La Biblioteca “La Vigna” di Vicenza, uno luoghi simbolo della cultura vitivinicola italiana, è a rischio chiusura per motivi economici. A rilanciare l’allarme è il presidente Mario Bagnara, che fa appello ai privati: “operatori economici e singole persone che siano interessati a sfruttare un patrimonio, anche con finalità commerciali, che mira al concreto, fornendo strumenti preziosi per l’approfondimento delle pratiche della coltivazione della terra e degli studi sulle scienze agrarie”. “Gli operatori economici - dice - potrebbero promuovere i loro prodotti anche attraverso la riscoperta delle proprie radici, raccontando la storia e la tradizione di un prodotto su un determinato territorio: è questo un valore aggiunto e per nulla scontato”.
“La Vigna - continua Bagnara a WineNews - ha un patrimonio di oltre 52.000 volumi, unico al mondo, totalmente catalogato con il Servizio Bibliotecario Nazionale e messo a disposizione a tutti gli utenti del mondo, che possono servirsi dei servizi di prestito (anche interbibliotecario) e di document delivery per consultare i testi. Il fattore più preoccupante, in questa situazione di difficoltà, è la diminuzione delle quote dei soci, nonostante lo statuto parli molto chiaro in merito. Alla diminuzione delle quote, e quindi al mancato rispetto dello statuto, non corrisponde la rinuncia della carica in cda. Eccelle, tra tutti, il Comune di Vicenza, che ha sempre rispettato il proprio impegno, concedendo anzi, per il 2015, una quota supplementare con cui si è potuta organizzare una mostra di macchine enologiche coerente con i temi di Expo 2015. La prospettiva per il 2016 - dice Bagnara - è una riduzione complessiva del 50% delle quote dei soci (che equivale a 20.000 euro) che si aggiunge a una riduzione delle rendite del fondo di dotazione lasciato in eredità da fondatore Demetrio Zaccaria (altri 20.000 euro). In più non sono previsti i contributi bancari degli anni precedenti. Ne risulta un ammanco di 50.000 euro per il bilancio 2016”.
“La Vigna - conclude il presidente - non si è, comunque, arresa alla situazione di difficoltà, ma ha già avviato alcune importanti iniziative, come la collaborazione con l’Università del Gusto di Vicenza (Esac: 5 incontri cooking-show su 5 prodotti tipici del territorio), con il Corso di Laurea in Sicurezza e Igiene Sanitaria (ciclo di conferenze) e con ConvivioItalia (progetto sulla seta). E sta, inoltre, lavorando ad altri progetti, grazie alla collaborazione del Consiglio Scientifico e di Veneto Agricoltura, come il rilancio della Stazione Bacologica di Padova. Il professor Bagnara ha, inoltre, ricordato come 8 anni fa un appello simile è stato accolto dalla Fondazione Monte di Pietà di Vicenza che ha contribuito a pubblicare 5 ristampe anastatiche dei propri libri e all’acquisizione del Fondo Livio Cerini di Castegnate”.
Focus - “Cibo e cultura” il 20 gennaio la Biblioteca “La Vigna”
Proporre modelli alimentari in grado di bilanciare corretta alimentazione e ridotto senza però eliminare carni e prodotti di origine animale, storicamente e culturalmente considerati alimenti ricchi di proteine ad elevato valore biologico, riconsiderandone il consumo in una prospettiva ecologica rispettando però i fattori geografici, climatici, culturali, ideologici e religiosi dei popoli. È il tema principale di “Cibo e cultura: margini di adattamento dell’alimentazione umana tra fabbisogni nutrizionali, qualità del cibo e sostenibilità ambientale”, la conferenza di scena il 20 gennaio alla Biblioteca “La Vigna” di Vicenza (www.lavigna.it). Ad introdurre il tema principale sarà Giuliano Mosca, docente del Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambiente dell’Università di Padova, con un approfondimento sulla sostenibilità ambientale della produzione agricola. A seguire Paolo Tessari (Università di Padova, Dipartimento di Medicina) svilupperà il tema dell’alimentazione umana tra fabbisogni nutrizionali ed impatto ambientale ed Anna Lante (Università di Padova, Dafnae), con un intervento sulla qualità degli alimenti e la valorizzazione integrale delle risorse.
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