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NIENTE ECCELLENZE ITALIANE O FRANCESI: LA CASA BIANCA PUNTA SUL CIBO MADE IN USA E KM 0. PER LA VISITA UFFICIALE DEL PRESIDENTE FRANCESE HOLLANDE, UN MENU TUTTO A STELLE A STRISCE, VINI COMPRESI (E CON LE VERDURE DELL’ORTO DI MICHELLE OBAMA)

Prodotti di territorio, o comunque “nazionali”, e a km 0 su una delle tavole più importanti del mondo, quella della Casa Bianca. Trionfo di una filosofia che piace tanto anche in Italia, e su cui punta molto, per esempio, Coldiretti, con i suoi farmers market e le manifestazioni al Brennero in difesa del made in Italy. Peccato, però, che così applicata in momenti di grande visibilità internazionale, penalizzi, o quanto meno non aiuti a dare lustro alle eccellenze alimentari di altri Paesi, come è successo spesso proprio per l’Italia (Paese che, ricordiamolo, vive di export), con i suoi grandi vini, la pasta e altre tipicità, sulle tavole dei potenti del mondo. E così, nella cena in onore del presidente francese Francois Hollande, in visita ufficiale in Usa, è stato servito caviale americano di Asetra proveniente dall’Illinois, uova di quaglia della Pennsylvania e 12 diverse varietà di patate provenienti dall’Idaho, la California e lo stato di New York, e altre pietanze in un menu gourmet tutto a stelle a strisce, vini compresi. Che, considerato che l’ospite d’onore è il presidente francese, suona come anche una sorta di emancipazione dell’“American Cuisine” dalla sudditanza alla cucina francese. Non a caso il piatto forte della serata è stata l’americanissima bistecca ed insalata: costata di manzo proveniente da un allevamento a conduzione familiare, servita con crostini di Farm Blue Cheese del Vermont. E per l’insalata non poteva mancare “un tributo alla kitchen garden della First Lady” che da anni coltiva verdure ed ortaggi rigorosamente biologiche nel giardino della Casa Bianca.

Americanissimo anche il carrello dei dolci: torta al cioccolato, ricoperta con cacao dolceamaro delle Hawaii e ripiena di marmellata di mandarini della Florida, insieme a gelato alla vaniglia della Pennsylvania, biscotti al burro aromatizzati alla lavanda e “cotton candy”, zucchero filato, cosparso di scorza d’arancia.

Il tutto innaffiato da una selezione di vini della California, dello Stato di Washington ed anche dell’azienda agricola di Monticello, la dimora storica del presidente Thomas Jefferson che Hollande ed Obama hanno visitato ieri.

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