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150 MAGNUM CREATE AD HOC DALL’ENOLOGO CAVIOLA ALL’ASTA PER AIUTARE L´AFRICA: RACCOLTI 10.400 EURO PER IL KENYA

Italia
Il territorio del Monferrato Casalese

E’ stata un’asta speciale, grazie soprattutto alle 150 magnum di un Monferrato rosso doc 1999, ottenuto da uve Cabernet Sauvignon, curato da Beppe Caviola, enologo di fama crescente. Un vino che racconta una storia particolare: imbottigliato, senza alcuna preveggenza l´11 settembre del 2001, con nell’etichetta la parola “Amani”, che vuol dire pace, in lingua kiswaili, parlata delle popolazioni del Kenya. “Amani” è anche il nome dell´associazione di volontari laici che si occupa di progetti a favore dei bambini africani. Quelle 150 magnum messe all´incanto dal giornalista de “La Stampa” Sergio Miravalle (che hanno raccolto ben più delle metà delle etichette all’asta), con l´aiuto dell´ex calciatore dell’Inter e della Juventus Aldo Serena e del comico Mario Zucca, andranno a finanziare interventi in Kenya (basti pensare che con 150 euro si paga un anno di scuola ad un bambino). Tra i promotori dell´asta (che ha raccolto 10.400 Euro), Alessandra Colonna, imprenditrice che, nella Frazione San Lorenzo, da poco meno di 10 anni, conduce l’azienda Cà Accatino (agriturismo e vini: in particolare, Grignolino e Barbera). “Il vino e l´Africa sono le mie grandi passioni” aveva scritto nella lettera d´invito mandata a tutti i clienti ed a centinaia di amici, che hanno ben risposto all’appello.

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