DOPO “SALONE DEL GUSTO”, “SLOW FISH”, “CHEESE”, NEI GRANDI EVENTI DI SLOW FOOD, ARRIVA “ON FILM”, OVVERO UN FESTIVAL INTERNAZIONALE CHE CELEBRERA’ IL SODALIZIO, SEMPRE PIU’ VINCENTE, TRA CINEMA E MONDO DEL “WINE & FOOD”

Ciak si mangia: dopo il “Salone del Gusto”, dopo “Slow Fish” e “Cheese”, nei grandi eventi di Slow Food, storica organizzazione che ha fatto riscoprire la cultura e la filosofia del cibo in Italia, arriva “Slow Food On Film”, un festival internazionale che celebra il sodalizio di cinema e cibo (info: Patrizia Minghetti: cinetecaufficiostampa@comune.bologna.it, tel. 051/2194831).
Dal 7 all’11 maggio 2008, a Bologna, sarà di scena l’edizione n. 1 del festival che, con cadenza biennale, declinerà il mondo dell’enogastronomia in versione cinema: corti, documentari, retrospettive e qualche fugace incursione nel cinema ufficiale e nella televisione.
L’idea fondante della manifestazione è quella “di valorizzare la componente culturale dell’alimentazione per stimolare il cervello insieme alle papille gustative. La gastronomia è una disciplina complessa e figlia di saperi antichi come l’uomo; il cinema, invece, rappresenta la modernità ed è tempo che i due poli s’incontrino e si confrontino”.
Il mondo del cibo è, insomma, pronto per un grande evento, dopo che un vero e proprio genere ha preso vita negli ultimi anni, sia nel cinema di finzione (quello di casi quali Sideways, Ratatouille, Fast Food Nation ... ma anche quello degli straordinari corti sul cibo) che in quello documentario (Mondovino, Super Size me, L’incubo di Darwin, The Real Dirt on Farmer John...).
Un festival che vuol offrirsi all’attenzione internazionale come riflessione a tutto campo sulla cultura materiale e la sua rappresentazione, dando spazio anche al mondo televisivo (le serie tv a sfondo gastronomico, i documentari, il vasto mondo dei food channel) e alla cultura audiovisiva del cibo a tutto campo, è una naturale conclusione.