IL VINO SU INTERNET: MACCHÉ E-COMMERCE, È L'IMMAGINE CHE CONTA - NELLA CLASSIFICA DEI MIGLIORI SITI VINCE ANCORA S.MARGHERITA. A SEGUIRE TASCA D'ALMERITA, CAPRAI, PLANETA, DI LENARDO ...

Diciamolo subito: nell'anno di grazia 2003 la maggior parte delle cantine italiane si è ormai dotata di un sito Internet. Da qui ad azzardare per le aziende del mondo del vino la definizione di internet oriented il passo è ancora lungo. Sono troppe infatti le cantine che non hanno compreso a pieno le potenzialità del web e che le sfruttano solo in minima parte, non destinando alla comunicazione su Internet abbastanza investimenti ed energie. Intanto sono state ampiamente ridimensionate le aspettative illusorie che fino a pochissimi anni fa circolavano sull'e-commerce di vino come comoda opportunità di business: dati alla mano, Internet non serve a vendere bottiglie. Basti pensare che in Europa il fatturato delle vendite on line di bevande alcoliche (vino, birra e superalcolici) dovrebbe aggirarsi quest'anno attorno ai 240 milioni di euro: se si mettono in relazione all'intero mercato europeo di bevande alcoliche (75 miliardi di euro) si scopre che le vendite su Internet si attestano oggi su un misero 0,32% del totale (fonte: Forrester Research, società statunitense di ricerche di mercato).
Non va meglio se si prende in considerazione il mercato mondiale: sono poco più di un milione le bottiglie di vino vendute l'anno scorso attraverso Internet in tutto il mondo (fonte: Nomisma). Si tratta di volumi ancora molto ridotti, che corrispondono solo a circa lo 0,005% del totale del vino commercializzato off trade (esclusi quindi hotel, bar e ristoranti) nell'intero pianeta. Un dato confermato anche da un recente sondaggio che www.winenews.it ha condotto tra i suoi enonauti, a dimostrazione che l'acquisto di vino sul web stenta ancora a decollare in Italia: il 72% del target - composto da appassionati del buon bere di cultura medio-alta ed elevato livello economico, che vantano una quotidiana frequentazione di Internet, per lavoro o nel tempo libero - afferma di non compiere mai acquisti di vino on line, contro un 24% che invece dichiara di averci provato qualche volta. Solo un modesto 4% degli enonauti è abituato ad approvvigionare regolarmente la propria cantina attraverso il computer.
Ma se la leggenda dell'e-commerce facile è stata sfatata, è ormai universalmente riconosciuto che il vantaggio della Grande Rete è un altro, forse ancora più importante: quello di costituire un tassello fondamentale per l'immagine dell'azienda. Nessun'altro mezzo offre infatti l'interattività del web e la possibilità di dialogare direttamente con i propri interlocutori: per un produttore il plus più evidente di Internet è quello di definire e promuovere a sua discrezione l'immagine aziendale ed instaurare un rapporto più diretto e personalizzato nei confronti della clientela. Non dimentichiamo inoltre il ruolo che Internet può svolgere nella comunicazione interna, per esempio dando ad agenti e rappresentanti la possibilità di accedere ad aree riservate del sito per ottimizzare il proprio lavoro.

Le cantine italiane su Internet: ce n'è per tutti i gusti
Curiosando tra le centinaia di indirizzi on line del vino italiano possiamo distinguere tre tipologie di siti: il sito artigianale, di concezione antiquata, disegnato 5-6 anni fa e ormai definitivamente superato (vedi bandierine italiane che sventolano o altre amenità); il sito ben fatto, moderno, curato, graficamente ineccepibile, ma dai contenuti puramente aziendali, nient'altro che una graziosa brochure elettronica.
Ed infine il sito che, oltre a possedere le caratteristiche appena citate, offre qualcosa (o molto) in più: ricette, news, abbinamenti, giochi, corsi on line di degustazione, ecc. Quello che insomma fa venire voglia di tornarci puntualmente per controllare le novità, costituendo così un canale di comunicazione privilegiato con gli utenti. I siti appartenenti a questa terza categoria sono purtroppo ancora pochissimi. Per questo ci permettiamo di dare un consiglio ai produttori: ogni tanto provate a navigare in rete, e oltre ad assaggiare i vini dei vostri colleghi, divertitevi anche a curiosare sul loro sito Internet. Ricordate che chi beve vino di qualità, chi segue le guide e le riviste specializzate, chi frequenta enoteche e wine bar, chi è disposto a spendere discrete somme per una buona bottiglia è la stessa persona che utilizza abitualmente Internet, e spesso usa il computer per andare a pescare informazioni sulla sua cantina preferita. Non vorrete accogliere questi navigatori smaliziati con siti che fin dalla home page fanno venire voglia di spegnere il computer?

"Cantine in Web", i dodici migliori siti del vino in Italia
www.winenews.it crede da sempre nell'importanza di Internet per l'immagine e la promozione del vino. Per stilare la classifica dei 12 migliori siti del vino italiano www.winenews.it ha coinvolto per primi i suoi oltre 8.500 enonauti, invitandoli a segnalare e votare i loro preferiti. Di questa scrematura iniziale sono stati presi in esame i primi cento siti, e sottoposti al giudizio dei webmaster, grafici e copywriter della Milc (www.milc.it), web factory di Winenews. I siti che hanno passato la selezione sono stati valutati dalla redazione di Winenews, ed infine i primi venticinque sono stati analizzati e vagliati da una giuria composta da quindici tra i più importanti giornalisti ed opinion leader del mondo del vino italiano, che hanno selezionato i 12 più belli ed accattivanti, assegnando da una a cinque "chioccioline". Gli aspetti fondamentali presi in considerazione per la scelta sono stati l'impatto emozionale per gli enonauti, la grafica, la navigabilità e la funzionalità per gli esperti della Milc e la valenza comunicativa per la redazione di Winenews. I quindici giornalisti componenti la giuria hanno considerato l'armonia di tutti questi fattori nel loro insieme.

Santa Margherita @@@@@
Si conferma anche quest'anno il miglior sito del mondo del vino italiano: aggiornato, ricchissimo, sempre in evoluzione. Dalle ricette alla possibilità di fare shopping on line, dal cruciverba interattivo ai curatissimi itinerari enogastromici. Non mancano il dizionario dei termini del vino, le vignette satiriche, le opinioni dell'esperto, il corso di degustazione.
www.santamargherita.com

Planeta @@@@
Grafica semplice e molto efficace, che rende piacevole la navigazione. Tra i contenuti si trovano le informazioni turistiche sul territorio, le segnalazioni degli eventi del vino, i link di siti specializzati. Carina l'idea del forum in cui lasciare un messaggio.
www.planeta.it

Di Lenardo @@@@
Grafica minimale e raffinatissima, testi personalizzati e originali. La scelta di fare solo la versione in inglese può essere un punto di forza o uno svantaggio: è evidente in questo caso l'intenzione di rivolgersi ad un target davvero mirato e selezionato di utenti.
www.dilenardo.it

Ferrari
Grafica accurata, navigazione facile e veloce. Ma sono troppi tre click per arrivare ai contenuti, e le news, benchè aggiornate, sono esclusivamente auto-referenziali.
www.cantineferrari.it

Puiatti @@
La veste grafica non è eccezionale, ma va segnalato per il weblog, unico caso trovato in rete che adotta il linguaggio ironico e "confidenziale" caratteristico di questa nuova modalità di comunicazione su Internet. A contenuti così innovativi andrebbe abbinata una grafica migliore.
www.puiatti.com

Cavit @@
Sito con molte info sul Trentino: prodotti tipici, ricette, ristoranti, hotel. Limpostazione è più orientata ai contenuti che alla grafica, che andrebbe sviluppata meglio. Possibilità di fare shopping on line direttamente dall'azienda.
www.cavit.it

Questi gli altri siti arrivati in finale (in ordine di votazione)

Mandrarossa
www.mandrarossa.it

Erst-neue
www.erste-neue.it

Sandrone
www.sandroneluciano.com

Ornellaia
www.ornellaia.it

Sella e Mosca
www.sellaemosca.com

Valdoca
www.valdoca.com

Dievole
www.dievole.it

Palazzone
www.palazzone.it