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L’AGENDA DEL VINO 2004 - TUTTE LE FIERE E GLI EVENTI PIÙ IMPORTANTI: DAL PROWEIN AL VINITALY, DA CANTINE APERTE A MIWINE, DAL SALONE DEL GUSTO AL SALONE DEL VINO DI TORINO

Italia
Sarà un 2004 denso di appuntamenti per gli appassionati di vino

All’inizio del nuovo anno è consuetudine segnare sull’agenda tutti i più importanti appuntamenti che si susseguiranno nel corso dei dodici mesi successivi: per gli addetti ai lavori e gli appassionati del mondo del vino ecco allora quelli da non perdere. Si è cominciato, nei giorni scorsi, con la Toscana, dove si sono accesi i riflettori sulle anteprime delle grandi docg (Chianti Classico, Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino). Si continua, in marzo, con il Prowein, in calendario a Düsseldorf, dal 29 febbraio al 2 marzo, una “tre giorni” dedicata al panorama mondiale del vino e dei liquori. Il 20 e 21 marzo a Pietrasanta (Lucca) è di scena l’edizione n. 11 del Premio Versilia 2004 (www.premioversilia.org), organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier, dove sarà possibile degustare i vini di tante aziende di tutta Italia ed assaggiare le specialità gastronomiche della Versilia e della Garfagnana.
Dal 1 al 5 aprile, a Verona, c’è l’edizione n. 38 di Vinitaly (www.vinitaly.com), Salone internazionale dei vini e dei distillati, che, dal 2003, è riservato agli operatori professionali. Ma per il pubblico degli appassionati e dei curiosi esclusi dal target a cui è dedicata la manifestazione c’è “Vinitaly For You”, che nel palazzo storico della Gran Guardia, a due passi dall’Arena, offre degustazioni, abbinamenti vino/cibo, prodotti tipici regionali, intrattenimento, musica e spettacolo. In contemporanea con il Vinitaly sarà possibile visitare anche Enolitech (www.enolitech.com), Salone delle tecniche per la viticoltura, l’enologia e le tecnologie olivicole ed olearie. Dal 22 al 25 aprile a Faenza (Ravenna) c’è la Mostra nazionale della meccanizzazione in vitivinicoltura; a Parma, dal 6 al 10 maggio, torna Cibus, salone Internazionale dell’alimentazione, con 500 espositori da tutta Europa. Per chi è disposto a volare oltreoceano, c’è Expovinis Brasile, dal 4 al 6 maggio, a San Paolo del Brasile. Più vicina a noi Alla Corte del Vino (www.principecorsini.com), il 22 e 23 maggio a San Casciano Val di Pesa (Firenze), tradizionale kermesse dedicata alla grande enologia toscana: nello splendido scenario di Villa Le Corti del principe Duccio Corsini due giorni per scoprire, assaggiare, acquistare le migliori bottiglie della regione. Il momento inaugurale della manifestazione è la consueta Asta di Vini pregiati al Teatro Goldoni di Firenze, i cui proventi saranno devoluti al Maggio Musicale Fiorentino.
L’ultima domenica di maggio si spalancano le cantine di tutta Italia: Cantine Aperte, organizzato dal Movimento Turismo del Vino (www.movimentoturismovino.it), è il festoso appuntamento che ormai da anni fa incontrare appassionati e produttori, con numerose iniziative in tutte le regioni. L’evento più importante, in giugno, è il debutto del MiWine (www.miwine.it), la nuova fiera del vino in calendario dal 14 al 16 a Milano. Rigorosamente “business to business”, riservata cioè agli addetti ai lavori, vi parteciperanno una serie importante di produttori italiani che contano sui mercati internazionali. Anche il pubblico degli appassionati potrà partecipare a MiWine, grazie a MiWine Emotions: una serie di degustazioni top nelle quali verranno stappate, sotto la guida di esperti professionisti, le migliori bottiglie del globo. Sempre in giugno torna la prestigiosa “Settimana dei vini”, organizzata a Siena dall’Enoteca Italiana.
Tornano poi, a settembre,  le “bollicine”, che saranno protagoniste a Valdobbiadene alla Mostra nazionale degli Spumanti. Ottobre e novembre, da sempre periodo cult per il mondo del vino, sono caratterizzati dalle nuove edizioni delle guide: da quella più importante del Gambero Rosso/Slow Food a quella emergente di Luca Maroni, da quella del maestro Luigi Veronelli a quella dei Sommelier/Bibenda di Franco Ricci, a quella de L’Espresso. In ottobre a Gorizia c’è Ruralia-Vinum Loci: riflettori puntati sui vini autoctoni, insieme alle migliori specialità Dop e Igp italiane. Nello stesso mese, sempre nella cittadina friulana, torna invece Vite, il salone della barbatella. Ad Aldeno in Trentino c’è la Mostra dei Merlot d’Italia, dedicata ad uno dei vitigni internazionali più diffusi del Belpaese. E, sempre ad ottobre, dal 15 al 17, a Firenze, debutto di "SuperTuscany", un nuovo raffinato salotto, ad invito, per le migliori aziende del vino di Toscana (la selezione viene fatta sulla base della "Guida delle Guide" di "Civiltà del Bere", la famosa rivista diretta da Pino  Khail).
Quest’anno torna anche il Salone del Gusto di Slow Food (www.slowfood.it), a Torino, dal 21 al 25 ottobre, ricchissima mostra-mercato, a cadenza biennale, interamente consacrata all'enogastronomia di qualità. Sempre, a Torino, dal 14 al 17 novembre, c’è il Salone del Vino (www.salonedelvino.com), kermesse per produttori e professionisti giunta all’edizione n. 4. Nel 2003 l’evento organizzato da Alfredo Cazzola ha avuto un bilancio da record, con oltre 42.000 presenze ed il grande successo del Wine Show, il salotto degli enoappassionati, che hanno potuto incontrare i produttori, fare degustazioni, esplorare il panorama delle oltre 5.000 etichette esposte.
Il 5 novembre c’è il Salone del Novello a Vicenza: un evento dedicato ad un vino sempre più di tendenza tra i giovani, al punto di diventare negli ultimi anni un vero e proprio fenomeno di costume. L’edizione 2004 del Merano Winefestival è in programma a Merano in novembre: un appuntamento che coinvolge migliaia di appassionati, operatori, giornalisti e produttori, con vini provenienti da tutto il mondo. Sempre a novembre a Torgiano c’è il Banco d’assaggio dei vini d’Italia, un concorso nato nel 1981 e ormai affermatosi a livello nazionale. L’Expo dei Sapori (www.expodeisapori.it), dall’11 al 16 novembre a Milano, è un salone dedicato alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico di qualità e dei prodotti tipici dei piccoli produttori, delle imprese agricole, dei coltivatori diretti e dei consorzi.

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