LA "CASA DELLE LIBERTA'" STA CREANDO UN CLUB SULLA CULTURA DEL VINO E DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI DI QUALITA'

Il vino, il cibo ed i prodotti dell'agroalimentare di qualità stanno diventando anche strumenti di consenso. E' per questo che anche nella "Casa delle Libertà" si sta pensando (ci sarebbe già un progetto abbastanza organico sul tavolo di alcuni importanti esponenti politici del Centro-Destra), ormai da tempo e con grande interesse, ad un'organizzazione sul modello "slow food". L'idea nasce, secondo rumors riferiti a WineNews, da alcuni settori di Alleanza Nazionale, soprattutto nelle regioni Toscana e Lazio. Stando alle informazioni raccolte da WineNews, anche Forza Italia è stata coinvolta in questo progetto di dar vita a circoli territoriali del buon bere e del mangiare bene, e, più in generale, di promozione e di valorizzazione di prodotti agroalimentari di qualità del nostro Paese e di conoscenza di nuove realtà enogastronomiche d'Italia.