La diversità e l’unicità dei vini italiani, unita all’amore dei tedeschi per l’Italian style nel suo complesso: ecco i punti di forza che promettono un futuro più che positivo ai nettari del Belpaese in Germania. A confermarlo due dei più importanti wine merchant del Paese. Per Nino Consiglio (Consiglio Vini, selezionatore di piccole eccellenze italiane) “è la ristorazione italiana il motore, ma anche quella internazionale chiede sempre più vini italiani, soprattutto rossi da Toscana e Piemonte. Ma anche sui bianchi, dove c’è la concorrenza dei tedeschi, ci stiamo togliendo soddisfazioni. Tipicità e unicità sono le caratteristiche che amano di più”. Per Anton Rössner di Weinland Ariane Abayan (marchi come Antinori, San Leonardo, Masi, Tenuta di Biserno, Ferrari, www.abayan.de), “nei primi 3 mesi del 2013, c’è stata una crescita del 20%, ed il sentiment è positivo per il futuro. I tedeschi amano l’Italia, che per noi è il più bel Paese al mondo, si mangia e si beve bene. È l’italianità che conquista, anche nella moda, è un rapporto emozionale. Del vino italiano piace la diversità. Non è come, per esempio, in Australia che assaggi 10 vini e li conosci tutti. In Italia ce ne sono migliaia, non basta una vita per assaggiarli tutti”.
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