Sicilia, patto per l’ambiente tra volontari e 40 cantine: “così sensibilizziamo 3.000 dipendenti”

Nella Sicilia agricola colpita dalla siccità e dal caldo estremo arriva un patto tra volontari e aziende vitivinicole per una maggiore sostenibilità ambientale: quello tra Plastic Free Onlus - l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 e che sul territorio siciliano può vantare ben 130 referenti territoriali - e la Fondazione Sostain - che raggruppa oltre 40 cantine sotto la medesima certificazione di sostenibilità ambientale che riunisce le imprese che rispettano i dieci principali requisiti contenuti all’interno del disciplinare.
L’obiettivo è perseguire e diffondere le buone consuetudini per il rispetto dell’ambiente, contrastando l’abuso di plastica monouso e le pratiche dannose, nonché rafforzare le sinergie per momenti formativi e di sensibilizzazione.
“Il coinvolgimento pro attivo della Fondazione nelle attività di pulizia ambientale potrà permettere di coinvolgere dipendenti e famiglie delle cantine associate nelle iniziative a carattere locale e regionale - hanno detto i referenti siciliani di Plastic Free, Fabio Pipitone, Dario Scalia e Domenico Vernagallo - la nostra onlus organizzerà anche seminari formativi per i circa 3.000 dipendenti delle cantine associate così da sensibilizzarli sulla pericolosità e l’inquinamento da plastica e microplastica”.
Infine, un indirizzo comune per il domani: “tra gli obiettivi inseriti all’interno del patto di collaborazione - concludono - vi è anche l’impegno, da parte di Fondazione Sostain, di inserire nel prossimo futuro, all’interno del proprio disciplinare di sostenibilità, criteri che tengano conto della riduzione della plastica monouso all’interno delle cantine e nel ciclo produttivo”.
Un patto contro l’inquinamento che va ad aggiungersi alle buone pratiche che il settore vitivinicolo sta portando avanti, per esempio con gli strumenti di intelligenza artificiale che - come analizzato su WineNews - vanno a ridurre alcuni sprechi, ma anche attraverso azioni più tecniche e manuali di viticoltura: è stato osservato infatti  come una vigna sana, forte e resistente possa contribuire non poco alla salvaguardia del nostro pianeta.