“Premiare i giovani enologi vicini all’idea di vino che fu di Giulio Gambelli: massima fedeltà e attinenza al vitigno, alle caratteristiche del terreno, alla diversità delle annate, in assoluta pulizia e correttezza esecutiva. Massimo rispetto per la materia prima e prodotti che esprimano in maniera “chiara e netta” sia i vitigni di provenienza che il territorio di origine”: è la mission del Premio Nazionale “Giulio Gambelli”, promosso da Aset (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) e da Igp (I Giovani Promettenti), in collaborazione con i Consorzi di tutela di Brunello di Montalcino, Chianti Classico e Vino Nobile di Montepulciano, che sarà consegnato il 19 febbraio a Firenze, dove è di scena la “Chianti Classico Collection”, l’anteprima delle nuove annate del Chianti Classico, per l’inaugurazione delle Anteprime delle tre grandi Docg toscane.
Classe 1925, detto “Bicchierino” per l’innato talento e la particolarissima sensibilità nell’assaggio, padre di molti dei vini mito della Toscana, firma di tante etichette di prestigio del Chianti Classico e del Brunello di Montalcino, Giulio Gambelli veva imparato il mestiere da un maestro d’eccezione come Tancredi Biondi Santi, autore di una delle bottiglie forse più rappresentative del vino italiano: il Brunello di Montalcino Riserva 1955.
Chi sono i giovani enologi “sulle sue tracce”? Lavorano in tutta Italia, qualcuno anche all’estero, e sono gli autori dei vini presentati al Premio - un assegno di 1.500 euro ed una targa, con il contributo di alcune aziende “amiche” di Giulio Gambelli, dal Castello di Cacchiano alla Fattoria di Rodano, da Il Colle a Montevertine, Poggio di Sotto, San Donatino, Tenuta di Bibbiano, Tenuta di Lilliano e Tenuta Ormanni - entrati in commercio nel 2012, assaggiati da una giuria ad hoc che ha decretato il vincitore. In tutto 74 vini (5 spumanti, 2 rosati, 10 bianchi e 57 rossi) con produzioni provenienti da Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Sardegna e Sicilia.
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