Ha “pedalato” per 10 giorni sulle strade d’Europa, partendo dall’Italia, dalle colline trevigiane per la precisione, e attraversando Svizzera, Germania e Francia, prima di approdare in Inghilterra. Si è fatta fotografare sulle spiagge della Manica e davanti a Buckingham Palace. Alla fine, è entrata alla Wine Academy del Business Design Centre, sede dell’edizione 2016 di “Bellavita Expo London”, il più grande evento dedicato all’enogastronomia italiana nel Regno Unito. È la bottiglia di Prosecco Docg di Villa Sandi, protagonista di #ProseccoToLondon, originale iniziativa lanciata dalla cantina veneta con Prosecco Cycling ed il Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso. A compiere la missione, i ciclisti inglesi Mike Ramseyer e Nick Wheeler, partiti il 9 luglio da Villa Sandi a Crocetta del Montello (Treviso) e giunti a Londra dopo un viaggio che li ha portati a pedalare per 1.500 km. Una volta nella capitale inglese, Giancarlo Moretti Polegato, patron di Villa Sandi, ha consegnato il suo Prosecco allo chef londinese Douglas Santi, allievo di Alain Ducasse e famoso oltremanica per la sua interpretazione dei piatti più tradizionali della cucina italiana, per celebrare il grande successo delle bollicine italiane nel Regno Unito ed il felice abbinamento con molti piatti della cucina italiana e internazionale.
Un lungo viaggio dalle colline del Prosecco alle sponde del Tamigi per promuovere uno dei territori più amati e visitati dai turisti che amano unire esperienze enogastronomiche alla bellezza di paesaggi ed architetture straordinarie. A Londra, Villa Sandi è stata protagonista anche del Premio al Migliore Sommelier Uk, consegnato il 17 luglio al “Bellavita Expo London”, a Matteo Monton della Locanda Locatelli, indirizzo tra i più prestigiosi della cucina italiana a Londra. #ProseccoToLondon è stata ìnfine l’occasione per presentare ufficialmente a Londra l’edizione 2016 della Prosecco Cycling, in programma il 2 ottobre con partenza e arrivo a Valdobbiadene.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025