10.500 BOTTIGLIE DI GRANDI VINI PIEMONTESI NELLA CAPITALE DEI MORMONI. IL MIRACOLO DI EVELINA CHRISTILLIN, AL VERTICE DEL COMITATO ORGANIZZATORE DELLE PROSSIME OLIMPIADI DI TORINO

"Porteremo il nostro vino tra i Mormoni": così Evelina Christillin, vice presidente del Toroc, partirà alla conquista degli Usa con l´enogastronomia. Di sicuro Torino saprà impressionare il mondo con lo show, in calendario il 24 febbraio, che darà il via all'avventura di quattro anni dei Giochi Olimpici. Evelina Christillin, in realtà, un miracolo è già riuscita a compierlo: è riuscita ad ottenere di portare nella capitale dei Mormoni a Salt Lake City (dove si terrà la cerimonia di chiusura dei Giochi e si apriranno gli scenari sulle prossime Olimpiadi di Torino)ben 10.500 bottiglie di buon vino piemontese. In effetti, considerando la rigidità di costumi dei Mormoni, non è cosa dappoco: le bottiglie finiranno a Casa Italia, la residenza che accoglierà la spedizione olimpica azzurra e ospiterà gli altri atleti e i vip della kermesse a cinque cerchi. «Sarà anche Casa Piemonte, casa Torino - ha promesso la Christillin - mostrando i tesori enogastronomici, e dunque del buon vivere, della nostra terra".