“IL VINO ITALIANO HA TUTTE LE CARTE IN REGOLA PER CRESCERE SUI MERCATI MONDIALI”: COSI' IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE GIANNI ALEMANNO

“Il vino italiano ha tutte le caratteristiche per crescere sui mercati mondiali. Ai valori della nostra tradizione, della qualità, della varietà, della cultura enologica occorre aggiungere una forte promozione data da un’azione di marketing ad ampio raggio e da forme di comunicazione che sappiano cogliere tutte le opportunità possibili”: è la dichiarazione di Gianni Alemanno, Ministro delle Politiche Agricole, alla vigilia di “Vini nel Mondo”, kermesse nazionale di enologia di scena a Spoleto dal 16 al 18 settembre. La partecipazione del Ministro Alemanno all’evento “Vini nel Mondo” va in questa direzione, ed è significativo che una delle più belle città d’arte, cultura e tradizione italiane apra il suo centro storico all’incontro tra produttori e consumatori.
Secondo Alemanno, lo sforzo da compiere è quello di promuovere, innanzi tutto, l’immagine complessiva del vino italiano fatta dei tanti valori che la compongono e, successivamente, l’ampia varietà di offerta che compone la nostra produzione. Andando a creare nuovi mercati, esplorando tutte le possibilità di quelli esistenti e rispondendo alle molteplici esigenze di consumo legate alle caratteristiche dei diversi Paesi.
Non c’è tipologia di vino italiano - rossi, bianchi, spumanti, passiti e quanti altri - che non abbia le sue ampie proposte per tutti i gusti. La parola d’ordine deve essere “comunicare”, sempre di più e meglio. Offrendo anche alle piccole e medie cantine la possibilità di mettersi in mostra, di far conoscere i propri prodotti e le proprie specificità.
Non a caso a “Vini nel Mondo” ci saranno oltre centosettanta cantine con circa mille etichette, e numerose occasioni per fare degustazioni, partecipare a convegni, assistere ad eventi e spettacoli con il vino come protagonista.