Con il mondo del vino in piena vendemmia, tra chi ha già cominciato (e finito) la raccolta dell’uva, e chi la aspetta trepidante, e il mondo della gastronomia ancora alle riprese con la famosa ripartenza, con una stagione estiva prolungata che fa ben sperare, e qualche timore per l’arrivo dell’autunno, gli eventi del wine & food continuano a dare appuntamento in presenza ai tanti wine lovers e foodies, che si sono trovati costretti, nei mesi subito dopo al lockdown, un calendario delle manifestazioni enogastronomiche molto ristretto. Che adesso, però torna ad essere ricco di appuntamenti da non perdere, dalle grandi e tradizionali manifestazioni, come Vinòforum, a Roma fino al 20 settembre, “Abbinamenti” a Montefalco, al via il 18 settembre, il Road Show dei Vini dell’Alto Adige, che continua il suo viaggio per l’Italia, le Cantine Aperte in Vendemmia e il secondo e ultimo week end del Festival “Franciacorta in Cantina”, agli eventi più nuovi e glamour, dal Paella Day, il 20 settembre, alla Monza Wine Experience, dal 17 al 20 settembre. E anche tante iniziative tra natura e tradizione, con passeggiate, trekking e degustazioni. Insomma, l’Agenda di WineNews torna ad essere piena di appuntamenti da non perdere, per gli enoappassionati e i foodies di tutta Italia, sempre osservando le misure di sicurezza ormai previste in tutti gli eventi.
Prosegue, infatti, a vele spiegate la Douja d’Or 2020, fino al 4 ottobre, tra Asti ed il Monferrato patrimonio Unesco, con la regia della Camera di Commercio di Asti, Piemonte Land of Perfection, guidata da Matteo Ascheri, che riunisce 14 Consorzi del vino del Piemonte, e ancora con la partnership dei Consorzi dell’Asti e del Moscato d’Asti e del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, tra gli altri, e la collaborazione dell’Ente Turismo Langhe, Monferrato, Roero. Evento “in presenza” ma anche in sicurezza, grazie a prenotazioni on line e accessi contingentati. Sul palco il grandi vini del Piemonte, i sapori del territorio, masterclass, chef come Alessandro Borghese, ambassador d’eccezione delle “dolci bollicine” dell’Asti, e non solo, per un programma che si svilupperà lungo quattro weekend, tra i palazzi storici, le piazze, i teatri ed i ristoranti del territorio. E anche Vinòforum, fino al 20 settembre, al Parco Tor di Quinto di Roma, 10 giornate che vedono sul palcoscenico della manifestazione oltre 700 cantine, 2.500 etichette, oltre 35 chef, decine di appuntamenti tematici, tornando ad incontrarsi di nuovo. Un calendario ricco di appuntamenti e degustazioni (tutte a numero chiuso), e tornano anche i luoghi e le iniziative più amate della manifestazione, come la business lounge, il salotto del vino dedicato agli operatori del settore, con un fittissimo calendario con protagonisti maison, associazioni e consorzi, per approfondire la conoscenza di territori e vitigni, o anche i corsi e le degustazioni guidate di olio evo e cibo, guidate da Unaprol ed Evoo School. Non mancano i temporary restaurant, che, quest’anno, saranno soprattutto chef di Roma e del Lazio, con un parterre dedicato al “mangiare democratico”, con piatti a partire da 6 euro da abbinare con le grandi firme dello Champagne, da Krug a Dom Perignon, da Veuve Cliquot a Moët & Chandon e Ruinart.
In Umbria, intanto, arriva ad “Abbinamenti”, evento dedicato ai grandi vini del territorio di Montefalco e Spoleto, tra gastronomia d’eccellenza, musica dal vivo, appuntamenti con l’arte, cultura del buon vivere, degustazioni, laboratori ed iniziative in cantina al calar del sole: l’evento, organizzato dal Consorzio dei Vini di Montefalco e la Strada del Sagrantino, con il contributo del Psr dell’Umbria, con il patrocinio del Comune di Montefalco, andrà in scena dal 18 al 20 settembre a Montefalco (Perugia), nel borgo famoso per essere la “Ringhiera dell’Umbria”, dove poter vivere tre giorni interamente dedicati alle eccellenze di un territorio unico nel suo genere. L’iniziativa vuol essere un invito a vivere un’esperienza a tutto tondo, degustando i vini a tavola ed in occasioni di incontro tra arte e musica. Montefalco ed i comuni abbracciati dalle denominazioni che portano questo nome, è da sempre una grande “terra per il vino”, come dimostra l’evoluzione recente del paniere, con una confidenza sempre maggiore su diverse varietà e tipologie di vino. Un evento a misura di turisti, appassionati e famiglie, per appuntamenti esclusivi, con posti limitati e nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Ampio spazio sarà dato a degustazioni guidate, a laboratori che coinvolgono anche i più piccoli e ad un programma ricco di appuntamenti da non perdere.
Torna poi il Festival “Franciacorta in Cantina” (da Berlucchi a Barone Pizzini, da Bellavista a Bersi Serlini, da Ca’ del Bosco a Castello Bonomi, da Cavalleri a Contadi Castaldi, da Corte Aura a Ferghettina, da La Montina a Majolini, da Tenuta Montenisa della Marchesi Antinori a Monte Rossa, da Mosnel a Ricci Curbastro, da Uberti a Villa Franciacorta), l’appuntamento fisso per gli amanti delle bollicine, firmato dal Consorzio del Franciacorta, guidato da Silvano Brescianini, che, dato l’anno particolare, si è “sdoppiato” eccezionalmente in due weekend, il 12 e 13 settembre e il 19 e 20 settembre, per permettere ai visitatori di suddividersi, considerate le limitazioni numeriche nella capacità di accoglienza di ospiti per tutte le attività, che sono imposte dalle normative vigenti in tema di contenimento del contagio. Attenzione alle regole di distanziamento e non assembramento quindi, ma con sempre lo spirito di sempre: la scoperta di uno dei territori del vino più amati e prestigiosi d’Italia, con eventi diffusi tra 62 cantine, street food, trekking e cultura, ma anche spazio agli sportivi, che potranno avventurarsi tra i vigneti e le colline facendo trekking e percorrendo itinerari a piedi o in bicicletta, così come alle famiglie che avranno la possibilità di divertirsi con iniziative ludiche e pic-nic nella natura. E, percorrendo la Strada del Franciacorta, si potrà anche andare alla scoperta dei luoghi pieni di storia e cultura, tra castelli, monasteri e musei. Nei due fine settimana, alle Tenute La Montina, sono in programma tour guidati della cantina con degustazione e merende campagnola in giardino. E non solo: ci sarà anche una nuova mostra nella Galleria d’Arte Contemporanea della cantina, intitolata “Albaura”, sarà dedicata alle opere del maestro Lorenzo Fontana. Il termine Albaura esprime il concetto cardine e ispiratore di tutta la collezione del giovane e poliedrico artista di Verolanuova, ovvero la suggestione creata dall’equilibrio tra colore e segno, che esprime con abile tecnica mista, spaziando dall’olio all’acrilico e utilizzando anche il segno della matita e l’oro. In esposizione, quadri e pezzi di design (quali lampade, vasi, piccoli oggetti). La mostra, che farà da corollario alla visita in cantina, resterà aperta fino al 31 ottobre. Anche un’altra griffe storica della Franciacorta, la Guido Berlucchi, organizza appuntamenti speciali, dal Brunch Al Castello, tour della cantina storica seguito da un brunch nel panoramico vigneto del “Castello Berlucchi”, accompagnato da musica dal vivo ed immersi in una vista a 360 gradi tra le colline vitate nel cuore della Franciacorta, per un’esperienza all’insegna della natura e del total relax, oppure il Salotto In Vigna, tour della cantina storica seguito da un raffinato aperitivo ambientato in un salotto dall’atmosfera fiabesca nel cuore del “Vigneto Brolo” Berlucchi, dove sono coltivate le uve che danno origine ai Franciacorta della maison, o ancora Le Riserve Raccontate, tour della cantina storica seguito da un’esclusiva visita alle sale private di Palazzo Lana Berlucchi, con Arturo Ziliani, co-titolare ed enologo della Guido Berlucchi, guiderà in una verticale di tre annate di Palazzo Lana Franciacorta Riserva Extrême, in abbinamento ad un piatto dello chef stellato del ristorante “Due Colombe”, Stefano Cerveni.
Continua il roadshow dell’Alto Adige, organizzato dal Consorzio Vini Alto Adige, un viaggio per l’Italia che tocca 8 delle maggiori città del Belpaese: in ogni location saranno allestiti, in totale sicurezza, due seminari di degustazione guidati dal giovane altoatesino Eros Teboni, Certified Sommelier della Court of Master Sommelier, Genova (17 settembre), Firenze (23 settembre), Bologna (24 settembre), Ferrara (29 settembre), Roma (30 settembre), Napoli (6 ottobre) e Palermo (7 ottobre). Otto tra le maggiori città d’Italia verranno quindi coinvolte nel Roadshow dei Vini dell’Alto Adige, una serie di appuntamenti fortemente voluti dal Consorzio per raggiungere quegli operatori del settore il cui contatto con i vini dell’Alto Adige è mancato a causa dell’annullamento di molti eventi di settore.
Nel cuore del Chianti Classico, a Panzano in Chianti, torna poi “Vino al Vino”, il 19 e 20 settembre: le 22 aziende dell’Unione Viticoltori apriranno le proprie porte delle loro cantine, per un’edizione itinerante, pensata nel rispetto della salute pubblica e delle disposizioni vigenti in materia anti-Covid. Invece di trovare tutti gli stand dei produttori, come da tradizione, in Piazza Bucciarelli a Panzano, i visitatori troveranno solo lo stand per acquistare il calice: il tour, infatti, sarà itinerante, aiutati da una mappa con tappe suggerite.
E, nello stesso week end, tornano in cantina anche gli “ospiti” del Movimento Turismo del Vino, con uno degli appuntamenti più amati da vignaioli e wine lovers, Cantine Aperte in Vendemmia, con visite in vigna e degustazioni per sperimentare la magia della vendemmia. E torna, il 19 e 20 settembre, e il 26 e 27 settembre, con una novità: la prima edizione di Picnic in Cantina, l’evento realizzato in collaborazione con il portale Picnic Chic in cui le cantine socie del Movimento, aderenti all’iniziativa, offriranno agli appassionati pacchetti enoturistici corredati da deliziosi picnic. Tra le tante cantine pronte a tornare ad ospitare winelovers e appassionati c’è l’umbra Lungarotti, che dedica ai week end di Cantine Aperte una serie di appuntamenti speciali, tra visite in cantina e degustazioni.
Dal 17 al 20 settembre, torna anche la Monza Wine Experience: il capoluogo brianzolo accoglierà i cultori e gli appassionati di vino che potranno così degustare i prodotti di selezionatissime cantine italiane, in una Monza che per una settimana vestirà i colori e i sapori tipici della vendemmia. Il fitto programma della manifestazione - supervisionata dalla sezione Monza e Brianza dell’Ais-Associazione Italiana Somelier - prevederà tante iniziative in diverse zone del centro, per vivere in modo nuovo la città, passeggiando fra palazzi storici, ristoranti e boutique trasformate per l’occasione in speciali cantine. I visitatori avranno la possibilità di scegliere tra masterclass guidate da esperti, brindisi sotto le stelle, street food d’eccellenza e menù speciali nei migliori ristoranti cittadini.
In Veneto, intanto, continua Soave Versus, uno degli eventi più longevi del vino italiano, che si trasforma, all’insegna di “Dream Verona & Drink Soave”, da tre giorni di kermesse nel borgo di Soave, in un mese intero di eventi che coinvolgeranno tanti tra i migliori ristoranti di Verona e Provincia, in una grande degustazione continua e diffusa con uno dei vini bianchi più famosi d’Italia abbinato a piatti pensati ad hoc dagli chef del territorio, per una sinergia tra produttori di vino, ristoratori e non solo. Con la collaborazione dell’Associazione Hostaria, il Soave Versus è diventato un calendario di appuntamenti lungo due mesi dove chiunque potrà degustare il vino bianco più famoso d’Italia accompagnato da deliziosi piatti nei migliori ristoranti di Verona e Provincia. Sul sito www.soaveversus.com è possibile acquistare dei voucher del valore di 10, 15 o 20 euro da spendere, previa prenotazione, dal 2 settembre al 9 ottobre e che danno diritto a un abbinamento di un calice di Soave con un piatto studiato apposta dagli chef. Tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa sono consultabili nel sito.
Con il funambolo da grandi altezze Andrea Loreni è partito, il 12 settembre, “La via selvatica”, il progetto curato da Matteo Caccia e proposto dalla famiglia Ceretto, composto da 12 dialoghi che faranno emergere le esperienze profonde dei protagonisti: il progetto vuole essere un percorso che dia voce alla natura selvatica e autentica, alle sue regole immutabili, alla sua ostinata capacità di ripetersi, alla sua ricerca di un’armonia smarrita, di un equilibrio virtuoso in cui l’uomo sia capace di interagire con rispetto nella consapevolezza che la vera protagonista è la natura. I primi interventi saranno trasmessi e resi fruibili online (dal 12 settembre, ogni 12 del mese su www.ceretto.com), e a partire dal 2021 il pubblico potrà finalmente assistere dal vivo agli incontri. Tra i prossimi ospiti, anche Paolo Pejrone, Paesaggista, Mauro Berruto, allenatore sportivo, la chef Ana Roš, Emilio Previtali, esploratore, Ambrogio Beccaria, navigatore, Luca Mercalli, meteorologo, Mia Canestrini, lupologa, Nadia Terranova, scrittrice, Franco Cardini, storico, Tommy Kuti, musicista, e il semiologo Stefano Bartezzaghi.
Nel nome di un mostro sacro come Federico Fellini e del centenario dalla sua nascita, il 20 gennaio del 1920, Rimini accetta la sfida del distanziamento e delle misure di sicurezza, e porta in scena un’edizione speciale di “Al Mèni”, straordinariamente a settembre, dal 25 al 28 settembre (e non in giugno, come da tradizione), ancora con la regia dello chef n. 1 al mondo Massimo Bottura. Dedicata al grande maestro del cinema, certamente, con uno speciale Circo 8 1/2 di sapori, nella città natale di Fellini e simbolo della “dolce vita” anche a tavola, Al Mèni quest’anno sarà ospitato, per la prima volta, nel cuore della città di Rimini, in una Piazza Cavour e nel vicino giardino delle Mimose trasformate dalle circensi atmosfere felliniane. E per celebrare un maestro, non può che esserne protagonista un altro: tra i grandi chef ci sarà ovviamente Massimo Bottura, chef patron dell’Osteria Francescana di Modena e fondatore della onlus Food for Soul, ideatore e regista dell’evento. Con lui, 12 chef stellati emiliano-romagnoli e 12 talenti della gastronomia italiana contemporanea.
Da Fico Eataly World, il parco dedicato al cibo più grande del mondo, sono tanti gli appuntamenti in programma per settembre: tutti i week end di settembre, i bambini possono trasformarsi in veri e propri vignaioli di altri tempi, con attività come caricare l’uva su trattorini appositi, e pigiare più succo d’uva che si può.
Ancora appuntamenti firmati Eataly, questa volta Lingotto, di Torino: il 18 settembre, ecco il Grande Circo del Mercato, e il 20 settembre torna la Festa dei Contadini, con la presenza eccezionale dei produttori del Mercato della Terra di Alba, Langhe e Roero. Poi, il 21 settembre, la piazza adiacente lo store di Eataly Milano Smeraldo diventerà il palcoscenico di “Tutti giù per strada”, una vera e propria festa di quartiere organizzata con l’obiettivo di ringraziare coloro che durante la bella stagione hanno contributo al successo del format Eataly All’aperto e di celebrare la socialità ritrovata, riappropriandosi della città in totale sicurezza. Musica dal vivo, artisti di strada e corner gastronomici esclusivi saranno gli ingredienti della festa urbana organizzata per dire arrivederci all’estate e celebrare la forza della città come spazio da vivere e (re)inventare insieme.
A Torino, poi, parte la Vendemmia Tricolore 2020 e la Sagra della Cugnà, a Serralunga d’Alba (Cuneo), nelle colline patrimonio Unesco: dal 19 settembre all’8 novembre torna in scena l’evento simbolico della vendemmia 2020 in tutto il Piemonte.
Qualche mese fa gli organizzatori della Granfondo del Gallo Nero annunciavano il rinvio della gara al 2021, anticipando però che il 20 settembre, giorno in cui si sarebbe dovuta correre l’edizione n. 8 dell’evento, si sarebbe svolta comunque un’iniziativa dedicata agli amanti della bicicletta. Tenendo fede a quanto promesso, così, la squadra di una delle Granfondo più scenografiche nell’agenda del nostro Paese, lancia un “Bike Day”, il 20 settembre, tra le colline uniche del Chianti Classico, pensato per offrire a ciclisti più o meno esperti e ai loro accompagnatori una giornata da vivere su due ruote tra borghi, cantine, ristoranti e scorci mozzafiato. Una giornata dedicata a tutti i ciclo-appassionati che, immersi nella bellezza naturale del percorso, potranno decidere di sostare presso le cantine aperte e vivere l’esperienza di una visita con degustazione, per poi assaporare i piatti preparati per l’occasione dai ristoranti del territorio. Intrattenimenti musicali e altre iniziative, nei pressi delle installazioni del Gallo Nero, accompagneranno il transito dei ciclisti. Con, il 19 settembre, un omaggio speciale ad una delle figure più importanti della storia non solo ciclistica del nostro Paese, Gino Bartali, alla cui memoria sarà inaugurata una scultura commemorativa dell’artista fiorentino Silvano Porcinai nei pressi del fontanello di Panzano in Chianti, dove il grande ciclista toscano era solito fermarsi per riempire la sua borraccia nei tanti allenamenti che svolgeva nel territorio del Gallo Nero.
Intanto, ad Identità Golose Milano si aspetta la fine della pausa estiva per tornare ad accogliere il pubblico. E per la prima volta ospita un progetto bello e importante come Fish & Chef, il 28 settembre, giunto alla undicesima edizione. Questa iniziativa fa incontrare chef e pasticcieri del Benaco - così era chiamato il Lago di Garda dagli antichi - che si cimentano in un dialogo che ha come grammatica l’utilizzo delle materie prime locali.
Continuano, poi, le cene-laboratorio organizzate nei 20 ristoranti del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori che - per lasciare un segno concreto dei suoi primi 20 anni di attività - ha elaborato un ambizioso e visionario progetto, La Nuova Cucina, in scena fino al 29 ottobre. Un progetto che durerà un anno, di cui le cene sono solo un punto di partenza, e che i 20 ristoratori del gruppo guidato da Walter Filiputti vogliono condividere con l’intera ristorazione regionale. Le 20 Cene-laboratorio saranno firmate da due chef del consorzio e da uno 20 giovani chef, nuovi “amici” in cui il gruppo crede, che sono stati invitati a collaborare al progetto.
Torna, a Milano, Armonie senza Tempo, evento firmato dal Consorzio Tutela Lugana Doc: il 18 settembre, nel Superstudio Più, nel cuore del design district, 50 vignaioli offriranno in degustazione le etichette più rappresentative della loro produzione per far scoprire ai milanesi (e non) le mille sfumature del vino Lugana, la prima Doc riconosciuta in Lombardia e una tra le primissime in Italia. Un’occasione imperdibile non solo per i professionisti del settore, ma anche per tutti gli enoappassionati che potranno approfondire, grazie anche alla presenza dei produttori, le peculiarità di un vino sì di grande tradizione, ma anche molto contemporaneo.
Intanto, ha preso il via in agosto #FreisaFriday, il nuovo progetto, ideato dal Consorzio Freisa di Chieri e Collina Torinese, per promuovere i produttori consorziati e i tesori enogastronomici del territorio e sostenere la ripartenza in questo periodo critico, trasportando la narrazione delle eccellenze vitivinicole e culinarie dal virtuale al reale. Ogni venerdì, fino alla fine dell’anno, sulle pagine Facebook e Instagram del Consorzio un insieme di mini - documentari di alta qualità, realizzati dall’agenzia di comunicazione SocialITA, racconteranno storie di eccellenza e artigianalità, di sapore e passione, ma anche di resilienza e imprenditoria virtuosa, per dare voce al territorio in un modo inedito e trasversale.
Una tre giorni con ragionamenti, riflessioni attorno al mondo del vino e, naturalmente, degustazioni: dal 25 al 27 settembre torna l’Acqui Wine Days, evento dal sottotitolo orgogliosamente territoriale (Monferrato, talento straordinario), in calendario ad Acqui Terme. Manifestazione tutta dedicata al Brachetto d’Acqui e all’Acqui docg Rosé, nuova declinazione enologica non dolce da uve brachetto in versione sia spumante sia di vino “fermo”.
Acetaie Aperte scalda i motori dell’edizione 2020: il 27 settembre torna l’appuntamento più che mai carico di significati simbolici, quello con la manifestazione organizzata dal Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena Igp e dal Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop, con 30 acetaie della provincia modenese a baluardo della ripartenza, dopo il lockdown per l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19.
Per il quarto anno consecutivo il Gran Premio Nuvolari, la gara automobilistica di regolarità riservata alle vetture d’epoca, farà tappa a Borgo Scopeto Relais. Sabato 19 settembre, infatti, i centocinquanta equipaggi iscritti alla 30esima edizione della prestigiosa competizione dedicata al famoso pilota mantovano, dopo la consueta sfilata in Piazza del Campo a Siena, sosteranno al Borgo per il tradizionale break di ristoro prima di ripartire alla volta di Arezzo.
A Klagenfurt, nella Carinzia, dal 17 al 27 settembre, tornano le Giornate della Cucina Alpe-Adria: 15 chef ospiti, 25 ristoranti, più di 30 piccoli e selezionati eventi culinari e oltre 45 produttori: gli ingredienti delle “Giornate della Cucina Alpe-Adria”, nella città capoluogo della Regione Carinzia, nell’Austria meridionale. Nelle difficili condizioni causate dall’emergenza Coronavirus, l’ufficio turistico di Klagenfurt invia un segnale di amicizia e solidarietà alle vicine Italia e Slovenia proponendosi come luogo d’incontro per scambi culinari, culturali ed economici.
Per festeggiare la tradizione della vendemmia, Rosewood Castiglion del Bosco, griffe enoica di Massimo Ferragamo, immersa tra i bucolici paesaggi della Val d’Orcia in Toscana, propone un soggiorno esclusivo all’insegna del momento più atteso per i cultori del vino, in programma dal 21 settembre al 4 ottobre.
A riaprire le porte è anche l’Accademia Gualtiero Marchesi, la scuola di cucina fondata dal Maestro: tornano così le Esperienze di Cucina in presenza, col primo appuntamento per il 26 settembre con “Riso, il piatto del maestro spiegato secondo le sue interpretazioni”. Dal 1 ottobre parte invece “Imparare a cucinare”, otto lezioni comodamente ripartite fra ottobre e novembre in cui apprendere e sperimentare in prima persona, sotto lo sguardo attento di un Cuoco dell’Accademia che ha lavorato con Gualtiero Marchesi, la tecnica e i metodi del Maestro.
Bosco del Merlo, griffe del Prosecco, inaugura l’autunno con un’esclusiva cena aperta al pubblico nella splendida cornice della Villa di Casa Paladin, il 29 settembre: sarà lo Chef Stellato Graziano Prest, patron del Ristorante Tivoli di Cortina d’Ampezzo, a firmare l’inedito menù degustazione, fatto di piatti sapientemente elaborati e proposti in abbinamento a pregiate riserve dal caveau di Bosco del Merlo. Un romantico incontro tra i sapori di Cortina, regina delle Dolomiti e rinomata località turistica invernale e l’unicità enologica dei vini Bosco del Merlo, frutto di un territorio vocato e ricco di storia. E, sarà la “Passeggiata nel Bosco” il fil rouge della serata: un viaggio gustativo nella magia dei sapori autunnali, dove protagonisti saranno i deliziosi frutti che questa stagione regala.
Il 19 e 20 settembre alla cantina Hic et Nunc, giovane realtà vitivinicola di Vignale Monferrato, che ha inaugurato e aperto al pubblico la sua “cantina trasparente”, una struttura unica per il panorama del Monferrato, luogo sognato e progettato per offrire un’esperienza immersiva, fisica e sensoriale, all’interno del territorio, arriva la Vendemmia per i Bambini: una due giorni in cui i più piccoli e le loro famiglie potranno vivere l’esperienza di una giornata in vigneto. Il weekend successivo, 26 e 27 settembre sarà la volta di “Vignaiolo per un giorno”, un appuntamento dove scoprire i segreti del vino, dalla vigna alla cantina, con momenti dedicati alla degustazione dei vini e delle specialità gastronomiche del territorio.
Il 20 settembre, poi, è la Giornata Mondiale della Paella, celebrazione del piatto più famoso della gastronomia spagnola, che con 8 milioni di ricerche su internet si posiziona come la quarta ricetta più ricercata al mondo. Nel 2020 World Paella Day diventa World Paella Cup: un torneo gastronomico, in cui otto chef, quattro uomini e quattro donne provenienti da Italia, Francia, Romania, Australia, Giappone, Cina, Stati Uniti e Spagna si sfideranno - dai rispettivi paesi - nella Coppa del Mondo di Paella, un torneo internazionale ispirato al formato delle competizioni sportive ove questi chef mostreranno chi prepara la paella migliore al mondo.
Fino al 19 ottobre, poi, è aperto il bando per il “Premio Mesa”, la seconda edizione del premio voluto dalla sarda Cantina Mesa, di Gavino Sanna, per giovani chef e ristoratori di età compresa tra i 20 e i 35 anni, attivi in Sardegna, per incoraggiarli a sviluppare le proprie competenze ed il proprio impegno nel settore. Attraverso un concorso che permetterà al vincitore di frequentare un Master di alta formazione presso l’Accademia Niko Romito, proposto con l’obiettivo di aumentare il patrimonio di competenze da poter restituire al territorio, giudicati da una giuria del calibro di Gavino Sanna in persona, insieme a Giovanni Fancello, giornalista, gastronomo e scrittore, Ivan Paone, vice direttore de L’Unione Sarda, Anais Cancino, esperta sommelier e nota al grande pubblico come @Wineteller, Albero Piras, sommelier de Il Luogo di Aimo e Nadia, ristorante due Stelle Michelin di Milano.
La voglia di tornare alla socialità, ad ogni modo, non ferma i tanti appuntamenti digitali: il viaggio enoico #SommelierAtHome di Aspi-Associazione Sommellerie Professionale Italiana prosegue con nuovi incontri online, rivolti ad appassionati e professionisti, alla scoperta dei territori e dei vitigni italiani, regione per regione. Ciclo di incontri, che si chiude il 21 settembre, con “Tra fuoco e mare, i vini vulcanici dell’Etna”.
Dal 17 settembre prende il via l’iniziativa firmata TheFork, l’app leader di prenotazioni di ristoranti online: fino al 17 novembre, oltre 3.000 ristoranti partner in tutta Italia, la maggior parte nelle più grandi città italiane, da Milano a Roma, da Bologna a Firenze, da Genova a Napoli e Palermo, offriranno sconti del 50% alla cassa, al fine di invogliare i clienti a tornare a mangiar fuori con tutte le attenzioni al periodo storico che stiamo vivendo. Per promuovere l’iniziativa e le realtà aderenti sono stati investiti oltre 3 milioni di euro in partnership con San Pellegrino e Identità Golose.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024