CALANO I CONSUMI MA GLI ITALIANI NON RINUNCIANO A CIBO & VINO: +5% LA SPESA DESTINATA ALL’ENOGASTRONOMIA NELLE FESTE NATALIZIE E DI FINE ANNO. ECCO I CONSIGLI DI WINENEWS!

Sarà un Natale sotto il segno dell’austerità, almeno stando alle previsioni degli esperti: in un clima di incertezza economica, tra il caro-euro e la riforma delle pensioni, gli italiani sembrano poco propensi a dilapidare le loro tredicesime per gli acquisti natalizi. Eppure, se da una parte sono segnalate diminuzioni nella spesa per tecnologia ed abbigliamento, da sempre must di questo periodo, gli abitanti del Belpaese non tradiscono la loro fama di buongustai: sono previste infatti in aumento del 5% le spese per vino e cibo da godersi a Natale, ed è data in crescita anche la tendenza a trascorrere le feste in casa tra amici e parenti. Si preferisce sempre più, anche per motivi economici, rimanere a mangiare tra le mura domestiche, piuttosto che recarsi al ristorante per poi vedersi presentare conti salatissimi e vini ricaricati del 200%. Quest’anno Winenews, nel consigliare come al solito le etichette da regalare o regalarsi per Natale, vuole tener conto anche del portafoglio dei consumatori, oltre che naturalmente della qualità dei vini, e ha deciso di dividere i “consigli per gli acquisti” in tre fasce di prezzo: vini fino a 10 euro, vini a meno di 20 euro ed infine vini oltre i 20 euro.

- vini fino a 10 euro
Il mondo del vino italiano, come ha dimostrato un recente sondaggio tra gli enonauti di www.winenews.it, si divide sempre più tra mito e realtà: da una parte svettano, spesso inarrivabili, quelle bottiglie-gioiello che tutti sognano e di cui tutti parlano, ma che in realtà solo un’élite ristretta di appassionati si possono permettere. Dall’altra - come dimostra anche un’indagine dell’Osservatorio del Salone del Vino di Torino - la maggior parte dei consumatori di vino in Italia (24 milioni, di cui 16 milioni fanno uso di vino quotidianamente e 8 milioni saltuariamente) si orientano verso prodotti più economici, magari dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Ecco alcuni dei nostri preferiti: il Trentino Chardonnay Ritratti 2002 La Vis (9 euro), pulito, bilanciato, un modello da imitare; il Merlot Mandrarossa 2002 della Cantina Settesoli (10 euro), un rosso con tutto il sapore della Sicilia; il Centine 2001 Castello Banfi (6 euro), ottimo blend di Sangiovese, Merlot e Cabernet che si fa notare per l’eccezionale rapporto qualità/prezzo; il Refosco dal Peduncolo Rosso 2002 Tenuta Ca’ Bolani (8 euro), dalla tenuta friulana di Gianni Zonin un vitigno autoctono tutto da riscoprire; il Chianti Classico 2001 Rocca delle Macie (8,50 euro), Sangiovese al 90% con piccole aggiunte di Merlot e Cabernet per questo Chianti di bella personalità.

- vini a meno di 20 euro
Con questa cifra si trovano ottimi vini da tutte le regioni d’Italia: a partire dall’Alto Adige Sauvignon Sanct Valentin 2002 della Cantina Produttori San Michele Appiano (16,50 euro), che presenta un ottimo equilibrio grazie alla bella morbidezza e alla ricca struttura; il Santa Cecilia 2001 Planeta (18,50 euro), un Nero d’Avola in purezza che conquista per il suo bel colore rosso rubino ed i profumi intensi; il Collio Tocai Friulano Ronco delle Cime 2002 Venica (17,50 euro), un bianco rotondo e avvolgente dalla straordinaria morbidezza e sapidità; dalla Sicilia, il Contessa Entellina Tancredi 2001 Donnafugata (17,50 euro), rosso intenso e piacevolissimo. Come vino da meditazione, ottimo il Maximo 2000 della Umani Ronchi (17 euro), un passito avvolgente, fresco ed armonico, e per un brindisi di classe ottimo il Franciacorta Satèn 1999 della Contadi Castaldi (19 euro), dal fine perlage e dalla lunghissima persistenza.
 
- vini oltre i 20 euro
Per i veri appassionati il vino è anche sogno, e allora ecco una scelta senza limiti di prezzo per tutti coloro che, almeno una volta all’anno, si concedono di sognare: Sassicaia 2000 della Tenuta San Guido (130 euro), una delle leggende dell’enologia italiana; il Solaia 2000 Antinori (120 euro): rosso rubino intenso, grande impatto olfattivo, in bocca presenta una struttura grande ed avvolgente; il Barbaresco 2000 si Angelo Gaja (125 euro), un Nebbiolo al 100% che conquista per la stupenda profondità e finezza; il Siepi 2001 Castello di Fonterutoli (63 euro), famoso supertuscan ricco e complesso al naso e morbido e levigato in bocca; il Barolo Monfortino Riserva 1996 Giacomo Conterno (210 euro), stupendo ed elegante al naso ed imponente nel bicchiere; il Sagrantino di Montefalco 25 Anni Arnaldo Caprai (50 euro), il “gigante” enologico dell’Umbria; il Montepulciano d’Abruzzo Villa Gemma 1999 Masciarelli (45 euro), da godere anche come vino da meditazione. Per un grande brindisi provate infine Franciacorta Gran Cuvèe Brut 1999 Bellavista (27 euro): grandi bollicine che incantano.

Tanti auguri dalla redazione di Winenews!