VELA E VINO: LE DUE GRANDI PASSIONI DI PATRIZIO BERTELLI, IL SIGNOR PRADA

"Il vino ? Come la vela: è una passione": il "signor Prada", Patrizio Bertelli, l'imprenditore che ormai si confronta con i maggiori colossi mondiali del mondo della moda Gucci e Lvmh Moet-Hennessy Louis Vuitton (con cui ha comunque formato una joint venture, tramite la quale controlla il 51% di Fendi), a Montalcino, oltre a fare da testimonial del Brunello 2001 (rating: quattro stelle su cinque, ndr), si è dilettato a parlare dei suoi gusti di vino: "amo alla follia il Pergole Torte, ma anche il Brunello di Montalcino Casanova di Neri, il Giorgio Primo della Fattoria La Massa, il Nobile di Montepulciano Poliziano, il Morellino di Scansano Poggio Valente Le Pupille. I miei gusti sono più legati comunque alla tradizione". Ma l'imprenditore Bertelli (a capo di un impero di 1750 milioni di Euro, ndr) come vede il mondo del vino ? "E' un mondo che mi appassiona molto, al quale dedico anche un po' di tempo per approfondirne la conoscenza. Penso che in questi anni il mondo del vino ha fatto un passo in avanti clamoroso: fino agli anni Ottanta, il vino era fatto non da imprenditori, ma da agricoltori puri. Oggi, finalmente, chi produce vino è un imprenditore a tutti gli effetti: voglio dire che non si pensa più soltanto a produrre, ma anche a distribuire, collocare prodotto, fare marketing, stare attenti ai mercati. Prima, davvero, non era così ! La nuova generazione di produttori ha conoscenza dei mercati di tutto il mondo, ha passione, ha idee: insomma ha la stoffa per far affermare sul piano della qualità l'Italia nel mondo. In questo ritrovo molto di quello che è anche accaduto al mondo della moda nei decenni passati. E così le grandi etichette italiane, già affermate, sempre di più potranno affermarsi in futuro. Sono sicuro insomma che tra 10/15 anni le nostre etichette top saranno ai livelli dei premier cru francesi. Ma l'Italia, in più, sta facendo grandi passi in avanti non solo nelle alte vette e sta lavorando molto bene anche nel "pret-a-porter" e nel rapporto qualità-prezzo". E il "signor Prada" farà mai investimenti nel mondo del vino: "mai dire mai".