02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

SARÀ ANCORA CARLOTTA PASQUA LA PRESIDENTE NAZIONALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI VINICOLI ITALIANI (AGIVI), CONFERMATA, CON FRANCESCA ARGIOLAS E FEDERICO TERENZI COME VICE, PER ALTRI TRE ANNI, DAL CONSIGLIO NAZIONALE

Sarà ancora Carlotta Pasqua, responsabile delle relazioni esterne di Pasqua Vigneti e Cantine di Verona e prima donna a ricoprire questo ruolo, la presidente nazionale dei Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani (Agivi), confermata, con a fianco Francesca Argiolas e Federico Terenzi come vice, per altri tre anni dal consiglio nazionale, riunito a Eataly Torino, con la partecipazione di Oscar Farinetti, nominato socio onorario.
Il consiglio, composto da 12 persone, con un’età compresa tra i 25 e i 38 anni, laureati e con esperienze di master in Italia o all’estero, rappresenta una scelta precisa, che sottolinea la volontà di potenziare la visibilità e l’impegno dell’associazione, a partire dai propri componenti, ognuno dei quali apporterà specifiche conoscenze nei diversi settori, dalla gestione alla comunicazione, dalla formazione al marketing associativo.
“La fiducia che il consiglio ha riposto in me, mi rende molto orgogliosa - commenta Carlotta Pasqua - e mi dà ancora più motivazione nella prosecuzione del mio mandato. Il nostro impegno sarà proseguire sulla strada già delineata per quanto riguarda l’impegno nella crescita personale e professionale degli associati e la creazione di un forte spirito di gruppo. Continueremo con le attività dedicate ai soci nell’ambito della formazione con workshop, visite in Italia e all’estero, lezioni con specialisti di settore. La formazione è un’esigenza primaria, perché il nostro comparto è oggi in grande fermento ed è necessario essere preparati ed aggiornati e capire come sta evolvendo l’intero settore per trarne beneficio. Lo spirito di gruppo è l’antidoto alla frammentarietà che caratterizza il nostro settore. Crediamo che i giovani imprenditori debbano imparare ad essere uniti, a lavorare insieme, a confrontarsi in modo vero e aperto, per creare un unico sistema ed essere un interlocutore forte nei confronti di politica ed istituzioni”.
Il settore agricolo risulta infatti in grande crescita generale, attirando soprattutto i giovani: oggi sono attive 62.000 imprese condotte da giovani con meno di 30 anni ed, a livello scolastico, gli istituti agrari hanno aumentato dell’11% i propri iscritti, come evidenziato in un’indagine Coldiretti. Un comparto che si sta rinnovando dalla base, grazie a nuove leve sempre più preparate se, come raccontano i dati, oltre il 90% dei giovani agricoltori con meno di 30 anni ha una scolarità medio-alta. Oggi lavorare nel settore agricolo non significa solamente “produrre” ma apre un ventaglio di possibilità alquanto vasto: dalla trasformazione aziendale fino alla vendita, dalla fornitura di servizi passando per l’attività turistica, le possibilità imprenditoriali ed occupazionali sono davvero moltissime.
Uno scenario che va, dunque, in controtendenza rispetto alla crisi attuale del Paese, ed evidenzia come i giovani imprenditori del settore non siano rimasti fermi sulle proprie posizioni ma, al contrario, siano andati alla ricerca di nuove idee e nicchie di mercato, reinventandosi, per così dire, il lavoro dei propri padri, valorizzando al meglio quella creatività e quella capacità imprenditoriale che sono la vera forza dell’Italia e che Agivi intende rappresentare e promuovere.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli