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2007 ANNO DA RECORD PER L’EXPORT ITALIANO IN USA: 2,3 MILIONI DI ETTOLITRI PER 1,13 MILIARDI DI DOLLARI. JACOPO BIONDI SANTI, CHAIRMAN ITALIAN WINE & FOOD ISTITUTE: “E’ UN IMPORTANTE RISULTATO … PERCHÉ OTTENUTO NONOSTANTE L’EURO FORTE SUL DOLLARO”

Italia
Jacopo Biondi Santi, chairman dell’Italian Wine & Food Istitute

Il 2007 sarà ricordato come l’anno dei record del vino italiano sul mercato degli Stati Uniti: 2,3 milioni di ettolitri esportati per un valore di 1,13 miliardi di dollari, con un netto sorpasso sui principali concorrenti Francia e Australia. L’Italia, nel 2007, ha esportato il doppio in quantità sui rivali transalpini, e 400.000 ettolitri in più degli australiani, superando entrambi in valore.
“L’aspetto più interessante di questo successo - ha dichiarato Jacopo Biondi Santi, chairman dell’Italian Wine & Food Istitute, che ha elaborato i dati - è che l’Italia ha chiuso il 2007 con + 9% in quantità e valore, mentre l’Australia ha fatto segnare una diminuzione in quantità del 3,5% a fronte di un piccolo aumento in valore del 3,2%. Un fatto ancor più significativo se di considera che l’Italia ha dovuto affrontare più difficoltà degli australiani, soprattutto legate alla forza dell’euro sul dollaro, che ha ridotto la competitività dei produttori del Belpaese”.
Nel dettaglio, l’Italia nel 2007 ha esportato, negli Stati Uniti, 2.317.210 ettolitri per un controvalore di 1,13 miliardi, contro i 2.114.560 ettolitri per 1,03 miliardi del 2006. L’Australia si è fermata a 1,939,658 ettolitri per 681,44 milioni di dollari, rispetto agli oltre 2 milioni di ettolitri per 664 milioni di euro nel 2006; la Francia ha raggiunto 1,050,109 ettolitri sui 968,860 dell’anno precedente, con un valore di 864,1 milioni di dollari sui 765,37 del 2006.
Il prezzo medio per litro si è attestato a 4,86 dollari per l’Italia, contro gli 8,23 della Francia, i 3,51 dell’Australia e l’1,97 dell’argentina, che ha esportato 600mila ettolitri di vino con una crescita del 75,8% sul 2006.
Complessivamente, l’import americano, nel 2007, è stato di 7,594,003 ettolitri per un valore di 3,57 miliardi, con un +9,6% in volumi e del 12,1% in valore sul 2006.

L’evento - Vino, arte, gastronomia, moda e design: il made in Italy a New York: l’Italian Wine & Food Institute manda in visibilio la “grande mela”
La “Grande Mela” in visibilio per il “made in Italy”, che ha stregato il cuore dei newyorkesi doc e non solo: il 21 febbraio, nel Marriott Marquis Hotel di Manhattan, l’Italian Wine & Food Institute ha celebrato, con la sponsorizzazione di Vinitaly-VeronaFiere, il “Gala Italia”, puntando su tutte le eccellenze del Bel Paese, che da sempre fanno impazzire gli Usa.
242 vini di 53 case produttrici di tutti i grandi terroir d’Italia: ecco il piatto forte di una serata che ha sfoderato nel proprio menù vere e proprie perle come una mostra sul grande maestro Leonardo da Vinci e il suo rapporto iconografico con il vino. A coronare il firmamento del “Gala Italia” tante altre stelle delle eccellenza “made in Italy”: le collezioni primavera estate, maschili e femminili, della casa Brioni e il design noto in tutto il mondo delle sportive Maserati e degli Scooters Piaggio.
“La scelta di allargare - ha sottolineato Lucio Caputo, presidente dell’Italian Wine & Food Institute - il “Gala Italia” (n. 22) ad altre grandi eccellenze oltre al vino e alla gastronomia è stata un’iniziativa di altissimo livello e spessore”.

L’evento - Spigolando tra le maison italiane …
Antinori, Berlucchi, Bertani, Jacopo Biondi Santi, Cavit, Castello di Gabbiano, Castello di Querceto, Castello Romitorio, Da Vinci, Duca di Salaparuta, Fabiano, Fattoria Selvanova, Fazi Battaglia, Feudo Arancio, Feudi di San Gregorio, Folonari, Fratelli Muratori, Gruppo Italiano Vini - Fontana Candida, Grotta del Sole, Guicciardini-Strozzi, Leone De Castris, Mionetto, Nonino, Pasqua, Pellegrino, Planeta, Rocca delle Macie, Gigi Rosso, Ruffino, Sella & Mosca, Teruzzi & Puthod, Zenato, Zonin.

La degustazione - “Great Italian Wines of the 2003 Vintage”
Fazi Battaglia - San Sisto Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Riserva 2003
Fratelli Muratori - Vigna Usilio Val di Cornia Suvereto Doc 2003
Selvanova - Terre del Volturno Igt Toscana Rosso 2003
Leone de Castris - Donna Lisa Salice Salentino Doc Riserva 2003
Rocca delle Macie - Ser Gioveto Igt Toscana Rosso 2003
Castello Romitorio - Brunello di Montalcino Docg 2003
Duca di Salaparuta - Duca Enrico 2003
Bava - Contrabbasso Barolo Docg 2003
Fratelli Fabiano - Amarone della Valpolicella Doc Classico 2003
Fratelli Bolla - Amarone della Valpolicella Doc Classico 2003
Cecilia Beretta - Amarone della Valpolicella Doc Classico 2003

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