PIACE SEMPRE PIÙ L’APERITIVO, UNA CONSUETUDINE AMATA DAL 27% DEGLI ITALIANI, CHE SPESSO SI TRASFORMA IN “APERI-CENA”, DOVE BIRRA E VINO VINCONO SUI COCKTAIL SUPER ALCOLICI. A DIRLO È LA FIPE CHE SVELA, IN ANTICIPO, I DATI VINITALY

Piace sempre più l’aperitivo, una consuetudine amata dal 27% degli italiani tra i 18 e i 64 anni, percentuale che sale al 47% tra i più giovani. Quella quindi che era un’abitudine consolidata della “Milano da bere”, si sta estendendo in tutta Italia, diventando una moda complice la crisi economica e il tempo che scarseggia. L’identikit del consumatore-tipo? Maschio, single con età tra i 30 ed i 34 anni, preferisce birra e vino ai cocktail. Quanto all’orario si scivola sempre più verso sera fino a sovrapporsi alla cena, trasformandosi in “aperi-cena”. Se ne parla alla tavola rotonda “Happy hour di qualità: quale ruolo per il vino”, promosso da Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizi aderente a Confcommercio, di scena il 7 aprile a Vinitaly (Verona, 7-10 aprile, www.vinitaly.com).
Il consumatore-tipo di aperitivi, secondo la Fipe, è maschio, single con età tra i 30 ed i 34 anni, residente nelle regioni del nord ovest, preferisce drink di gradazione alcolica più leggera come birra e vino ai cocktail super-alcolici, meglio se serviti al tavolo più che offerti al buffet. Quanto all’orario si scivola sempre più verso sera fino a sovrapporsi alla cena, trasformandosi in “aperi-cena”. Rispetto ad una serata fuori casa, il 92% degli italiani preferisce l’aperitivo. La scelta del locale dipende dall’accessibilità (36%), da un ambiente che favorisce la socializzazione (31%) e dalla qualità di ciò che si beve e si mangia (29%).
Il prezzo è una variabile importante ma non principale, posta all’ottavo posto nella graduatoria dei criteri di scelta. Quanto all’offerta, solo il 16% dei locali non serve cibo, il 50% ha la formula tradizionale “patatine-noccioline-olive”, il 40% serve un buffet o sul bancone o in uno spazio dedicato. Il 51% sono esercizi specializzati in aperitivi mentre in 1 caso su 4 sono i tradizionali bar.