La natura nel calice? È fuori dal salone. Se a Vinitaly (Verona, 7/10 aprile, www.vinitaly.com) c’è il meglio della produzione vinicola del Belpaese (ed anche Vivit, un mini expo dei naturali dentro la Fiera), al di là delle sue mura, si celebra “Bacco al naturale” con due appuntamenti tutti dedicati, appunto, ai vini naturali: “ViniVeri: Vino Secondo Natura”, di scena dal 6 al 7 aprile a Cerea (Verona), promosso da Viniveri (www.viniveri.net). E quasi in contemporanea il “Salone dei vini naturali” by Vinnatur, on stage dal 6 all’8 aprile a Villa “La Favorita” di Sarego a Vicenza (www.vinnatur.org).
Il primo, “ViniVeri: Vino Secondo Natura” 2013, è un evento per conoscere, presentato direttamente dalle loro mani, il frutto del lavoro di oltre 120 vignaioli e produttori agroalimentari accomunati dal più profondo rispetto della terra, degli equilibri della natura, della diversità delle colture e delle tradizioni, dei paesaggi e della salute umana. Le aziende vitivinicole ed enogastronomiche presenti, hanno infatti tutte autocertificato la loro aderenza ai dettami della “Regola” del consorzio Viniveri. Vini che sono unici, dice il Consorzio, come gli individui che li producono ed il terroir da cui provengono. Prodotti che condensano l’essenza di un luogo specifico, della cultura del territorio, di un determinato anno: dalle bollicine altoatesine, ai nobili vini delle Langhe e della Toscana, dai profumati vini friulani, ai potenti umbri, marchigiani e abruzzesi fino agli intriganti etnei. Un inno alla passione che a volte può essere eroica, quasi estrema, come i terrazzamenti dell’Isola del Giglio, o a Vulcano e Pantelleria.
Poi c’è il “Salone dei vini naturali” con 140 produttori provenienti da Italia, Francia, Spagna, Austria, Slovenia e Portogallo, e i loro vini abbinati alle materie prime gastronomiche di qualità come i formaggi caprini piemontesi, il cioccolato, e ancora l’olio e i salumi; tutti prodotti secondo natura, cioè limitando al minimo indispensabile l’intervento dell’uomo. In più, sarà a disposizione un vero e proprio ristorante “stellato” guidato dagli chef Stefano De Lorenzi del Ristorante Zenzero, Antonio Dal Lago del Casin del Gamba e Paolo Donei di Malga Panna. Il “dream team” ha elaborato un menu all’insegna del buono e sano. Si va dai panini gourmet ai piatti del giorno sempre diversi, fino alla sorpresa del cestino per il pic-nic.
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