02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

150 ANNI DI UNITA’ D’ITALIA, UN’OCCASIONE DI FESTA MA ANCHE DI RIFLESSIONE: IL 29 GIUGNO A NAPOLI LE DONNE DEL VINO DI CAMPANIA CELEBRANO LA STORICA RICORRENZA RICORDANDO “IL RUOLO DELLE DONNE NEL COMPARTO ENOGASTRONOMICO DAL 1860 AD OGGI”

Anche per il mondo del vino, i 150 anni dell’Unità d’Italia non sono solo un’occasione per far festa - e tanti sono stati e saranno per tutto il 2011 gli eventi dedicati ai festeggiamenti della storia nazionale - ma, soprattutto, sono un’occasione per riflettere sull’Italia di ieri, di oggi e anche di domani. La pensano così le “Donne del Vino” della Campania, produttrici, ristoratrici, enotecarie, enologhe, sommelier e giornaliste che, con la loro attività, promuovono la cultura del vino e del territorio, e che si ritroveranno per ricordare e riflettere su quanto il loro ruolo abbia inciso nel mondo del vino e della gastronomia nazionale: l’appuntamento è con “Sorsi di Lune. Il ruolo delle donne nel comparto enogastronomico dal 1860 ad oggi”, l’evento di scena, a Napoli, il 29 giugno (info: www.donnedelvinodellacampania.it).
“Le donne del Risorgimento - spiega Maria Ida Avallone, alla guida delle Donne del Vino della Campania - sono state le interpreti delle prime manifestazioni dell’emancipazione femminile. Partendo da questo punto verrà analizzata la crescita del ruolo della donna nel mondo dell’enogastronomia mettendo in risalto le radici profonde e l’importanza delle tradizioni e della cultura agricola della Campania”.
“Sorsi di Lune” è l’evento che riunite ogni anno le 65 socie del sodalizio rosa del vino campano: sono produttrici, ristoratrici, enologhe, enotecarie, sommelier, giornaliste e blogger impegnate nella promozione della cultura del vino. Ad aprire l’evento sarà il convegno “L’evoluzione storica del ruolo della donna all’interno delle imprese vitivinicole e nel comparto della enogastronomia dal 1860 ad oggi”, cui seguirà il percorso di degustazione allestito dalle produttrici e ristoratrici con piatti legati alla tradizione risorgimentale campana e piatti simbolo della cultura italiana. E ci sarà anche il Fai di Napoli, Fondo Ambiente Italiano, impegnato insieme alle Donne del Vino nel recupero e restauro di un bene storico-artistico della città di Napoli legato al periodo risorgimentale.
Inoltre, sarà anche consegnato il Premio Donne del Fare, il riconoscimento assegnato ogni anno a quella donna che si è distinta “per la qualità e l’impegno che profonde nel proprio lavoro”: “Il grappolo della regina”, un gioiello in oro e pietre preziose disegnato ad hoc dalla storica azienda partenopea Ettore Regina. Infine, “Sorsi di Lune” vedrà anche la partecipazione de “La Fabbrica delle Arti” di Giusi Laurino, fucina di creatività e idee sulla valorizzazione delle manifatture artistiche e artigianali della Campania.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli