Terra di Lavoro 2004 Galardi, Galatrona 2004 Petrolo, Montevetrano 2004 Montevetrano, Serpico 2004 Feudi di San Gregorio: ecco il poker d’assi dell’enologia made in Italy secondo Gentleman, il mensile di Class Editori, che ha stilato la Top 100 delle migliori bottiglie incrociando i punteggi attribuiti dalle più importanti guide enologiche.
A seguire nella classifica, redatta dal giornalista Cesare Pillon, si piazzano al quinto posto Kurni 2004 Oasi degli Angeli, al sesto posto Sassicaia 2003 Tenuta San Guido, al settimo posto Barolo Vigna Rionda 2001 Oddero, ex aequo con Valle Isarco Kerner Praepositus 2005 Abbazia di Novacella, Paleo Rosso 2003 Le Macchiole, Taurasi Radici Riserva 2000 Mastroberardino; all’ottavo posto troviamo a pari merito Chardonnay Cuvèe Bois Cuvèe Frissonière 2004 Les Crètes, Granato 2004 Foradori, Gewurztraminer Nussbaumer 2005 Produttori Termeno, Cervaro della Sala 2004 Castello della Sala, Patrimo 2004 Feudi di San Gregorio; in nona posizione, il Langhe Nebbiolo Costa Russi 2003 Gaja, e, infine, al numero dieci il Langhe Nebbiolo Sorì Tildin 2003 Gaja, insieme all’Amarone Classico Casa del Bepi 2001 Viviani.
Ma il grande vincitore di questa classifica è sicuramente l’enologo Riccardo Cotarella, uno dei più famosi in Italia e all’estero, che piazza ben quattro vini (Terra di Lavoro, Montevetrano, Serpico e Patrimo, questi ultimi due prodotti entrambi dalla campana Feudi di San Gregorio) tra i primi dieci classificati.
La Top 100 di Gentleman è stata stilata incrociando le cinque guide più importanti nella loro edizione 2007 (Gambero Rosso/Slow Food, Associazione Italiana Sommelier, L’Espresso, Veronelli e Maroni). I voti sono stati “tradotti” in centesimi: i Tre bicchieri della Guida del Gambero Rosso, ad esempio, equivalgono a 95 come i Cinque grappoli della guida DuemilaVini dell’ Ais; moltiplicati per 5 i punteggi della guida de L’Espresso, mentre sia “I vini di Veronelli” che la guida di Luca Maroni esprimono già le loro votazioni in centesimi.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025