Si troverebbe del vino bianco (mescolato a sabbia, sale e acqua) nell'anfora del XII secolo venuta alla luce nei giorni scorsi in Sicilia. Il condizionale è d'obbligo, in quanto il liquido è ancora sotto analisi da parte dell'Istituto della Vite e del Vino di Sicilia. "Non spendiamo parole eccessive - afferma l'enologo Giacomo Tachis, consulente dell'Istituto della Vite e del Vino di Sicilia - su questa scoperta, soprattutto in attesa dei risultati delle analisi chimiche". "In futuro, analizzeremo, comunque, anche i depositi in fondo all'anfora: se ci fossero ancora tracce dei fermenti, potremmo stabilire quale fosse il Dna del vino prodotto nel XII secolo".
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