RISTORAZIONE: UN MARCHIO DI QUALITA' PER I WINE BAR ITALIANI

Presto un marchio di qualità per i wine-bar italiani: ad aprile, sulle vetrine di un primo lotto di 100 wine bar selezionati il calice con la scritta “Wine Bar Qualità”. Sarà questo il marchio che identificherà i locali italiani dedicati al vino, che s’impegnano a rispettare il decalogo di qualità, un vero e proprio codice di autoregolamentazione: così i locali con il marchio del calice, dovranno avere in cantina almeno un centinaio di etichette in offerta, consumabili al bicchiere; si impegnano a garantire la conservazione delle bottiglie anche aperte e a servire i prodotti alle giuste
temperature; a cambiare periodicamente le proposte e ad offrire a prezzi più convenienti i vini di qualità ma meno noti, svolgendo quindi un ruolo di lancio per questi prodotti. I wine-bar, sul lato dei clienti, dovranno scrivere una carta dei vini chiara ed esauriente, che informi sulle caratteristiche del prodotto, valorizzare l'abbinamento tra vini e cucina, organizzare incontri formativi per i frequentatori e formare il personale e usare strumenti di servizio specifici per il vino.