02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

IL NUTRIZIONISTA GIORGIO CALABRESE AL MINISTRO PAOLO FERRERO: "IL VINO FA BENE; LO SPINELLO NO"

"L'abuso di alcol non può essere quello che deriva dall'introduzione giornaliera ai pasti di 1-2 bicchieri di vino". E' questa la replica del nutrizionista dell'Università Cattolica di Piacenza Giorgio Calabrese alle dichiarazioni del Ministro Paolo Ferrero, secondo il quale "il vino fa più male di uno spinello".
Sugli eccessi di assunzione di alcol il medico ritiene che il ministro Ferrero probabilmente abbia fatto riferimento ai "superalcolici, di cui i nostri giovani abusano, specie in discoteca. Ed è su questo raffronto - quello cioé tra l'effetto dello spinello con l'uso e l'abuso di alcol da superalcolici - che il ministro potrà trovare al suo fianco anche i nutrizionisti".
"Come nutrizionista - continua Calabrese - confermo che l'uso di un bicchiere di vino ai pasti in soggetti sani, non solo non fa male ma, anzi, mette in moto meccanismi biochimici che sono di protezione sia del sistema cardiovascolare che di quello nervoso, come migliaia di lavori scientifici dimostrano, nell'ambito di un regime alimentare equilibrato e uno stile di vita efficiente".
D'altro canto il medico ricorda che "lo spinello, a causa dei cannabinoidi, interferisce con il normale funzionamento dei neuroni, tant'é che molti studi, basati su test a lungo tempo, hanno evidenziato gli effetti deleteri dell'uso minimo di uno spinello al giorno".

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli