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LO CHARDONNAY È DI DESTRA, LO CHAMPAGNE INVECE È DI SINISTRA. NO, NON È GABER, MA IL RISULTATO DI UN SONDAGGIO FATTO IN USA ALLA VIGILIA DELLE PRESIDENZIALI 2012 (6 NOVEMBRE), DA CUI EMERGE CHE IL VINO, ESSENZIALMENTE, È ROBA DA DEMOCRATICI ...

Italia
I due candidati alle Presidenziali Usa 2012

Il 6 novembre si avvicina, per l’Italia un giorno come tanti, per gli Stati Uniti un appuntamento fondamentale: le elezioni Presidenziali, e un distacco tra i due candidati, il presidente democratico uscente, Barack Obama, e lo sfidante repubblicano Mitt Romney, ridotto ai minimi termini. Il risultato si giocherà sul filo di lana, e tra imitazioni, comicità e sondaggi, c’è spazio anche per parlare di vino, e di come l’elettorato si divida sul nettare di Bacco esattamente come lo fa per la politica. L’idea nasce da un sondaggio della compagnia di ricerche di mercato “Scarborough”, da cui Gene Balk, giornalista del “The Seattle Times”, ha creato due classifiche di gradevolezza del vino, una con le tre tipologie di vino preferite dagli elettori democratici, e l’altra con i tre vini preferiti da chi sostiene Mitt Romney, basate su un “democratic index” ed un “republican index”, due indici creati ad hoc. In generale, nonostante negli Usa si continui a prediligere la birra, è interessante notare che il vino è soprattutto roba da democratici, mentre il 27% dei repubblicani dice di non averlo neanche mai toccato. Andando nello specifico, i vini più amati dai supporters di Obama sono, nell’ordine, Champagne (97 punti), Spumante (88 punti) e Zinfandel rosso (lontano parente del nostro Primitivo con 76 punti). In cima alla top three repubblicana, invece, troviamo un generico “altri vini bianchi”, dallo Chardonnay al Riesling passando per Pinot Grigio e Champagne (30 punti), seguito da Cabernet Sauvignon e Zinfandel bianco (entrambi a 23 punti).

Ma non finisce qui, perché a diversi schieramenti corrispondono anche diversi brand: e, se le cinque cantine preferite dei democratici sono Vendange (135 punti), Inglenook (121), Gallo Family Vineyards (104), Redwood Creek (96) e Mirassou (87), i repubblicani preferiscono Peter Vella (141 punti), Corbett Canyon (99), Lindeman’s (41), Turning Leaf (30) e Livingston Cellars (26). Chissà se anche in Italia c’è differenza tra chi vota a destra e chi vota a sinistra, o se, più semplicemente, il vino alla fine non sia l’unica cosa in grado di mettere tutti d’accordo ...

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