Nel vino rosso si nasconde il segreto per contrastare gli effetti di una dieta scorretta, troppo ricca di grassi, e quindi le conseguenze del sovrappeso: si tratta del resveratrolo, la molecola già famosa per i suoi effetti “allunga-vita” dimostrati sugli animali.
La scoperta, annunciata sulla rivista “Nature”, si deve a David Sinclair, lo stesso scienziato Usa che ha scoperto il resveratrolo e ne sta svelando tutti i portentosi poteri. Stando ai suoi ultimi studi, proprio il resveratrolo, pur non aiutando i topi a perdere peso, è capace di contrastare le conseguenze dell'obesità in topolini ipernutriti con una dieta ricca di grassi, di fatto rendendo la fisiologia del corpo dei topolini grassi molto simile a quella di topolini di peso normale. L’obesità è ormai una vera e propria epidemia nei paesi occidentali, con gravissimi rischi per la salute, perché i chili di troppo sono associati a malattie croniche come diabete e ipertensione e costituiscono, quindi, dei fattori di rischio per malattie cardiovascolari.
Il resveratrolo è un polifenolo, ossia un composto con azione antiossidante che, secondo Sinclair che lo studia da anni, ha dei poteri straordinari che vanno al di là dal suo essere un antiossidante. Dal 2003 ad oggi, Sinclair ha pubblicato su riviste prestigiose una serie di studi che dimostrano i suoi effetti allunga-vita sugli animali.
In questo ultimo studio Sinclair ha voluto invece verificare se il resveratrolo avesse un qualche effetto anche contro la piaga dell’obesità. Così lo scienziato, col suo team della Harvard Medical School di Boston, ha somministrato a topi grassi resveratrolo come supplemento alimentare. I roditori seguivano una dieta ipercalorica e ricca di grassi. Gli scienziati hanno quindi visto che questi topolini, pur rimanendo obesi, risentono positivamente del resveratrolo: vivono più di topi grassi cui non è stato somministrato il resveratrolo, hanno una funzione epatica migliore e sono più coordinati nei movimenti. Insomma, a parità di “ciccia”, il resveratrolo protegge gli animali dalle disastrose conseguenze del sovrappeso.
Secondo Sinclair, le dosi di resveratrolo somministrate ai topolini sono compatibili con consumi umani, ma rimane da dimostrare che il polifenolo del vino rosso abbia i medesimi effetti nell’uomo. Se così fosse, ha concluso Sinclair, la scoperta potrebbe portare allo sviluppo di farmaci che riducono le conseguenze negative di una dieta ipercalorica, migliorando la salute e l'aspettativa di vita. Un consiglio: nel frattempo, per chi è obeso la soluzione migliore rimane una dieta bilanciata e del sano esercizio fisico.
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