LA SQUADRA DI MONZA STRAVINCE IL “GIOCO DELLE CUVÉE” DI CONTADI CASTALDI, LA FAMOSA GRIFFE DELLE “BOLLICINE” DI FRANCIACORTA. CINQUE SU 150 I “GRANDI MAESTRI” DI CUVÉE

La squadra di Monza trionfa nel “Gioco delle Cuvée” 2007 di Contadi Castaldi, la famosa griffe delle “bollicine” di Franciacorta. Gli artefici della vittoria sono Mauro Borghi (Maybe Pub - Senago), capitano, Greta Albertallo e Marcello Zangara (Ekro - Nova Milanese), Claudia Giacomini e Simone Borghesa (The Mode - Legnano), Luigi Puleo (Enoteca Minotti - Limbiate) e Pino Santonocito (agente Sama). Cinque (su 150) i “grandi maestri” di cuvée, ovvero i protagonisti delle tante tappe del gioco che si sono distinti per aver saputo vivere e trasmettere lo spirito di Contadi Castaldi: Annarosaria Pezzella (agente Sama - Latina), Alberto Ficarola (Enolojico - Latina), Glauco Bevilacqua (importatore in Croazia dei vini Contadi Castaldi), Vera Bonanno (Enoteca Picone - Palermo), Nicola De Bartolo (Enogastronomia De Bartolo - Bari).
Il “Gioco delle Cuvée”, nato nel 2001, è un originale e coinvolgente format, ideato dall’enologo Mario Falcetti, che si propone come un evento unico nel suo genere, capace, attraverso la componente ludico-competitiva, di portare in tour per la Penisola le “bollicine” di Franciacorta, far conoscere le molteplici caratteristiche pedologiche di questo territorio e studiare da vicino, in presa diretta, le sensazioni ed emozioni del “Satèn” Contadi Castaldi del gruppo Terra Moretti (il patron è Vittorio Moretti e la figlia Francesca è enologa e responsabile della divisione vitivinicola).
Otto le tappe 2007 (Pollenzo- Bra, www.bancadelvino.it; Cannizzaro - Catania; Rovinj, Croazia; Latina; Molfetta; Lodi; Monza; Motta di Livenza; Adro, www.contadicastaldi.it). In ogni tappa, cinquanta tra ristoratori, enotecari, enologi, produttori, sommelier e opinion leader, divisi in squadre che si sono misurate - impiegando conoscenze teoriche ma soprattutto emozioni e sensorialità - per mescolare i sei vini base espressione del territorio di Franciacorta ed ottenere così un vino che riproducesse le caratteristiche di un “Satèn”, di cui Contadi Castaldi è la più grande produttrice di Franciacorta (con il 13%). Nella finalissima di Adro, in Contadi Castaldi, le squadre che hanno vinto le singole tappe si sono ritrovate in cantina per misurarsi fra loro e con la squadra di Imola, detentrice del trofeo 2006.