggi dell’arte e il processo di vinificazione. Per la prima volta a Firenze (The Social Hub, 5 ottobre) ed a Bologna (The Social Hub, 6 ottobre) ospiteranno il “Salone del Vermouth”: dopo il debutto dell’evento a Torino, per il capoluogo toscano e quello emiliano sarà l’occasione di mettere a confronto - con degustazioni, approfondimenti e talk tematici - la classica ricetta del vino fortificato inventato nel 1786 con le versioni prodotte negli altri territori italiani. Nei giorni precedenti, inoltre, diversi ristoranti e cocktail bar saranno coinvolti in eventi fuori salone.
Il 30 settembre al Park Hotel Ai Cappuccini a Gubbio, Marco Caprai, alla guida della Arnaldo Caprai, artefice della riscoperta e del rilancio alla ribalta internazionale del Sagrantino di Montefalco, presenta il nuovo progetto “Spum.E”, con il professor Leonardo Valenti dell’Università di Milano, Donatella Tesei, presidente Regione Umbria, Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura, Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola, e Giovanni Colaiacovo, proprietario di Cantina Semonte: un progetto che coinvolge le aziende Caprai, Semonte e Belcompare, di valutazione della sostenibilità ambientale, economica e sociale della produzione di basi spumante sula fascia appenninica Eugubino Gualdese, già riconosciuta storicamente per la produzione di vini di qualità, che pone le basi per la possibile nascita di un distretto della spumantistica umbra che potrebbe andare a valorizzare le zone montane dell’Appennino in via di abbandono, promuovendo un fenomeno di recupero e di reinsediamento (evento riservato, su invito). Intanto, con “I Primi d’Italia” Foligno torna ad essere la capitale dei primi piatti e il luogo per celebrare la pasta e la tradizione culinaria italiana, fino al 29 settembre, tra eccellenze gastronomiche, chef stellati, spettacoli e sapori unici.
Il “Sant’Onofrio” di Battistello Caracciolo e “Il tributo della moneta” di Luca Giordano sono tornati all’antico splendore: è l’ultimo importante restauro dell’Associazione Civita, in partnership con Tenuta Caparzo, storica griffe del Brunello di Montalcino della famiglia Gnudi Angelini, che sostiene il patrimonio artistico con la vendita del “Vino Civitas”, un progetto delle Gallerie Nazionali di Arte Antica - Barberini Corsini delle cui collezioni fanno parte i capolavori restaurati, eccezionalmente esposti, fino al 27 ottobre, alla Galleria Corsini, sempre a Roma. E Roma, dove è in arrivo anche la prima edizione di “Kizuna”, il Festival della cucina e della cultura giapponese, dal 25 al 27 ottobre, da Officine Farneto, un evento immersivo nella tradizione del Paese del Sol Levante, tra workshop, attività, spettacoli e tanto cibo come quello del celebre chef Hiro. La curiosità? La scenografia firmata da Valeria Vecellio, David di Donatello 2024 per il film “Rapito”.
Fino al 29 settembre, in Costiera Amalfitana, prosegue l’“Amalfi Coast Cocktail Week”, con appuntamenti dedicati alla mixology d’autore, organizzata da Paola Mencarelli con il Patrocinio del Comune di Ravello, nei migliori cocktail bar e bar d’hotel di tutta la Costiera ed in collaborazione con i più importanti cocktail bar della Campania, per valorizzare la miscelazione di qualità dell’intera regione e diffondere la cultura del bere consapevole e responsabile. Domani, il Furore Grand Hotel, a Furore, ospita un’esclusiva cena a quattro mani in occasione della quale gli chef Enrico Bartolini, lo chef italiano più stellato, e Vincenzo Russo, lo chef resident, una stella Michelin, daranno vita a “Nel Bluh Dipinto di Blu”, un’esperienza gastronomica unica con vista mozzafiato sulla Costiera Amalfitana.
“Spiritosa Festival”, da domani al 30 settembre al Castello Volante di Otranto, è il Festival di business ricreativo dedicato al bere di qualità tra spiriti, bollicine, birre artigianali, vini, ma anche sodati e bevande naturali. L’esperienza spiritosa dell’edizione 2024 è un viaggio nella “Divina Commedia” di Dante Alighieri, nel quale si sale fino in “Paradiso”, nelle Sale Nobili cima al Castello, per la sezione dedicata a vini e bollicine e un programma di masterclass e talk, con griffe come Cantine Paololeo e Varvaglione, ed esperti come il professor Michele Antonio Fino dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Il “Campionato italiano di cous cous” e il “Campionato del mondo di cous cous”, di fronte alle giurie di esperti presiedute dalla professoressa Roberta Garibaldi e dall’imprenditore Oscar Farinetti, ed a quella popolare, animano San Vito Lo Capo in occasione del “Cous Cous Fest”, il Festival internazionale dell’integrazione culturale, all’edizione n. 27, fino al 29 settembre: “Grains of peace”, granelli di pace, sarà lo slogan per ribadire il messaggio di pace e unione tra i popoli che da sempre è il cardine della kermesse, che vedrà chef provenienti da 10 Paesi del mondo, alcuni dei quali in guerra tra loro, ospiti e artisti, tutti insieme tra sfide di cucina, degustazioni, concerti e incontri culturali. “Divinazione Expo 24” è, invece, la grande esposizione del settore primario italiano, organizzata dal Ministero dell’Agricoltura, a Siracusa, fino al 29 settembre, in concomitanza con i lavori del G7, sull’isola di Ortigia. Corvo (Gruppo Duca di Salaparuta) per celebrare i suoi 200 anni di storia organizza “Taste the past, toast to the future”, domani nella piazza di Casteldaccia, con la proiezione dello spot realizzato in collaborazione con Just Maria Films proprio per onorare questo storico traguardo. Ma nasce anche “Insolito Marsala”, un Festival ibrido e diffuso, che combina enoturismo, Ho.Re.Ca 3.0, food & wine e tecnologia, creando un’esperienza unica di sinergia tra idee, professionalità e settori, dal 2 al 6 ottobre a Marsala, tra convegni, webinar, masterclass e degustazioni private e professionali al Complesso Monumentale San Pietro e Palazzo Fici, rivolti al grande pubblico e che coinvolgeranno cantine, ristoranti, bar e altre attività locali, rendendo la città intera protagonista. Menfi, Città del Vino, dell’Olio e del cibo si prepara ad una nuova edizione di “Inycon”, la storica festa, la più antica di Sicilia, all’edizione n. 26, che celebra la cultura vitivinicola e le eccellenze enogastronomiche del territorio, dal 4 al 6 ottobre, tra degustazioni e spettacoli.
Infine, con la raccolta delle uve che sta entrando nel vivo, momento clou per il mondo del vino italiano, torna anche “Cantine Aperte in Vendemmia”, l’evento promosso dal Movimento Turismo del Vino, per celebrare il passaggio dalla calda stagione estiva alla suggestiva e colorata stagione autunnale, a settembre ed ottobre, che, di norma, coincide con la raccolta tra i filari. Per questa edizione, gli enoturisti che ogni anno si uniscono ai produttori nella “festa della vendemmia” più grande del Belpaese, saranno protagonisti di un viaggio tra le tradizioni locali delle regioni italiane. In particolare, ad attendere gli amanti del buon bere nelle cantina di tutta Italia, saranno le merende tipiche dei vignaioli di una volta.

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