I sei vini rosati più buoni d’Italia? Sono il pugliese Salento Igp Merula Rosa 2012 della Cantina Carvinea, l’abruzzese Cerasuolo d’Abruzzo Doc Fantini 2012 della Farnese Vini, il Lambrusco di Modena Doc Rosato frizzante semisecco Rosa di Primavera 2012 della Cantina di Carpi e di Sorbara, il lombardo Rosato frizzante dolce Mosca Rosa 2011 dei Fratelli Giorgi (Pavia), lo spumante veneto dry Venezia Doc Rosè Canal Grando della Casa Vinicola Bosco Manera e il Manzoni Moscato Spumante di qualità aromatico dolce 2012 della veneta Cantina Colli Euganei; il premio speciale (vino, senza medaglia, dal punteggio più alto tra tutte le sezioni di concorso) è stato assegnato al Puglia Igt Rosato Monrose 2012 dell’Azienda Agricola Primis. Ecco, dunque, il verdetto dei “Rosati d’Italia”, concorso enologico nazionale, promosso dalla Regione Puglia, con la regia dell’Assoenologi che, oggi, ad Otranto, in Puglia, celebra la migliore produzione di questa tipologia (363 vini per 6 sezioni - Tranquilli Doc/Dop, Tranquilli Igt/Igp, Frizzanti Doc/Dop, Frizzanti Igt/Igp, Spumanti Doc/Dop, Spumanti Vsq - con 262 cantine in gara), che sta incontrando tanto interesse nei consumatori italiani e di tutto il mondo e con grandi prospettive di crescita. Questi vini (che hanno vinto le medaglie d’oro dei “Rosati d’Italia”) potranno, quindi, fregiarsi del “titolo” in etichetta e, quindi, comunicare l’importante risultato direttamente al consumatore. Le regioni che hanno conseguito i migliori punteggi (con le diverse medaglie) sono state: Veneto, primo, Emilia Romagna e Puglia, seconde, quindi Abruzzo, Lombardia e Campania.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025