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IL CRITICO AMERICANO ROBERT PARKER: “NELL’ITALIA DEL VINO E’ IN ATTO UNA RIVOLUZIONE”. QUESTI I PREFERITI … 100/100 AL “REDIGAFFI 2000” DI TUA RITA: E’ LA PRIMA VOLTA PER UN VINO ITALIANO

Italia
Wine Advocate, il sito di Robert Parker

“La rivoluzione dei vini italiani continua ad essere confermata dai tastings: in oltre 3.000 vini degustati il 25% va oltre gli 85/100. L’Italia è quindi una valida alternativa per i consumatori che amano scoprire vini ed offre una diversità incredibile per gli stili degli enologi, per i suoi tanti vitigni, aromi e sapori. La qualità è aumentata in maniera drastica e si vede nelle vendemmie che vanno dal ’96 al 2001 (nel 2002, tante sono state le difficoltà in Piemonte ed anche in Toscana)”: è questo il giudizio complessivo di Robert Parker, il critico che, con i suoi giudizi, è in grado di fare le fortuna o le disgrazie dei vini di tutto il mondo. Ecco, allora, che in un mercato che Robert Parker dice essere saturo con una massa di vini italiani di alta qualità, arriva la sua “prima selezione” (la seconda riguarderà solo Barolo e Barbaresco delle vendemmie 1999 e 2000), che dà indicazioni di qualità e di valore a 738 vini dei 3.000 degustati. WineNews è andato a spulciare tra i punteggi più alti (da 94/100; i prezzi sono al pubblico).

100/100
Tua Rita, 2000, Redigaffi, Toscana, 175 dollari: “Merlot 100% … è un vino incredibile per intensità e distinzione; è un capolavoro di Stefano Chioccioli …”
99/100
Dal Forno, 1997, Amarone, Veneto, 370 dollari
98/100
Bussola, 1998, Recioto della Valpolicella Tb, Veneto, 69 dollari (500 ml)
Fattoria Galardi, 2000, Terra di Lavoro, Campania, 80 dollari
Le Macchiole, 1999, Messorio, Toscana, 76 dollari
Castello dei Rampolla, 2000, Vigna d’Alceo, Toscana, 184 dollari
95+/100
Argiano, 2000, Solengo, Toscana, 75 dollari
Masseria Felicia, 2000, Falerno del Massico, Campania, 35 dollari
Tenuta di Trinoro, 2000, Tenuta di Trinoro, Toscana, 125 dollari
95/100
Allegrini, 1999, Amarone, Veneto, 100 dollari
Capannelle & Avignonesi, 1999, 50 & 50, Toscana, 120 dollari
Fattoria di Felsina, 1999, Vin Santo, Toscana, 58 dollari (500 ml)
Lamborghini, 2000, Campoleone, Umbria, 75 dollari
Maculan, 1999, Acininobili, Veneto, 85 dollari (375 ml)
Fattoria Petrolo, 2000, Galatrona, Toscana, 77 dollari
Tua Rita, 2000, Giusto di Notri, Toscana, 75 dollari
94+/100
Falesco, 1999, Marciliano, Umbria, 50 dollari
Tenuta Ornellaia, 1999, Masseto, Toscana, 150 dollari
94/100
Accordini, 1999, Amarone della Valpolicella Acinatico, Veneto, 65 dollari
Antinori, 1999, Solaia, Toscana, 100 dollari
Bussola, 1998, Amarone della Valpolicella Tb, Veneto, 80 dollari
Castellani, 1997, Ca del Pipa Amarone Classico Cinque Stelle, Veneto, 54 dollari
Castellani, 1998, I Castei Amarone Classico Campo Casalin, Veneto, 39 dollari
Falesco, 2000, Montiano, Lazio, 50 dollari
Fontodi, 1995, Vin Santo, Toscana, 48 dollari (375 ml)
Montevetrano, 2000, Montevetrano, Campania, 75 dollari
Moschioni, 2000, Picolit, Friuli, 100 dollari (500 ml)
La Piaggia, 1999, Carmignano Riserva, 37 dollari


Con ottimi punteggi anche tanti “produttori-amici”, soddisfatti di essere entrati nella selezione di Robert Parker, il più temuto critico di vini del mondo: dal Sagrantino di Montefalco 25 Anni di Marco Caprai (88/100) al Sassicaia ’99 (88/100), dal Brunello di Montalcino Costanti (92/100) al Siepi di Castello di Fonterutoli (92/100), dal Brunello di Montalcino Montosoli 1997 di Altesino (93+/100) al Tignanello 1999 di Antinori (91/100), dal Patriglione ’95 di Cosimo Taurino (89/100) al Pelago ’99 di Umani Ronchi con 89/100 (ed altri 5 vini giudicati 88/100), dal Turriga 1998 di Argiolas (91/100) al Brunello di Montalcino Poggio alle Mura di Castello Banfi (88+/100), dalla Gran Cuvée 1997 di Bellavista (93/100, con tanto di paragone ai migliori Champagne) al Cartizze di Bisol (90/100), dal Magari 2000 di Ca’ Marcanda (la tenuta di Bolgheri di Angelo Gaja) con 93/100 al Levia Gravia 2000 di Caccia al Piano 1868 (90/100), dal Terre Brune ’98 della Cantina di Santadi al Brunello di Montalcino Riserva Ciacci Piccolomini (93/100), dal Lamaione ’99 di Frescobaldi (90/100) alla Barbera d’Asti Montruc 1999 (91/100) di Franco Maria Martinetti (90/100 anche al Martin, dal vitigno Timorasso in purezza), dall’Aglianico del Vulture La Firma della Cantine del Notaio (90/100) al Roccato 1998 di Rocca delle Macie (88/100), dal Brunello di Montalcino ’97 di Salvioni (93/100) al Litra di Santa Anastasia (92/100), dal Percarlo 1999 di San Giusto a Rentennano (92/100) all’Avi di San Patrignano (90/100), dal Sauvignon 2001 di Schiopetto (92/100) al Verdicchio Classico 2001 di Sartarelli (90/100), dalla Berbera d’Alba Riserva Pozzo dell’Annunziata di Roberto Voerzio (93/100) al Vigna Camarato di Villa Matilde (90/100).

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