02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

VINITALY 2006 - LA RIPRESA DEL SETTORE … CI SONO SEGNALI DI OTTIMISMO. LA CONFERMA ANCHE NEI DATI DI VERONAFIERE

“Abbiamo metabolizzato la difficile congiuntura migliorando anche la struttura delle nostre aziende e alcuni mercati importanti, come ad esempio gli Usa, stanno dando segnali positivi per la valorizzazione dei vini italiani, caratterizzati dal forte legame con il territorio”. Così Piero Mastroberardino, presidente di Federvini. E Andrea Sartori, presidente di Unione Italiana Vini: “Non tutti i problemi sono risolti ma è indubbio che il peggio è passato. Anche all’estero si respira un certo ottimismo per i vini italiani, ad esempio in Germania, dove l’economia sta riprendendo fiato, e nel Regno Unito, dove il nostro export è in aumento. Avremo modo a Verona di sentire il polso del mercato, di incontrare compratori e operatori della ristorazione, ma anche di confrontarci fra colleghi per capire le tendenze”.

L’aria che si respira per Vinitaly 2006 è, dunque, buona, con un cauto ottimismo in tutta la filiera del vino italiano (che rappresenta la prima voce dell’export agroalimentare nazionale, con una quota del 20%; nel 2005 l’export vinicolo italiano è ammontato ad oltre 15,75 milioni di ettolitri per un valore di poco inferiore a 3 miliardi di euro).

Dalle cifre e dai “sentiment” delle cantine, esce quindi la conferma che il settore stia uscendo dalla crisi degli ultimi anni. Flavio Piva, da pochi giorni condirettore generale di VeronaFiere, non ha dubbi: “è record per buyers esteri, +45% sul 2005; 4.200 espositori (150 in più sul 2005), superficie netta espositiva passata da 75.000 a 80.000 metri quadrati. Vinitaly è ormai rassegna in grado di dare risposte mirate alle esigenze delle singole aziende, qualsiasi sia la loro dimensione”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli