02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

Vino & diplomazia, cresce la spesa della cantina del Governo Uk, che nell'ultimo anno ha stappato 5.516 bottiglie, con tanti nomi top di Bordeaux. Ma la cantina, grazie alle vendite di etichette importanti, è autosufficiente … (fonte: “Decanter”)

Il vino ha un ruolo importante quando ci si siede ai tavoli della diplomazia internazionale. Lo sa bene il il Governo Uk che, nell’ultimo anno fiscale, chiuso a marzo 2015, non ha certo lesinato sulle spese enoiche per gli eventi ufficiali, con una crescita del 15% del budget investito in brindisi sull’anno precedente.
5.516 le bottiglie stappate, secondo “Decanter”, soprattutto francesi, tra cui figurano i nomi più importanti di Bordeaux, come Chateau Cheval Blanc, Montrose, Angelus, Pichon Lalande e Pichon Baron. Anche di vecchie annate, visto che nella lista delle bottiglie stappate figurano la 1983 e la 1986 di Chateau Margaux, o la 1990 di Leoville Las-Cases.
Una cantina, quella del Governo Uk, il cui valore è stimato in 3 milioni di sterline, ed in cui i vini sono classificati per importanza, e serviti a seconda del rilievo dell’occasione o degli ospiti. E non mancano le curiosità: metà delle bottiglie sono di vini inglesi e gallesi, per aiutare l’immagine della crescente industria enoica nazionale. Ed ogni anno più o meno 70.000 sterline di vino vengono vendute per permettere alla cantina di essere autosufficiente dal punto di vista economico, anche a costo di cessioni eccellenti, come le ultime tra cui figurano 6 bottiglie di Latour e 12 di Margaux del 1961, e 12 di Lafite-Rothschild del 1990. Con l’incasso che, ovviamente, viene reinvestito nell’acquisto di altre bottiglie ...

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli