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IL PLAVAC MALI? LA VITE DELL’ISOLA HVAR, IL SANGUE DI ERCOLE E IL VINO DI GIOVANNI CUOR DI LEONE: NOMI, FOTO, STORIA, CURIOSITÀ NEL VOLUME PER LA CAMPAGNA “VINO É” DI UNAVINI

Il Plavac Mali? E’ il più diffuso sul litorale e nelle isole della Dalmazia (Hvar). L’Airén, invece, cresce nella Mancha spagnola, che persino gli arabi consideravano un deserto. Del portoghese Boal ne scriveva con competenza Josè de Carvalho, lo scrittore gastronomo. E se il Marsanne domina nella Valle del Rodano, il Gelewaz resiste alle raffiche caldissime dello “Xlokk” tra le rocce di Malta. A latitudini non distanti, il rosso Agiorgitico cresce sui pendii collinari del Peloponneso: lo chiamano Sangue di Ercole. Mavro e Xynisteri da Cipro allietarono la mensa di Giovanni Cuor di Leone, che dopo averlo assaggiato non potè farne più a meno. Sono questi alcuni soltanto degli oltre cento protagonisti del volume Unavini “Vino é: Vitigni Autoctoni d’Europa”, editore Gribaudo, nella campagna “Vino è”, finanziata dall’Unione Europea e dall’Italia, in collaborazione con l’Enoteca Italiana (Siena).

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