L’Alto Adige saluta il patriarca della sua viticoltura: è scomparso Sebastian Stocker, il Kellermeister della Cantina di Terlano e suo interprete dagli anni Cinquanta, che ha scandito l’evoluzione del vino sudtirolese grazie al suo imitato “Metodo Stocker”. Lunghe fermentazioni sui lieviti che hanno reso incredibilmente longevi i Terlaner, chiamata allora “Borgogna bianca”, un uvaggio di Sauvignon Blanc, Pinot Bianco e Chardonnay.
La sua passione per il vino era nota: iniziato ai mestieri di cantina a 12, era “il primo al lavoro la mattina e l’ultimo ad andarsene la sera”, disse una volta di sé. Un rivoluzionario, stimolo per le nuove generazioni, riconosciuto anche dalle istituzioni con una medaglia al merito dal Land Tirol ed una spilla onorifica dal Comune di Terlano.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025