“Wine.com non è in vendita, e i ricavi, nell’ultimo anno fiscale, sono arrivati a toccare i 74 milioni di dollari (nel 2009 erano fermi a 40 milioni di dollari, ndr), con il numero delle bottiglie spedite quasi quadruplicato dal 2009 ad oggi, a quota 2,7 milioni di pezzi, ed il trend non è affatto in calo, anzi la crescita continuerà a mantenere questi ritmi anche nei prossimi anni”. A mettere la parole fine ai rumors che volevano il leader delle vendite enoiche online degli Stati Uniti, il sito Wine.com, a corto di liquidità e in cerca di un nuovo proprietario, è Rich Bergsund, Ceo di Baker Capital, la private equity che controlla il sito nato nel 1998, e che dopo un periodo di appannamento alla fine degli anni 2000 è tornato a correre e fare utili, con buona pace degli azionisti.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025