E’ ufficiale: il Gruppo Italiano Vini (Giv), azienda vitivinicola leader in Italia, e Brown Forman Corporation, azienda statunitense di produzione e distribuzione di vini e spiriti (il più famoso bourbon Jack Daniel’s), attuale proprietaria del marchio e delle cantine Bolla, stanno finalizzando un importante accordo avente per oggetto la produzione dei vini Bolla di Verona e la loro distribuzione nel mercato nazionale. Il progetto nasce da una lunga conoscenza e collaborazione reciproca, maturata grazie a Fontana Candida, e dalla certezza di poter realizzare significative sinergie valorizzando le capacità dei due Gruppi.
“Da un lato, Brown Forman Co. che ha deciso di focalizzarsi sulla valorizzazione dei propri marchi - spiega una nota stampa - con la gestione del marketing e della distribuzione. Dall’altra parte il Gruppo Italiano Vini che, forte delle sue strutture produttive moderne ed efficienti, dislocate in tutte le più importanti regioni vitivinicole italiane, può garantire produzioni di qualità, imbottigliate nelle zone di origine di tutte le denominazioni italiane più richieste”.
“L’accordo - si legge ancora nella nota stampa - prevede che il Gruppo Italiano Vini acquisisca la cantina Bolla di Pedemonte in Valpolicella e subentri ai contratti in essere con i fornitori di uve e vini. Brown Forman continuerà ad essere responsabile dell’aspetto commerciale globale e delle attività di marketing riferite al marchio Bolla mentre il Gruppo Italiano Vini si occuperà della distribuzione dei vini a marchio Bolla in Italia, dove il Gruppo ha una capacità commerciale adatta a tali prodotti”.
Il Gruppo Italiano Vini manifesta la propria soddisfazione in vista del raggiungimento di questo importante accordo che gli consentirà “di rafforzare il proprio ruolo - spiega Emilio Pedron, ad del Gruppo Italiano Vini (Giv) - di azienda leader del settore vitivinicolo italiano con un ulteriore sviluppo del proprio fatturato consolidato che, ad operazione avvenuta, raggiungerà l’importo complessivo di 300 milioni di euro; consolidare la propria importanza e presenza nell’area vitivinicola veronese della Valpolicella e nel Veneto dove il Gruppo è già presente con i propri marchi Santi, Lamberti e Folonari e con le cantine di produzione di Pastrengo ed Illasi. Grazie all’acquisizione della cantina di Pedemonte si potrà trovare una migliore e più razionale specializzazione produttiva dei singoli impianti”.
Il ritratto - La realtà del Gruppo Italiano Vini (Giv)
La prima azienda vinicola in Italia
Prima in Italia, tra le prime aziende nel mondo nella produzione e commercializzazione di vini di pregio, il Gruppo Italiano Vini ha una peculiarità che lo rende unico nel panorama vitivinicolo internazionale: l’aver saputo coniugare le virtù della piccola struttura con i vantaggi delle grandi società. Ogni cantina che compone l’universo del Gruppo, segue con meticolosa cura le varie fasi della filiera produttiva: la coltivazione dei vigneti, la vendemmia, la vinificazione, l’affinamento, l’imbottigliamento. Nelle fasi finali di commercializzazione e servizio i sessantasei milioni di bottiglie di vino pregiato espresse da ben affermate marche, sono un grande punto di forza del Gruppo. Un vantaggio per i clienti che possono accedere alla più grande scelta di vini italiani di qualità attraverso una procedura semplificata: un solo ordine, una sola consegna ed una sola fattura.
La missione del Gruppo Italiano Vini: valorizzare la produzione vitivinicola italiana
In una realtà di mercato che è divenuta e diverrà sempre più globale, il Gruppo Italiano Vini, forte di prodotti competitivi per qualità e immagine, si è posto l’obiettivo di contribuire alla valorizzazione del vino italiano, migliorandone la diffusione e l’immagine nel mondo. Nel grande vigneto Italia il Gruppo dedica risorse alla ricerca, alla sperimentazione, agli studi del territorio. L’impegno è riscontrabile anche nella difesa dell’ambiente, nell’utilizzo delle più moderne tecnologie e di pratiche enologiche all’avanguardia, nel tenere in vita e tramandare valori legati alla cultura del vino attraverso il restauro e la conservazione di luoghi di interesse storico.
Le cantine del Gruppo Italiano Vini: il nostro patrimonio
L’Italia vitivinicola si può dire veramente ben rappresentata dalle Tenute del Gruppo Italiano Vini dislocate nelle regioni vinicole più vocate del Paese. Il patrimonio del Gruppo è costituito da marchi storici, ben noti e presenti in tutto il mondo, e dalle 14 cantine che li producono, site in prestigiose zone vinicole d’Italia, immerse nei rigogliosi vigneti di proprietà. In questi luoghi sembra che il tempo si sia magicamente fermato ma non è così. La qualità viene ricercata con cura in ogni momento della filiera produttiva. La coltivazione dei vitigni più pregiati per ottenere l’uva migliore o l’imbottigliamento, rigorosamente nelle zone di produzione, sono sempre seguiti dallo sguardo attento dell’enologo e del direttore di cantina.
Giv e Giv Sud: il valore del Sud dell’Italia
Per tener fede alla propria missione, nel 1998 il Gruppo Italiano Vini ha dato vita al progetto Giv Sud. Con Giv Sud il Gruppo si pone l’obiettivo di rappresentare completamente la realtà enologica italiana, arricchendo l’offerta di prodotti di pregio attraverso la partecipazione di maggioranza in importanti realtà vinicole del meridione d’Italia. La scelta è stata indirizzata verso marchi storici ed affermati, forti di territori vocati e denominazione di origine importanti. Giv Sud lavora incisivamente sul fronte della qualità, perché la valorizzazione del patrimonio del Sud del paese rappresenta una grande opportunità di sviluppo della vite e del vino italiano. Il reimpianto dei vigneti, l’introduzione di tecnologie moderne, lo studio di nuovi prodotti sono gli strumenti scelti per essere competitivi in una realtà mondiale di mercato dove si sono affacciati nuovi agguerriti concorrenti. Il lavoro di Giv Sud in regioni come la Sicilia, la Basilicata, la Puglia, ha già prodotto vini di grande personalità, vini capaci di incontrare, con la loro nuova tipicità, i gusti dei consumatori internazionali.
La curiosità - Gruppo Italiano Vini, dove ha vigneti e cantine
Giv
Piemonte territorio Monferrato: Tenimenti Ca’ Bianca ad Alice Bel Colle.
Lombardia territorio Valtellina Superiore: Nino Negri a Chiuro.
Veneto territorio Bardolino e Valpolicella classico: Lamberti a Lazise, Folonari a Pastrengo, Santi a Illasi, Tenute Galtarossa a San Pietro in Cariano.
Friuli territorio Collio: Conti Formentini a San Floriano del Collio.
Toscana territorio Chianti Classico: Melini a Poggibonsi e a S. Gimignano, Fattoria Machiavelli a S. Andrea in Percussina.
Umbria territorio Orvieto classico: Bigi a Orvieto.
Lazio territorio Frascati: Fontana Candida a Monteporzio Catone e Frascati.
Giv Sud
Basilicata territorio Vulture: Terre degli Svevi a Venosa.
Puglia territorio Salento: Castello Monaci a Salice Salentino.
Sicilia territorio Alcamo: Tenuta Rapitalà a Camporeale.
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