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CRESCITA

Fantini, dall’Abruzzo alla Castilla-La-Mancha: nel gruppo i 1.400 ettari della spagnola Finca Fella

La scommessa di Valentino Sciotti: viti ad alberello a 900 metri sul livello del mare, in una Regione tanto vocata quanto poco conosciuta

Dopo aver conquistato il mondo, Fantini, il gruppo fondato e guidato da Valentino Sciotti, dalle radici abruzzesi ma che abbraccia tutto il Meridione d’Italia, diventato “la locomotiva” tra le aziende esportatrici del Sud Italia, con quasi 25 milioni di bottiglie che finiscono in 80 Paesi in tutto il mondo, guarda oltreconfine per crescere ancora. Col nuovo anno, infatti, è entrata a far parte di Fantini Group una nuova cantina, Finca Fella, realtà vitivinicola spagnola distante dai territori più noti (Rioja, Duero e Catalogna): i suoi vigneti sono in una delle regioni più vocate, ma anche meno conosciute: la Castilla-La Mancha, nella zona di Alpera, la più alta e nobile della regione, ad Almansa, pochi chilometri da Albacete, nella parte meridionale della Comunidad. Vigneti vecchissimi, con impianti ad alberello di oltre 100 anni, che crescono in un altopiano a 900 metri sul livello del mare.
“Vera e propria viticoltura eroica - commenta Valentino Sciotti - con le viti che devono sopravvivere in quasi assenza di acqua. Così rimangono basse, praticamente al livello del terreno, e la vendemmia diventa qualcosa di unico”. La densità è ridottissima, tre metri per tre, le rese per ettaro davvero minime, ma la qualità strepitosa. Come da modus operandi ormai consolidato, Fantini non compra i terreni, ma li lascia nelle mani dei contadini, che li amano e li conoscono a menadito. Finca Fella è un mosaico di 1.300-1.400 ettari complessivi, tutti affidati ai loro proprietari, piccoli viticoltori, che saranno affiancati da un team di enologi del gruppo, guidati da Alberto Antonini. Chiamato a tirare fuori il massimo, tra rese bassissime, vigneti secolari, contadini esperti e appassionati, che conservano da generazioni l’arte della coltivazione di questi vitigni, nel rispetto di una natura incontaminata. Poi c’è il clima, continentale, con estati brevi, calde ma molto secche e un rapido abbassamento della temperatura in prossimità dei mesi autunnali. La conformazione geografica dell’area permette inoltre di avere forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, condizione fondamentale per ottenere uve dalla generosa struttura aromatica e dal buon bilanciamento di acidità che conferiscono indiscutibile eleganza nei vini.
L’entrata di Finca Fella in Fantini Group, come detto, s’inserisce perfettamente nell’identità del gruppo. “Il nostro successo deriva dalla scelta iniziale di cercare grandi vigne vecchie nel Sud Italia, insomma fuori dalle regioni più blasonate. Qui faremo lo stesso, in un altro Sud europeo che s’integra perfettamente nel nostro modello, in un territorio ancora più vocato. Possiamo così valorizzare un’area totalmente sconosciuta al grande pubblico, che offre prodotti strepitosi e ha un potenziale inespresso altissimo (la produzione fino a ieri finiva al mercato dello sfuso e dei vini da taglio). Sempre in Spagna, abbiamo rinunciato a una possibile acquisizione importante, in una regione dove saremmo però stati un player tra i tanti. abbiamo invece scelto di seguire la nostra natura, che è quella di scoprire e lanciare novità, di far crescere un territorio insieme al reddito e alla qualità della vita delle comunità locali”, conclude Valentino Sciotti. “Noi siamo nati nel 1994 come specialisti del Mezzogiorno, poi ci siamo affermati in tutta Italia, e adesso stiamo entrando in una dimensione diversa, che speriamo ci porti a essere grandi produttori europei”, chiosa Giulia Sciotti, marketing manager del Gruppo.

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