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L’ARTE CULINARIA DI ALAIN DUCASSE, TRA GLI CHEF PIÙ CELEBRI AL MONDO, E LA CULTURA “SLOW FOOD” SI INCONTRANO, IN MAREMMA, A TENUTA LA BADIOLA (TERRA MORETTI): IL 30 GIUGNO ARRIVANO IL MERCATO E LA “CENA DELL’ALLEANZA. PER “MILLE ORTI IN AFRICA” ...

Italia
Martino De Rosa, Carmen Moretti, Alain Ducasse e Vittorio Moretti

L’arte culinaria di Alain Ducasse, tra gli chef più celebri al mondo, e la cultura “Slow Food” si incontrano in Maremma, a Tenuta la Badiola, storica proprietà appartenuta a Leopoldo II di Toscana, oggi della famiglia Moretti (già proprietaria di grandi marchi del vino italiano Bellavista, Contadi Castaldi, Petra, ndr): il 30 giugno è di scena la “Cena dell’Alleanza”, con un menu tutto dedicato ai Presìdi toscani preparata a più mani dallo chef della Trattoria Toscana di Tenuta La Badiola, Omar Agostini, e dai ristoratori dell’Alleanza, gli chef toscani che hanno stretto un patto con i produttori dei Presìdi Slow Food impegnandosi ad utilizzare e valorizzare tali prodotti nella propria cucina. Evento clou di una giornata che vedrà la Tenuta, con Ducasse e la presidente Carmen Moretti de Rosa, ospitare “Il Mercato”, con tutti i sapori dei Presìdi (dall’Agnello di Zeri al Biroldo della Garfagnana, dalla Bottarga di Orbetello al Fagiolo rosso di Lucca, dal Mallegato alla Marocca di Casola, dalla Palamita del Mare di Toscana al Pane di Patate della Garfagnana dal Prosciutto Bazzone alla Razza Maremmana, dallo Sfratto del Goym al Testarolo Pontremolese) e delle Comunità del Cibo della Toscana le Associazioni che si impegnano a rispettare disciplinari di produzione rigorosi e rispettosi dell’identità culturale del territorio e del suo delicato ecosistema, una sezione dedicata ai “Cibi di strada” con le ricette della tradizione, tra cui trippa e lampredotto, e due laboratori del gusto di Slow Food, uno sul “pesce dimenticato” proveniente dal mare toscano e un altro, per i più piccoli, su gelato, sorbetti e granite, mentre i cultori del vino potranno degustare e acquistare le selezioni della Banca del Vino di Pollenzo (Brà), nata per custodire la memoria storica del vino italiano.
Una giornata che vuole diventare un appuntamento annuale, in collaborazione con il movimento fondato da Carlo Petrini e partendo dai valori di tutela ambientale che hanno ispirato la nascita di Tenuta La Badiola. Un evento che, peraltro, oltre ad un fine “eno-gastro-culturale”, ha anche una mission benefica, quella di sostenere l’iniziativa di Slow Food “Mille orti in Africa”, un ambizioso progetto che intende creare 1.000 orti nelle comunità africane di Terra Madre, nelle scuole, nei villaggi e nelle periferie delle città. Ambasciatore speciale dei “Mille orti in Africa”, Alain Ducasse consegnerà a Slow Food i fondi raccolti.
Aveva detto “Jamais en Italie” Alain Ducasse. Per timore di confrontarsi con una tradizione di cucina millenaria e per rispetto della bravura delle mamme italiane che “in cucina non hanno rivali”. Eppure il progetto di Tenuta La Badiola lo ha convinto a tentare l’impresa e oggi, a distanza di nove anni dall’apertura dell’hotel L’Andana e della moderna Trattoria Toscana, il desiderio è quello di affondare sempre più le radici nella cultura materiale di questa terra per celebrarne il gusto tutelando biodiversità, ambiente e lavoro. “Nel mio mestiere - racconta Alain Ducasse che, al Plaza Athenée di Parigi, realizza ogni anno un Mercato di stagione - le materie prime e i loro sapori sono di primaria importanza. Senza la passione e l’impegno dei nostri fornitori non saremmo certo in grado di dare il meglio ai nostri clienti. L’idea del mercato nasce dall’intento di condividere con molti altri questa nostra convinzione e di rendere omaggio a uomini e a donne speciali che attraverso il loro lavoro riservano grande rispetto per la natura e per l’uomo”. Così il Mercato di Parigi ha trovato il suo corrispettivo italiano attraverso la collaborazione di Carmen Moretti de Rosa con i progetti di tutela messi in campo da Slow Food e Terra Madre.
“Sono felice di questo incontro - commenta Carmen Moretti de Rosa - perché so che Alain Ducasse nutre un grande rispetto per la Toscana e per il movimento di Carlo Petrini. Entrambi siamo consapevoli che solo attraverso la conoscenza del territorio e dei suoi uomini è possibile raggiungere traguardi che soddisfano il gusto dei nostri clienti e, insieme ad esso, il piacere di vivere e operare in un contesto di massimo equilibrio tra uomo e natura”.
Info: mercato@tenutalabadiola.it

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