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L’AGENDA DI WINENEWS

Il vino è poesia, in spirito veronelliano ad “Ardesio DiVino” e al “Mandrarossa Vineyard Tour”

Gli eventi: le “Giornate del Riesling” a Naturno, “Cena sotto le stelle” a Le Mortelle in Maremma e Enzo Avitabile in concerto alla Cantina di Venosa

Il vino è poesia. Come ad Ardesio DiVino”, nel cuore della Val Seriana, che, con il Seminario Permanente Luigi Veronelli, ricorda 20 anni dalla scomparsa del maestro del giornalismo enogastronomico in puro “spirito veronelliano”, o in Sicilia, dove si celebra la prima vendemmia d’Italia nel vigneto più vicino al mare al mondo, con il “Mandrarossa Vineyard Tour” a Menfi del top brand di Cantine Settesoli. Nelle “Giornate del Riesling” a Naturno si approfondisce la conoscenza del celebre vitigno; nel cartellone di “Una Montagna di Libri” a Cortina anche il vino è protagonista con la conversazione “La capsula del tempo. Vini, storie, follie” promossa dal Castello del Terriccio; nelle cantine del Gallo Nero va in scena il “Chigiana International Festival & Summer Academy: Chigiana Chianti Classico Experience” con l’Accademia Musicale Chigiana nella “Chianti Classico Summer”; in una “Cena sotto le stelle” a Le Mortelle in Maremma i vini della cantina sposano la cucina stellata dello chef Matteo Lorenzini dell’Osteria di Passignano (entrambe di Antinori); la Cantina di Venosa firma “Riflessi di Stelle”, la più importante rassegna del Vulture, tra calici di Aglianico e il concerto di Enzo Avitabile e I Bottari; e si chiama “Costellazione d’arte” il nuovo progetto di arte contemporanea di Planeta con opere di artisti internazionali nella Tenuta Buonivini a Noto: sono questi solo alcuni degli eventi segnalati nell’agenda WineNews. Nella quale, aspettando il debutto di “Vinitaly and the City”, il fuori-fiera di Vinitaly dedicato ai wine lovers, in trasferta da Verona al Parco Archeologico di Sibari, con Veronafiere e Regione Calabria, il connubio tra vino e arte si rinnova anche con “Art Ferment” da Farina Wines in Valpolicella e la mostra fotografica di Roberto Bigano, alla cantina Caccia Al Piano a Bolgheri grazie al progetto “Terre Rare”, al Muvit-Museo del Vino di Torgiano della Fondazione Lungarotti che celebra 50 anni con l’esposizione “Vinum inundas” di Richard di San Marzano, e nella mostra delle opere di Battistello Caracciolo e Luca Giordano restaurate dall’Associazione Civita, in partnership con Tenuta Caparzo, grazie al “Vino Civitas” alla Galleria Corsini a Roma, ma anche con “Le Notti dell’Archeologia” nel segno degli etruschi a Rocca di Frassinello, la cantina progettata da Renzo Piano in Maremma. E si va dall’estate all’insegna delle bollicine dell’Asti Docg protagoniste del ricco cartellone di rassegne nelle Langhe, Roero e Monferrato Unesco, agli “Acqui Wines Days” ad Acqui Terme, passando per “Il Barolo consapevole”, experience all’Enoteca Regionale del Barolo al Castello di Barolo per conoscere il “re” dei vini; dalla “Festa delle baite” ad Obereggen, il “Paradiso delle Dolomiti” all’ombra del massiccio del Latemar in Val d’Ega, a “Note di Grappa, Jazz e Cocktail a Santa Massenza” nelle distillerie di Santa Massenza di Vallelaghi, passando per “Pordenonelegge in Cantina”, con i grandi scrittori di gialli e il Prosecco Doc nelle aziende friulane; dalla “Fiera del Parmigiano Reggiano” a Casina nel cuore dell’Appenino Reggiano, al tour “E state con noi” con cui Famiglia Cotarella incontra gli addetti ai lavori che fa tappa alla “Fiera del Vino” a Montefiascone nella Tuscia; dal “Festival Pergolesi Spontini” che con i suoi wine concert in cantina fa tappa da Sartarelli tra i vigneti del Verdicchio dei Castelli di Jesi, a “L’Aperì” a Casa Vissani a Baschi, regno dello chef Gianfranco Vissani; dalle “Cene a quattro mani” di grandi chef al ristorante Dei Cappuccini all’Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel sulla Costiera Amalfitana, alle “Orecchiette nelle ‘nchiosce - on the road” a Grottaglie, la città delle ceramiche; da “Bagli, Olio e Mare” a San Vito Lo Capo, a “Calici di Stelle” nelle cantine del Movimento Turismo del Vino e nelle Città del Vino di tutta Italia. Infine, al via le iscrizioni per la “Vendemmia Solidale - Festa e Beneficenza nella Terra del Prosecco Superiore” a Le Manzane in favore di C’è Da Fare Ets del comico Paolo Kessisoglu.
Ardesio, nel cuore della Val Seriana, fa da sfondo alla rinomata rassegna enogastronomica “Ardesio DiVino”, edizione n. 20, da domani al 4 agosto, organizzata dall’associazione Adivi’ Aps, con la collaborazione di Paolo Tegoni, enogastronomo e docente di cultura del vino all’Università di Parma, e del Seminario Permanente Luigi Veronelli, che ricorda nel 2024 20 anni della scomparsa del suo fondatore, il maestro del giornalismo enogastronomico italiano, avvenuta nel 2004, anno della prima edizione dell’evento, e al quale è dedicato. Con selezionati vignaioli da tutta Italia, Francia e Slovenia, ed artigiani del gusto, che propongono in assaggio vini e prodotti tipici d’eccellenza, in un viaggio nella cultura enogastronomica locale che coinvolgerà migliaia di appassionati e anche gli addetti ai lavori, la kermesse è, infatti, intitolata “Ciao Gino”, e sarà un vero e proprio racconto di vini, territori e persone in linea con lo spirito veronelliano attraverso le numerose attività organizzate: dalla Cena Divina curata dallo chef Andrea Bertasa e dal sommelier Tegoni con prodotti De.Co. (la Denominazione Comunale voluta da Veronelli), alla degustazione dei “Sole” della “Guida Oro I Vini di Veronelli” 2024 firmata dal Seminario con il curatore Andrea Alpi, dai percorsi tematici alle degustazioni itineranti guidate sempre da Tegoni e da @ilSommelierDiVino Mattia Asperti, dai laboratori di cucina, all’incontro “Caro Gino, racconti e note attorno a Luigi Veronelli” con la partecipazione del cantautore e chitarrista Omar Pedrini e del giornalista Paolo Confalonieri. Senza dimenticare lo spazio per il relax e i concerti per le vie e le piazze di Ardesio. Attesissimo, il “Festival Franciacorta in Cantina” 2024, il pioniere tra i “festival di territorio” del vino italiano, voluto dal Consorzio Franciacorta, tornerà dal 13 al 15 settembre, con un giorno in più per scoprire i luoghi dove nascono le prestigiose bollicine, con oltre 40 cantine aperte - da Elisabetta Abrami Elisabetta ad Antica Fratta, da Biondelli a Bosio, da Castello Bonomi a Castello di Gussago La Santissima, da Castelveder a Corte Aura, da Derbusco Cives a IBarisei, da Lantieri a Le Marchesine, da Majolini a Montenisa, da Montina a Mosnel, da Muratori a Quadra, da Ricci Curbastro a Ronco Calino o Uberti, tra le altre - per visitare quelle storiche e quelle moderne, per degustare alcune delle migliori etichette ed approfondire gli aspetti tecnici, incontrando i produttori. Ma anche con menu speciali in abbinamento ai vini Franciacorta nei ristoranti, laboratori di cucina, showcooking e incontri con chef rinomati che condivideranno segreti e ricette della tradizione locale, e numerose attività culturali con visite guidate ai monumenti storici, mostre d’arte e concerti, tra monasteri, castelli e dimore storiche immerse tra i vigneti. Anche il Consorzio a Erbusco sarà aperta al pubblico, offrendo degustazioni guidate con “Good Senses”, un’esperienza sensoriale che permetterà di apprezzare ogni sfumatura del Franciacorta attraverso un percorso multisensoriale. Il format de “Le Cene Leggendarie”, ideato da Legend Kombucha, per far scoprire la versatilità della bevanda in abbinamento a diversi tipi di cucina e in differenti momenti di consumo, torna a Il Circolino di Monza, il Club del Gusto guidato dal resident chef Lorenzo Sacchi, declinato nel “Brunch Leggendario”, il 1 settembre. La cantina della Monaca di Monza, sede storica di Gruppo Meregalli, ospiterà il prossimo “100vini x Visconti43” (evento per addetti ai lavori): una selezione di referenze e interessanti novità raccontate direttamente dai produttori, di scena il 16 settembre, con la possibilità di degustare i vini del catalogo Visconti43 e importanti novità. Intanto, fino al 20 ottobre, la Cooperativa Sant’Antonio a Vedeseta, piccolo borgo di quasi 200 abitanti, fa da sfondo alla mostra itinerante “Ri-Conoscenti”, un viaggio alla scoperta di 22 testimonianze di vita contadina che celebrano il territorio e il paesaggio di Blello, Taleggio, Val Brembilla e Vedeseta, dove nasce lo Strachítunt Dop tutelato dal suo Consorzio. Il 29 e il 30 settembre torna “Oltrepò - Terra di Pinot Nero, un territorio, un vitigno, due eccellenze”, l’evento del Consorzio Vini Oltrepò Pavese dedicato al grande vitigno che in questo territorio ha trovato casa, con le cantine che porteranno in degustazione alcune delle migliori espressioni di Pinot Nero, sia nella sua versione ferma sia in quella spumantizzata, in un walk around tasting e nelle masterclass dedicate a giornalisti e professionisti del settore italiani e stranieri - moderate da Filippo Bartolotta e Valentina Vercelli - all’Antica Tenuta Pegazzera di Casteggio. Taglierà il traguardo delle 30 edizioni “Simei”, il Salone internazionale leader per le macchine per enologia e imbottigliamento di Uiv-Unione Italiana Vini che, dal 12 al 15 novembre, festeggerà a Fiera Milano i 60 anni di storia della rassegna biennale, con, in vetrina, il meglio della tecnologia applicata alla filiera vitivinicola e al beverage.
Con la regia del Consorzio, l’Asti Docg è protagonista di un cartellone estivo di eventi all’insegna delle bollicine nei Paesaggi Vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato Unesco: fino al 7 agosto a Castagnole Lanze l’ex Chiesa dei Battuti Bianchi ospita la mostra “Novant’anni di bollicine” che racconta i 90 anni del Consorzio, e che poi si sposterà ad Acqui Terme (10 agosto-15 ottobre) e Santo Stefano Belbo (20 novembre-20 gennaio); gli “Acqui Wines Days” tornano, invece, ad Acqui Terme, dal 5 all’11 agosto; segue, la “Festa delle Figlie” a Bubbio (24 agosto-2 settembre); Asti si prepara a celebrare il suo storico Palio il 1 di settembre e che fa da trampolino di lancio alla “Douja d’Or” (5-15 settembre); per gli amanti dello sport, c’è l’“Ultra Trail del Moscato” 2024 - Dynamic Center a Santo Stefano Belbo dal 27 al 29 settembre; infine, dal 21 settembre, riparte “TrEno”, il primo treno enogastronomico nel nostro Paese con locomotiva a vapore e carrozze anni Trenta con partenza da Torino Porta Nuova verso Canelli e le Cattedrali sotterranee Unesco, Canelli dal Moscato alla Grappa, Nizza Monferrato e la Barbera Docg, Acqui terme e il suo Brachetto e Castagnole delle Lanze e Neive, tutti itinerari ad hoc con 100 vini rossi italiani ai banchi d’assaggio. L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato sono stati eletti anche “Città Europea del Vino” 2024, dando il via ad un anno di oltre 80 eventi dedicati al vino e alla promozione di una terra enologica di eccellenza e delle 20 Città del Vino dell’Alto Piemonte e del Monferrato. E fino al 31 agosto prosegue il “Monferrato On Stage”, la rassegna itinerante che unisce le eccellenze gastronomiche che caratterizzano il Monferrato alla musica, da sempre elemento di aggregazione universale, al fine di valorizzare e far conoscere sempre più il territorio situato tra Torino, Asti e Alessandria. Tanti gli artisti che si esibiscono dal vivo, da Antonella Ruggiero a Edoardo Bennato, dagli Extraliscio a Filippo Graziani, a Frida Bollani Magoni, tra piatti tipici, i vini del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e le creazioni del cocktail bar Cocchi Bosso. La storica famiglia Bosca lancia “PalazzoIrreale”, un progetto di arte contemporanea per fondere i linguaggi dell’arte con il territorio e l’esperienza bicentenaria della casa spumantiera, raccontando con lo sguardo degli artisti la ricchezza culturale del Monferrato, di Canelli e delle sue Cattedrali Sotterranee Patrimonio Unesco: il primo appuntamento del programma d’arte nato da un’idea di Polina Bosca e diretto da Giorgio Galotti e Diana Berti, sarà dal 5 settembre all’8 dicembre e vedrà protagonista l’artista Patrick Tuttofuoco con una mostra monografica a Canelli che ripercorre gli ultimi 20 anni di attività oltre alla nuova produzione neon site-specific “Shape shifting” realizzata per il belvedere della sede storica Bosca. Intanto, dall’8 al 18 agosto, l’Enoteca Regionale del Barolo al Castello di Barolo, propone “Il Barolo consapevole”, una Barolo experience con il direttore dell’Enoteca Cristiana Grimaldi per rispondere alla domanda “Come si assaggia e si sceglie un Barolo?”, un percorso di tre assaggi alla scoperta di rinomati vini da zone Docg 2020 con differenti caratteristiche. Si parlerà del turismo enogastronomico e delle sue prospettive future nel “Food and Wine Tourism Forum” 2024, l’evento organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, nato con l’intento di rafforzare il legame tra il turismo e l’enogastronomia, all’edizione n. 7, con un nuovo format itinerante, che, dopo Pollenzo, e la location tradizionale al Castello di Grinzane Cavour, il 14 novembre andrà in scena a Canelli, nelle Langhe, Roero e Monferrato, primo territorio del vino Patrimonio Unesco che nel 2024 celebra 10 anni dal riconoscimento. “Bolle di Malto” torna, invece, a Biella dal 29 agosto al 2 settembre, trasformando la città in capitale della birra artigianale con 22 birrifici artigianali provenienti da tutte le regioni d’Italia con 300 stili di birra differenti e 22 food truck pronti a guidare i visitatori alla scoperta degli street food più iconici dello Stivale, e con concerti di musica dal vivo con big del calibro di la Municipal (30 agosto), Roy Paci & Aretuska (31 agosto), Nina Zilli (1 settembre) ed Enrico Ruggeri (2 settembre). La “Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola”, un appuntamento cultural-gastronomico imperdibile per gli amanti dell’ottimo cibo, giunto all’edizione n. 75 e che celebra uno dei prodotti più pregiati e caratteristici del Piemonte, si terrà dal 30 agosto all’8 settembre, a Carmagnola, con showcooking, degustazioni guidate, intrattenimento musicale e tanto altro adatto a tutte le età, con ospiti come la showgirl Matilde Brandi, l’attor Sergio Mùñiz, i giornalisti Paolo Massobrio, che racconterà esperienze di imprenditori delle eccellenze italiane, ed Edoardo Raspelli, che intervisterà grandi chef, e il conduttore Tinto. Accendere i riflettori sulla necessità di una nuova relazione con la natura, attraverso il cibo, l’elemento più potente che ci riconduce alla terra, scegliendo come claim “We Are Nature”, per individuare una nuova prospettiva che metta gli esseri umani dentro la natura, come parte del tutto: ecco il tema di “Terra Madre Salone del Gusto” 2024, evento principe di Slow Food, e il più importante a livello internazionale dedicato al cibo buono, pulito e giusto per tutti, e alle politiche alimentari, che all’edizione n. 15 torna al Parco Dora a Torino (26-30 settembre), organizzato dalla Chiocciola, Città di Torino e Regione Piemonte, con il patrocinio dei Ministeri di Agricoltura, Turismo, Ambiente e Sicurezza Energetica, Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e Italian Trade Agency (Ice). E che per la prima volta, il 26 settembre, aprirà in maniera esclusiva per buyer e operatori che potranno incontrare i 600 produttori protagonisti del mercato italiano ed internazionale. Nell’attesa, proseguono gli eventi “The Road to Terra Madre”.
E, in bicicletta o a piedi, in mezzo alla natura incontaminata o tra le bellezze culturali e sempre all’insegna delle eccellenze enogastronomiche, per gli amanti del turismo slow e per gli eno-appassionati, i grandi vini del Consorzio Vini Alto Adige nella stagione estiva sono esperienza, grazie ad eventi come le “Giornate del Riesling”, il 10 e l’11 agosto a Naturno, con la possibilità di degustare le migliori etichette di Riesling (non solo altoatesine) protagoniste del “Concorso nazionale di Riesling” n. 19, dove una giuria specializzata, composta da 20 esperti italiani e stranieri, degusta alla cieca 50 vini provenienti dalle 5 regioni italiane di maggior pregio per questo vitigno, decretando il vincitore del premio Riesling Gold e i migliori di ogni zona vinicola; e, ancora, in autunno, con la “Festa dell’Uva” a Merano, il 20 ottobre. Merano dove, nel borgo di Tirolo, fino a metà ottobre, l’Associazione Turistica Tirolo organizza visite guidate attraverso i meleti con degustazione finale. Il tema è: “Le nostre mele, dalla fioritura alla raccolta”, e il focus è ovviamente sulle mele, dalla storia ai metodi di coltivazione, dalle varietà alla commercializzazione. Il 4 agosto ritorna uno degli appuntamenti della buona tavola più attesi anche ad Obereggen, il “Paradiso delle Dolomiti” all’ombra del massiccio del Latemar, che ha dato il nome al magico mondo naturalistico Latemarium, con la tradizionale “Festa delle baite” tra le idilliache malghe e gli alpeggi della Val d’Ega. Il tutto aspettando “Quo Vadis?”, ovvero l’edizione n. 33 di “Merano WineFestival” che lancia il quesito a tutti gli attori del settore vitivinicolo e gastronomico, messi alla prova da molteplici sfide: il cambiamento climatico, la sostenibilità dalla vigna allo scaffale, il calo dei consumi, l’apertura a nuovi mercati internazionali e alle nuove generazioni di consumatori, dall’8 al 12 novembre. Protagoniste le eccellenze Wine, Food, Spirits e Beer della guida “The WineHunter Award” 2024, selezionate da The WineHunter Helmuth Köcher e dai The WineHunter Scouts, e che sarà presentata il 16 agosto con l’assegnazione dei The WineHunter Platinum Award, il riconoscimento più alto, ed i nuovi premi specifici per ogni categoria di prodotto diverso dal vino. Tra le novità “bio&dynamica & more”, non solo vini biologici e biodinamici, ma anche vini da viticoltura certificata Equalitas e Sqnpi, una sezione dedicata ai Piwi e una ai vini in anfora e agli underwaterwines, ma anche “The WineHunter Stars - I Magnifici Sette”, un Premio alle stelle nel mondo enogastronomico che, con la loro luce, lo fanno brillare attraverso le loro personalità (Winemaker, Wine Manager, Wine Producer, Wine & Food Journalist, Wine Artist, Food Star e Communication Star). Inoltre, tra le novità, l’8 novembre ci sarà una Tavola Rotonda sul futuro della viticoltura con approfondimenti sulle differenti pratiche sostenibili al termine della quale sarà prodotto un Manifesto firmato da tutti gli attori coinvolti. Non è una prima volta, invece, per il Summit “Respiro e Grido della Terra”, che riapre il confronto tra l’esperienza delle realtà produttive, gli studi agronomici nel campo della viticoltura sostenibile e la presenza degli interlocutori istituzionali. Il 9 agosto le distillerie del piccolo borgo di Santa Massenza di Vallelaghi, nella Valle dei Laghi, patria della grappa artigianale trentina, si trasformano nello speciale palcoscenico per suggestive esibizioni live di musica e mixology, con il nuovo evento “Note di Grappa, Jazz e Cocktail a Santa Massenza”, promosso dall’Associazione Santa Massenza Piccola Nizza de Trent, con Istituto Tutela Grappa del Trentino, Garda Trentino e la partecipazione di Slow Food Trentino Valle dell’Adige e Alto Garda. Già annunciato, dal 20 al 22 settembre a Trento, anche il ritorno, atteso del “Trentodoc Festival”, all’edizione n. 3, organizzato da Istituto Trento Doc e Trentino Marketing, in collaborazione con il “Corriere della Sera” con la direzione artistica del vicedirettore del quotidiano Luciano Ferraro: oltre 40 gli eventi in città per gli appassionati del Trentodc, tra Wine Talk, le Sparkling stories (tra gli ospiti il direttore d’orchestra Beppe Vessicchio), le Cook tales e le degustazioni dedicate alle amatissime bollicine di montagna, delle quali sarà possibile andare anche all’origine del vino tra i vigneti e nelle cantine in piena vendemmia. Parallelamente si terrà, infatti, “Trentodoc in Cantina”, con 97 appuntamenti organizzati da 42 case spumantistiche per conoscere direttamente i produttori e degustare il Trentodoc, ma anche fare trekking, ascoltare musica e vedere mostre d’arte. E tra masterclass con i migliori sommelier della scena enologica, “wine trekking gourmet” tra i filari con le creazioni dello chef stellato Alessandro Gilmozzi, passeggiate in montagna incontrando i produttori, apericena nelle cantine, convegni sui paesaggi del vino e l’enoturismo, mixology e menu dedicati nei ristoranti, spettacoli a tema e una folkloristica cena itinerante tra le “Caneve en festa”, dall’11 al 20 ottobre, i terrazzamenti ed i 700 km di muretti a secco della Val di Cembra, e la bellezza delle Dolomiti della Val di Fiemme, sono lo scenario d’eccezione di “Dolo-Vini-Miti”, il Festival dei vini verticali, dal Trentino all’Etna, dal Vesuvio alla Tuscia, da Gambellara al Lessini Durello, da Pitigliano a Boca, dalla Valtellina alle Langhe Patrimonio Unesco.
Gorizia e Nova Gorica, prima “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera” nel 2025 hanno lanciato il ricchissimo calendario di eventi verso “Go! 2025”. La convivialità si tinge di giallo, fino a domani, con “Pordenonelegge in Cantina”, tra brividi con grandi nomi della narrativa noir italiana come Maurizio de Giovanni, con il suo “Pioggia per i bastardi di Pizzofalcone” (Einaudi), e bollicine in e di aziende eccellenti della viticoltura del territorio come I Magredi, grazie alla collaborazione tra Fondazione Pordenonelegge.it e il Consorzio Prosecco Doc, con dialoghi frizzanti, curati e condotti dallo scrittore Alberto Garlini, suggellati ogni sera dalla magia del vino.
Il connubio tra vino & arte si rinnova, in Farina Wines, tra le più storiche cantine della Valpolicella Classica, con 100 anni di tradizione vitivinicola, che, nel progetto “Art Ferment”, nato nel 2023, con l’intento di offrire un’esperienza di scoperta del suo mondo, in cui l’arte, la cultura enologica e il territorio dialogano creando un racconto in cui l’innovazione, la sostenibilità e la sperimentazione assumono nuove forme, in collaborazione con ArteRicambi Gallery di Verona, ospita a Pedemonte una mostra fotografica in cinque scatti di Roberto Bigano (fino a settembre), artista eclettico di rilievo internazionale che spazia dallo still life alla riproduzione di opere d’arte per “costruire” una rappresentazione che si avvicini il più possibile all’ideale di bellezza universale che si unisce all’arte di fare vino, a partire dall’Amarone. Il Soave conquista Verona con il “Soave Divino Aperitivo”, che tornerà il 6 settembre all’Amen, grazie all’azione promozionale ideata dal Consorzio con i ristoratori veronesi dell’Associazione Hostaria Verona, per rendere il Soave il vino bianco icona di Verona, tra Soave d’annata e Soave più evoluto, finger food e buona musica. Il 9 settembre, invece, il Circolo Ufficiali in Castelvecchio, sempre nella città scaligera, farà da sfondo all’“Appuntamento Soave. Wine Tasting: dalla freschezza alla longevità” voluto dal Consorzio, con il Seminario formativo a cura di Ais-Associazione Italiana Sommelier, la masterclass “Soave Seven, dalla freschezza alla longevità”, il talk Show “Il Soave, tra paesaggio, freschezza e longevità” e un banco d’assaggio con le migliori interpretazioni del Soave. A Cortina, nel cartellone di “Una Montagna di Libri”, la festa internazionale della letteratura, Vittorio Piozzo di Rosignano, alla guida della griffe toscana del Castello del Terriccio, il 4 agosto all’Alexander Girardi Hall, promuove l’incontro “La capsula del tempo. Vini, storie, follie”, una conversazione dedicata al vino italiano raccontato tra aneddoti e curiosità da Luciano Ferraro, vice direttore del “Corriere della Sera”, e Francesco Chiamulera, ideatore e organizzatore della rassegna. Sempre nella “perla delle Dolomiti”, dal 6 al 9 settembre, torna “Genesis”, l’evento ideato dallo chef Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini, proprietari dei ristoranti SanBrite (stella Michelin) ed El Brite de Larieto, entrambi insigniti della stella Verde per la sostenibilità, per riscoprire le origini primordiali della cucina, dall’ingrediente al piatto, attraverso workshop, incontri culinari con rinomati chef della scena internazionale ed esperienze uniche nel cuore delle Dolomiti ampezzane: dallo chef Bas Van Kranen, due stelle Michelin e una Green Star, del ristorante Flore di Amsterdam, agli chef australiani James Henry e Shaun Kelly del ristorante stella Verde Le Doyenné a Parigi, da Willem Hiele, dell’omonimo ristorante belga, una Stella, a Oostende, al maestro pasticcere Corrado Assenza del Caffè Sicilia. Nei calici i vini firmati Santa Margherita Gruppo Vinicolo, prodotti nelle Tenute Santa Margherita, Kettmeir, Cà Maiol, Lamole di Lamole e Cantina Mesa, “Element sponsor” accanto a realtà come Parmigiano Reggiano. E si sono aperte le iscrizioni per “aspiranti vendemmiatori” dell’edizione n. 13 della “Vendemmia Solidale - Festa e Beneficenza nella Terra del Prosecco Superiore” promossa dalla famiglia Balbinot a Le Manzane, a favore C’è Da Fare Ets, l’organizzazione senza scopo di lucro fondata dall’attore e comico Paolo Kessisoglu, in programma l’8 settembre tra i filari di Glera a S. Pietro di Feletto. Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg brinda alle star che sfileranno sul red carpet della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica - La Biennale di Venezia n. 81 (28 agosto-7 settembre), bollicina ufficiale del Festival del cinema più antico e tra i più prestigiosi al mondo, di cui il Consorzio delle bollicine venete più amate al mondo è sostenitore (e per le successive due edizioni), con la bottiglia con l’etichetta “Riprese collinari” realizzata per l’evento. Mostra nella quale anche le Masciarelli Tenute Agricole tornano protagoniste come partner wine esclusivo della Terrazza Cinematrografo, ospitata nella prestigiosa cornice dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, in una rinnovata collaborazione che conferma l’impegno costante della cantina nell’essere ambasciatrice di arte e bellezza. “Made in Malga”, l’evento nazionale dei formaggi e dell’agricoltura di montagna torna, invece, il 6-8 e il 13-15 settembre ad Asiago, con la mostra-mercato, banchi d’assaggio con i produttori, masterclass e degustazioni guidate con abbinamento a vini e birre artigianali di montagna, laboratori dell’artigiano per le vie del centro, l’Osteria di montagna con specialità gastronomiche dedicate al formaggio d’alta quota, proiezioni di film di montagna ed escursioni in malga, e, in contemporanea il “Mountain Beer Festival-Birre Artigianali di Montagna”.
I Musei del Cibo della Food Valley di Parma e dell’Emilia Romagna (Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Culatello, Pasta, Pomodoro, Salame di Felino, Fungo Porcino di Borgotaro e Vino) aprono le porte ai gourmet con tanti eventi per tutta la bella stagione. Il Parmigiano Reggiano è anche il più importante prodotto Dop ottenuto in montagna, come conferma il Consorzio, in occasione della “Fiera del Parmigiano Reggiano” n. 58 a Casina, dal 2 al 5 agosto, nel cuore dell’Appenino Reggiano. E con ospiti d’eccezione come lo chef stellato Davide Oldani e il maestro pasticciere Iginio Massari, il contributo artistico del Teatro Regio - Verdi Off a intrattenere gli ospiti, e la presenza di tutte e sei le filiere della Parma Food Valley - Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, latte (Parmalat), pasta (Barilla), pomodoro (Mutti e Rodolfi Mansueto) e alici (Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti) - il 10 settembre tornerà la “Cena dei Mille” di Parma (già sold out), nel centro della città ducale, organizzata da Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy, in collaborazione con il Comune di Parma, la regia di Parma Alimentare e il contributo dell’associazione Parma, io ci sto!. Nelle isole gastronomiche si affiancheranno anche le Igp come Coppa di Parma e Salame Felino, oltre a un’altra Dop di prestigio del territorio ducale come il Culatello di Zibello, attraverso i rispettivi Consorzi, mentre ad accompagnare l’aperitivo ci saranno i Vini dei Colli di Parma. La cena si svilupperà con l’antipasto realizzato da Alma-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, il primo piatto realizzato da Oldani e il secondo da Parma Quality Restaurants, ed, a chiudere, il dessert dell’associazione Chef to Chef e il gran trionfo di arte pasticciera firmato Iginio Massari Alta Pasticceria. I vini saranno Franciacorta, le etichette di Capannelle e di Cordero San Giorgio, in collaborazione con Ais-Associazione Italiana Sommelier di Parma. Non mancherà anche il fondamentale servizio di sala per la riuscita della cena, grazie ai contributi dei team capitanati da Marzo Pizzigoni e Luciano Spigaroli. Infine, Bormioli Luigi, nota azienda glassmaker parmigiana, realizzerà un piatto dedicato. Nei colli bolognesi Palazzo di Varignana propone una serie di esperienze strutturate attorno all’incontro tra uomo e vino, con il “Settembre in vigna” nel segno della “Vinum Experience”, tra visite alla cantina ipogea e degustazioni, bio walking nei vigneti dell’azienda agricola Agrivar, percorsi benessere con i trattamenti estetici al Sangiovese e fine dining, fino al 15 settembre con l’iniziativa “Cantina in Festa-Speciale Vendemmia”, che prevede la possibilità di vendemmiare per poi rilassarsi con assaggi di prodotti della terra. La Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha presentato la nuova edizione del “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” 2024, che torna il 24 e il 25 novembre, confermando la nuova location di BolognaFiere. Dove, dal 23 al 25 febbraio 2025, tornerà anche “Sana”, il Salone internazionale del biologico e del naturale n. 36, in contemporanea, per la prima volta con “Slow Wine Fair”, l’evento dedicato ai vini buoni puliti e giusti della Slow Wine Coalition con Slow Food e Slow Wine. Metti un giorno in compagnia dell’Aceto Balsamico: succederà il 29 settembre con le “Acetaie Aperte” 2024 in tutta la provincia di Modena, l’evento organizzato da Terre del Balsamico, Consorzio costituito dai Consorzi dell’Aceto Balsamico di Modena Igp e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop, con visite guidate e degustazioni, in purezza o in abbinamento ad altre specialità del territorio, ma anche tanti appuntamenti collaterali che permetteranno ai visitatori di soddisfare la propria curiosità e scoprire altresì le bellezze paesaggistiche della Food Valley.
Rosewood Castiglion del Bosco, iconico Wine Relais e cantina sempre a Montalcino, diventa anche il luogo di ritrovo durante l’estate per gli “Amici in Cucina”, cuochi alla guida di ristoranti stellati protagonisti di cene a quattro mani insieme allo chef Matteo Temperini dell’Osteria La Canonica e del Ristorante Campo del Drago, una stella Michelin: Peter Brunel del Peter Brunel Ristorante Gourmet di Arco, una stella Michelin (12 agosto), Carlo Cracco del Ristorante Cracco in Galleria a Milano, una stella Michelin (26 agosto), e Matteo Lorenzini dell’Osteria di Passignano di Marchesi Antinori in Chianti Classico, una stella Michelin (2 settembre). “Contaminazioni” è, invece, il pop - up di cucina contemporanea della cantina Mastrojanni tra i vigneti di Brunello, dove il Mastrojanni Ristorante, con ai fornelli lo chef Alessandro del Mastro, il 30 agosto ospita il macellaio-poeta Dario Cecchini dell’Antica Macelleria Cecchini, e dal 19 al 22 settembre gli chef Fernando e Lisandro Damonte del ristorante Symi. E la “Prima Donna” Maria Canabal, tra le “Most Influential Women in Gastronomy” per la Foundation Woman’s Week, fondatrice del Forum Parabere, Alessandro Regoli e Irene Chiari, fondatori WineNews, e Gianluca Atzeni e Loredana Sottile della newsletter “Tre Bicchieri” del “Gambero Rosso”, sono i vincitori del “Premio Internazionale Casato Prime Donne” 2023 che torna il 14 settembre a Montalcino (Teatro degli Astrusi), promosso dalla cantina del Brunello di Donatella Cinelli Colombini. “Salvatore Accardo Friends & Wine” a Bagno Vignoni, il 13 agosto, alla Tenuta Sanoner, è l’evento che vedrà protagonista il famoso violinista Salvatore Accardo in concerto, sulle note di Tchaikovsky, seguito da apericena in vigna accompagnata dai vini biologici della Tenuta, organizzato in collaborazione con la Fondazione Paesaggi Musicali Toscani e con l’Accademia Musicale Chigiana. E in un viaggio che parte dalla Toscana arriva in Sicilia e risale in Alto Adige, gli Adler Spa Resorts & Lodges di Bagno Vignoni in Val d’Orcia (con il Brunello di Montalcino e l’Orcia Doc, e “giocando in casa” con la Tenuta vinicola di famiglia, la Tenuta Sanoner), a Siculiana (con i vini e visite alle cantine di grandi griffe siciliane come Planeta e Donnafugata), e tra i vigneti ai piedi delle Dolomiti altoatesine (con etichette di cantine come Pacherhof, Tramin, Terlan, Girlan e Alois Lageder), propongono anche trekking tra i filari, visite a piccoli produttori locali e degustazioni al tramonto. La “Chianti Classico Summer” è nel vivo con i suoi 100 eventi in tutto il territorio con la regia del Consorzio del Gallo Nero per festeggiare 100 anni di storia, in collaborazione con i Comuni del territorio, declinati in “Musica, Arte, Teatro e Vino”, fino a settembre. “Art message in a Chianti Classico Bottle”, è la mostra diffusa nel territorio candidato all’Unesco, curata da Francesco Bruni e Giuseppe D’Alia, e che presenta 7 nuovi artisti: Andrea Casciu, Disegni Sottovuoto, Miles, Olghette, Luchadora, Uno e Testi Manifesti che hanno interpretato il Chianti Classico utilizzando come “tele” bottiglie bordolesi giganti che si possono ammirare nei 7 Comuni del Gallo Nero. Ma va in scena anche l’edizione n. 10 del “Chigiana International Festival & Summer Academy: Chigiana Chianti Classico Experience”, con l’Accademia Musicale Chigiana, in selezionate cantine del Gallo Nero, domani da Fèlsina, il 6 agosto al Castello di Meleto, il 24 agosto a Tenuta Casenuove e il 26 agosto a Castello la Leccia. Nuovo format di teatro, invece, “Chianti Classico Century”, in onore del centenario del Consorzio, con Arca Azzurra, in cui il giornalista enogastronomico Leonardo Romanelli, e Dimitri Frosali, attore fiorentino, raccontano 100 anni di storia, con l’assaggio dei Chianti Classico cadenzato da testi letterari che hanno segnato l’evoluzione culturale del Paese e le parole dei presidenti, il 6 settembre a Greve in Chianti. E non possono mancare i principali eventi del territorio, ormai tradizioni da non perdere, da “Aspettando l’Expo: Tastingreve” (29 agosto) e l’“Expo Chianti Classico” (5-8 settembre) a Greve in Chianti, a “Vino al Vino” a Panzano (13-15 settembre), con le 23 cantine dell’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti e oltre 80 vini, da “Montefioralle Divino” a Montefioralle (20-22 settembre) a “Sorsi di Vagliagli” a Vagliagli (data da definire). Unire il fascino del grande vino italiano con il prestigio assoluto dei top brand dei motori, è una delle formule di maggior successo se si guarda al segmento del lusso. L’estate da Fèlsina, a Castelnuovo Berardenga, vede la storica cantina aprire le sue porte anche per degustazioni e tour guidati per trasmettere agli appassionati tutta la passione per il suo territorio e far degustare i suoi prodotti. Fino al 28 settembre, anche le Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute aprono le porte della Tenuta di Nozzole nel cuore del Chianti Classico, con gli “Aperiwine” tra degustazioni di vini delle diverse tenute di proprietà in Toscana, dalla Maremma a Bolgheri, e food paring con le prelibatezze de L’Antica Macelleria Cecchini del macellaio-poeta che recita Dante, Dario Cecchini. Da Vallepicciola, sempre in Chianti Classico, a Pievasciata, si va, invece, dalla Collectors Experience al “Wine Safari”, tour in vigna il primo approfondendo i valori dell’azienda, dalla cantina al calice, il secondo a bordo di una jeep in tutta la Tenuta, sempre con degustazione, e ammirando l’opera d’arte “Casa in bottiglia” di Clet Abraham. I Viticoltori di Greve in Chianti saranno protagonisti di una “Degustazione di Annate Storiche”, dalla fine degli anni Settanta ai primi del 2010, guidata dalla wine educator Cristina Mercuri, a Greve in Chianti al Palazzo del Comune, il 29 agosto, seguita da una walk around dinner con chef selezionati da Leonardo Romanelli con i Chianti Classico dei Viticoltori (evento riservato, su invito). Una “Cena sotto le stelle” attende i wine lovers, domani, a Le Mortelle, per vivere l’incanto delle sere d’estate in Maremma, a due passi dal mare, in collaborazione con l’Osteria di Passignano, ristorante stellato nel cuore del Chianti Classico (entrambi di Antinori, ndr): un percorso enologico-degustativo, pensato per esaltare l’essenza dei vini de Le Mortelle, in abbinamento a piatti realizzati da Matteo Lorenzini, chef di Osteria di Passignano. E Maremma dove, domani, Rocca di Frassinello partecipa a “Le Notti dell’Archeologia”, iniziativa promossa dalla Regione Toscana che coinvolge la rete dei Musei di Maremma, con un viaggio nel mondo degli etruschi con una rievocazione del simposio, giochi e degustazioni di vino conciato, condotti per mano dall’etruscologa Giuditta Pesenti, dopo la visita alla cantina progettata da Renzo Piano e al Centro di Documentazione Etrusco, che espone i preziosi reperti rinvenuti nelle tombe della Necropoli di San Germano scoperta nella tenuta, e che sarà visitabile in notturna. Fino al 31 agosto, l’Isola d’Elba è teatro del primo “Gem Island Festival”, un Festival diffuso che unisce enogastronomia ad arte e musica, acronimo di “Gastronomy, Enology e Mixology”, e che ruota attorno alla presentazione di cocktail originali nelle location più iconiche dell’isola. Il Consorzio del Morellino di Scansano Docg, dal 20 al 22 settembre, rinnoverà il connubio vino e bicicletta, con “InGravel Morellino”, l’evento della Maremma dedicato agli appassionati della gravel nelle terre del famoso rosso della costa toscana. A Bolgheri, fino al 30 novembre, nella cantina di Caccia Al Piano, è di scena la mostra “Terre Rare”, progetto che mette in relazione la storia e gli spazi del luogo con gli interventi di artisti contemporanei - Francesco Cavaliere, Claire Fontaine, Remo Salvadori e Namsal Siedlecki - invitati a far risaltare con le loro opere prodotte per l’occasione il legame che si può instaurare tra i linguaggi dell’arte e il processo di vinificazione.
Le celebrazioni per i 50 anni della nascita del Muvit, il Museo del Vino della Fondazione Lungarotti a Torgiano, proseguono, fino al 1 settembre, con i grandi acquerelli dell’artista inglese Richard di San Marzano accanto alle colorate ceramiche da vino dal XIII al XIX secolo, con “Vinum inundas”, un tributo alla bellezza e al mistero del nettare di Bacco. In ottobre, il wine resort Le Tre Vaselle di Torgiano ospiterà un convegno di studi sul ruolo del Muvit e sull’importanza strategica del turismo museale nella promozione di un territorio, e concluderà l’anno la mostra di pittura contemporanea dell’artista irlandese Anne Donnelly in programma per novembre. Inoltre, costellano il cartellone le abituali iniziative dedicate ai più piccoli, tra cui un percorso sul mito di Dioniso per insegnare a riconoscere, nel gioco, il valore della storia, della mitologia e dell’interazione tra uomo e natura. A Casa Vissani, a Baschi, l’estate è all’insegna di “L’Aperì … Divo o Cena”, con collaborazioni esclusive, come quella con il birrificio Baladin, e un’esperienza culinaria unica con le creazioni del maestro degli chef Gianfranco Vissani, sulla Terrazza Vista Lago. Dal 20 al 22 settembre tornerà “Enologica Montefalco”, l’evento anche per appassionati e famiglie tra degustazioni, abbinamenti, arte e musica organizzati dal Consorzio Vini Montefalco e La Strada del Sagrantino.
Domani, la Sartarelli, tra i vigneti del Verdicchio dei Castelli di Jesi, a Poggio San Marcello, ospita uno dei wine concert, perfetta combinazione di musica e vino del “Festival Pergolesi Spontini” firmato dalla Fondazione Pergolesi Spontini, con degustazione e visita della cantina, e a seguire il concerto al pianoforte del giovanissimo Filippo Alberto Rosso.
“MarsicaLand” è un Festival Diffuso dell’agroalimentare, ad Avezzano dal 6 all’8 settembre, dedicato ai prodotti d’eccellenza, tra cui il vino, delle comunità della Marsica e del Fucino, per promuovere il territorio come una meta per i turisti italiani e stranieri. Gli affinamenti speciali dello spumante, da quelli sotto l’acqua del mare a quelli sotto la neve in alta quota, gli spumanti del Mezzogiorno e la riscoperta degli autoctoni, lo stato dell’arte della spumantizzazione italiana e quello della spumantizzazione abruzzese, attraverso ospiti di caratura nazionale, produttori, enologi, distributori e critici di fama, saranno, invece, gli atout di “Abruzzo in Bolla”, il 13 settembre a L’Aquila, al Palazzo dell’Emiciclo, col patrocinio del Consorzio Vini d’Abruzzo, tra banchi d’assaggio, masterclass, show cooking, food e mixology, ma anche talk. Appuntamento, in particolare, con gli spumanti Trabocco Abruzzo Doc.
Il “Sant’Onofrio” di Battistello Caracciolo e “Il tributo della moneta” di Luca Giordano tornano all’antico splendore: è l’ultimo importante restauro dell’Associazione Civita, in partnership con Tenuta Caparzo, storica griffe del Brunello di Montalcino della famiglia Gnudi Angelini, che sostiene il patrimonio artistico con la vendita del “Vino Civitas”, un progetto delle Gallerie Nazionali di Arte Antica - Barberini Corsini delle cui collezioni fanno parte i capolavori restaurati, eccezionalmente esposti, fino al 27 ottobre, alla Galleria Corsini a Roma. Famiglia Cotarella, l’azienda vitivinicola delle Sorelle Cotarella, Dominga, Marta ed Enrica, ha inaugurato il tour estivo “E state con noi” (riservato a operatori del settore enologico, giornalisti e partner) per la promozione delle etichette del brand e della cucina tipica romana, e le cui tappe saranno celebri locali di Frosinone, Latina, Rieti, i Castelli Romani e nella Tuscia, territorio quest’ultimo dove Famiglia Cotarella è nata e dove, dal 2 al 15 agosto, sarà protagonista della “Fiera del Vino” a Montefiascone, e, dal 22 al 31 agosto, a “Divino Etrusco” a Tarquinia. Il 22, 23 (giornata dedicata ai media) e 24 settembre (per gli addetti ai lavori) nell’azienda vinicola di Frascati Rossi di Medelana, a Casale Vigna Ferri, va in scena “Italia Wine Experience, Lazio Edition II Edizione”, evento per valorizzare i prodotti enogastronomici della regione ed i loro produttori, oltre 50, in via esclusiva, nell’ottica del rilancio e della promozione della grande qualità del territorio, con banchi d’assaggio nel bellissimo grande giardino della Tenuta, circondato dai vigneti da cui si può godere di un bellissimo panorama su Roma. Dove è in arrivo anche la prima edizione di “Kizuna”, il Festival della cucina e della cultura giapponese, dal 25 al 27 ottobre, da Officine Farneto, un evento immersivo nella tradizione del Paese del Sol Levante, tra workshop, attività, spettacoli e tanto cibo come quello del celebre chef Hiro. La curiosità? La scenografia firmata da Valeria Vecellio, David di Donatello 2024 per il film “Rapito”.
Un luogo in cui si viaggia nel tempo, tra saloni e camere dalle volte affrescate dove hanno soggiornato artisti e viaggiatori del “Grand Tour”, oggi vero e proprio scrigno dell’hôtellerie italiana. E della ristorazione, grazie a Il Flauto di Pan, il ristorante una stella Michelin, che porta la firma dello chef Lorenzo Montoro, accanto al V Lounge Bar, il cocktail bar dell’hotel dove si rinnova l’arte della miscelazione, tra grandi classici e signature drink, e dove la V è l’iniziale di tre celebri scrittrici inglesi come Virginia Woolf, Violet Trefusis Keppel e Vita Sackville-West, che, negli anni Venti del Novecento, amavano sedersi assieme nei suoi tavolini, ammirando un’autentica bellezza: i Giardini, con la celebre Terrazza dell’Infinito sul mare della Costiera Amalfitana, ridisegnati con il contributo della stessa botanica inglese Sackville-West, e tra gli esempi più importanti che la cultura paesaggistica e botanica anglossassone abbia generato al Sud d’Europa. Siamo a Villa Cimbrone, iconico hotel della famiglia Vuilleumier, a Ravello, che, fino al 13 settembre, propone le “Cene nell’Orto”. L’Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel firma, invece, le “Cene a quattro mani”, un evento culinario eccezionale, domani e il 3 agosto, al ristorante Dei Cappuccini, sulla terrazza all’aperto dell’ex convento del Duecento, con vista mozzafiato sul mare, insieme all’Anantara Grand Hotel Krasnapolsky Amsterdam, con protagonisti il resident chef Claudio Lanuto, e Tristan de Boer, chef de Cuisine del ristorante 1 stella Michelin The White Room del Grand Hotel di Amsterdam. E dal 23 al 29 settembre arriverà in Costiera Amalfitana l’“Amalfi Coast Cocktail Week”, con appuntamenti dedicati alla mixology d’autore, organizzata da Paola Mencarelli con il Patrocinio del Comune di Ravello, nei migliori cocktail bar e bar d’hotel di tutta la Costiera ed in collaborazione con i più importanti cocktail bar della Campania, per valorizzare la miscelazione di qualità dell’intera regione e diffondere la cultura del bere consapevole e responsabile.
Il 6 e 7 agosto, Grottaglie, la città delle ceramiche, diventa il palcoscenico di una straordinaria celebrazione culinaria, con le “Orecchiette nelle ‘nchiosce - on the road”, evento che trasforma i vicoli bianchi e le dimore storiche pugliesi in un percorso gastronomico con i piatti di chef locali e non sole, incantando i visitatori con le loro prelibatezze. Sarà Villa La Meridiana a Santa Maria di Leuca, ad ospitare, il 21 settembre l’edizione n. 7 del “Premio Iolanda” 2024, il Concorso nazionale letterario dedicato ai libri di cucina e di ricette, nato da un’idea di Vera Slepoj e del “Gastronauta” Davide Paolini, presidenti del Premio e della giuria, e ispirato dalla signora Iolanda, una cuoca salentina che rappresenta tutte le bambine cuoche che hanno cucinato nel piazzato e hanno contribuito a rendere la cucina italiana un’eccellenza.
Musica, astronomia e calici di Aglianico del Vulture: ecco quello che attente gli eno-appassionati, il 9 e il 10 agosto, a “Riflessi di Stelle” 2024 alla Cantina di Venosa, azienda cooperativa tra le più importanti e premiate del Sud Italia, edizione n. 11 del più popolare evento enoturistico del Vulture, tra degustazioni di vino e prodotti tipici lucani, sulle note musicali sotto il cielo stellato. Sul palco il comico siciliano Giovanni Cacioppo, e, attesissimo, Enzo Avitabile in concerto con il gruppo I Bottari. Ma ci saranno anche masterclass sui vini vulcanici guidate da Ais-Associazione Italiana Sommelier con un confronto tra rossi dell’Etna, Taurasi del Vesuvio e gli Aglianico del Vulture di Cantina di Venosa. Al banco d’assaggio le tre etichette del Verbo (bianco, rosato, rosso), il bianco D’Avalos (Malvasia 100%), il rosso Terre di Orazio Aglianico del Vulture Dop, il Terre di Orazio rosè e le bollicine del Virgola Brut.
E la Calabria sarà la prima regione d’Italia ad ospitare “Vinitaly and the City” in trasferta: dal 30 agosto al 1 settembre, infatti, il fuori-fiera del Salone internazionale del vino di Verona, arriverà nel Parco Archeologico di Sibari, uno dei più importanti e prestigiosi d’Italia - simbolo indiscusso di quella civiltà magnogreca che nell’antica Sybaris ebbe una delle sue colonie più floride, nella quale grande attenzione era dedicata alla produzione di vini - con il suo format che punta a diffondere la cultura enologica e la conoscenza e diffusione dei vini italiani di pregio promuovendo, al contempo, i territori di provenienza, tra i wine lovers che, in un percorso sperimentale, diventa itinerante, grazie all’intesa tra Regione Calabria e Veronafiere, e curato dall’Arsa. Alcuni eventi saranno ospitati nel Museo archeologico nazionale della Sibaritide.
L’estate a San Vito lo Capo raggiunge il suo apice con “Bagli, Olio e Mare”, la rassegna enogastronomica, da oggi al 4 agosto, nella Baia Santa Margherita, tra Castelluzzo e Màkari, che celebra i tre elementi del territorio, a partire dalla tradizione culinaria locale. Ma è tutto pronto anche per il “Mandrarossa Vineyard Tour” 2024 che, il 3 e il 4 agosto, celebra i 25 anni dalla nascita di Mandrarossa, il top brand di Cantine Settesoli, con la sua tradizionale esperienza immersiva per scoprire il vino, la natura e la cultura del territorio di Menfi, che torna nella sua originaria location: la pineta in contrada Bertolino, a pochi passi dalla meravigliosa spiaggia delle Giache Bianche. In questo contesto incantevole, i partecipanti avranno l’opportunità di vivere una serie di attività esclusive, tra cui la vendemmia manuale e la pigiatura delle uve, guidati da un team di esperti e masterclass dedicate ai vini Mandrarossa. Inoltre, saranno offerti momenti di relax e divertimento, come la “Mandranight” e il “Mandrasunset”, con musica dal vivo e prelibatezze culinarie locali, e Massimo Alberti del programma Rtl 102.5 70-80-90 all’ora special guest, e senza dimenticare le attività “Mandrakids”. “Costellazione d’arte” è il nuovo progetto di arte contemporanea di Planeta, nato da un’idea di Valentina Bruschi, Vito Planeta e Ignazio Mortellaro, un percorso che fonde la bellezza del paesaggio siciliano con la creatività di rinomati artisti nazionali e internazionali, creando un’esperienza immersiva che celebra l’interazione tra arte e natura, nella Tenuta Buonivini a Noto, che ospita le opere open air realizzate da Claire Fontaine, Petra Feriancová e Ignazio Mortellaro, mentre in cantina e nell’antico palmento si possono ammirare i lavori di altri artisti, tra cui Emiliano Maggi, Giuseppe Buzzotta e Pietro Ruffo create nella residenza nomade “Viaggio in Sicilia”, che da vent’anni porta gli artisti ad attraversare i vari territori di Planeta, quasi a circumnavigare il perimetro della Sicilia, ispirando nuove creazioni legate a questa straordinaria esperienza. “ViniMilo”, invece, è in programma dal 26 agosto all’8 settembre a Milo, sempre sull’Etna.
Estate ricca di eventi anche per le Tenute Sella & Mosca (Gruppo Terra Moretti), ad Alghero, con la piazzetta del borgo animata di brindisi e musica con l’aperitivo “Music & Wine”, fino a fine settembre. Ma l’estate si festeggia in cantina anche alla Contini 1898 di Cabras, la più antica della Sardegna, con dj set, serate jazz, mostre fotografiche, street food e vini, anche proposti in versione cocktail: il 22 agosto, con “Aspettando San Salvatore”, si terrà un evento tra vino e cultura sulle celebrazioni in onore del Santo di San Giovanni di Sinis che culmina con la Corsa degli Scalzi del 31 agosto e del 1 settembre, mentre il 14 e 15 settembre, protagonisti saranno i vini Vernaccia e la bottarga, in occasione del Festival della Bottarga di Cabras.
Degustazioni, picnic, escursioni in bici, passeggiate a cavallo, mostre, performance musicali, laboratori didattici, iniziative dedicate ai più piccoli e molte altre attività accompagnano i wine lovers italiani, in tutti i weekend, fino al 27 ottobre, a scoprire i più bei territori del vino, da Nord a Sud del Belpaese: è tornato “Vigneti Aperti” n. 3, l’evento del Movimento Turismo Vino che unisce produttori e appassionati all’insegna del bere bene e del bere insieme. Ma, soprattutto, è tempo di “Calici di Stelle”, l’evento estivo firmato Movimento Turismo del Vino in partnership con le Città del Vino, fino al 25 agosto, con un fittissimo calendario di appuntamenti nelle cantine e nei borghi dei territori del vino in tutto il Belpaese. Come “Can you taste the music”, il 5 agosto, alla Fattoria del Colle, a Trequanda, dove i wine lovers parteciperanno ad un grande gioco con l’aiuto di Andrea Pinsuti, compositore, cantante e cantautore, polistrumentista capace di creare ambienti sonori di grande suggestione e accompagnare i più romantici nel ballo e nella ricerca della stella cadente su cui esprimere un desiderio, accompagnati e guidati negli assaggi dei vini delle cantine Donatella Cinelli Colombini e dei piatti dal maitre Alfredo Biagi e dalla chef Doriana Marchi, insieme a Violante Gardini Cinelli Colombini, neo eletta presidente del Movimento Turismo del Vino. Vino, alta cucina & golf si incontrano, infine, nel “Circuito Ristogolf” 2024 by Allianz, tour-evento itinerante ideato dall’Associazione Ristoratori Albergatori & Co. Golfisti, presieduta dagli chef Enrico Cerea e Giancarlo Morelli, e guidata dal direttore Dario Colloi, riconosciuta dalla Fig-Federazione Italiana Golf e affiancata dalle Associazioni di categoria più importanti Beverage Manager, che unisce la passione per lo sport con l’amore per la buona cucina e il bere bene sui green più belli d’Italia, tra Lombardia, Veneto e Toscana, fino al 6 ottobre, con il gran finale in Toscana al Gallia Palace Beach Golf Spa Resort 5 stelle Punta Ala - Relais & Châteaux, a Punta Ala, e il tutto con una raccolta fondi per la Fondazione Francesca Rava Nph Italia Ets.

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