02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

INDIA, UNA DELLE GRANDI ECONOMIE IN CRESCITA DEL MONDO. DOVE AUMENTANO ANCHE I CONSUMI DI VINO, MA NON LE IMPORTAZIONI MADE IN ITALY, A CAUSA DEI DAZI. NEL 2012 LE ESPORTAZIONI DI VINO TRICOLORE GIÙ 14% (A 1,4 MILIONI DI EURO) SUL 2011

India, una delle grandi economie in crescita del mondo. Dove aumentano, in generale, anche i consumi di vino, ma non le importazioni made in Italy, a causa dei dazi. Nel 2012 le esportazioni di vino tricolore, infatti, sono calate del 14% (a 1,4 milioni di euro) sul 2011, secondo dati dell’Istituto Commercio Estero (Ice) che ha appena organizzato un “road show” a New Delhi e Mumbai per promuovere i prodotti enogastronomici del Belpaese. In termini di quantità il calo é stato dello 0,6%.
Con una quota di mercato del 7,9% (dimezzata sul 2011), l'Italia si trova al terzo posto per vendite dopo Francia e Australia. Secondo gli operatori, il mercato indiano del vino cresce del 25-30% all’anno grazie alla nuova classe media e alla diffusione della cucina occidentale. In questi anni la produzione locale, concentrata nello stato del Maharastra, é aumentata in valore e qualità. I vini stranieri, che rappresentano circa il 20% del totale, sono però anch’essi molto richiesti nelle metropoli come New Delhi e Mumbai.
“Per noi del settore, l’India è considerata un mercato emergenti come Brasile, Russia e Cina - dice all’Ansa Sebastiano Ramello, che rappresenta alcune aziende vinicole delle Langhe - ma a differenza di questi Paesi si sta muovendo molto a rilento a causa delle forti tasse e della burocrazia”. Un vino che parte da 3 o 4 euro “arriva sulla tavola degli indiani a un prezzo di 30 o 40 euro e così sono ancora pochi quelli che possono permetterselo”.
Ramello si lamenta anche delle difficoltà burocratiche, per esempio nell’invio della campionatura promozionale. “Basti pensare che bisogna registrare ogni etichetta come se il vino dovesse essere messo sul mercato e venduto - aggiunge - portando così a dei costi eccessivi per i produttori”. Lo scorso giugno l’India aveva proposto di abbassare al 40% i dazi doganali sull’importazione di vino nel tentativo di sbloccare lo stallo con l’Unione Europea sull’Accordo di libero scambio (Fta) in discussione da sei anni.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli