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CAVIT FIRMA ACCORDO IN ESCLUSIVA CON PALM BAY COME UNICO DISTRIBUTORE NEGLI STATI UNITI. LA STRATEGIA DEL PARTNER UNICO, SEMPRE PIU’ EFFICACE, SARA’ REPLICATA IN CINA E INDIA

Investire sui grandi distributori internazionali è una delle strategie migliori per le aziende vitivinicole per ampliare i propri mercati. Lo dimostra il nuovo accordo siglato da Cavit, colosso della vitivinicoltura cooperativa trentina che riunisce 11 cantine associate e 4.500 conferitori per un fatturato di 175 milioni di euro, con Palm Bay, uno dei più importanti importatori sul mercato degli Stati Uniti. In realtà si tratta di un rafforzamento della collaborazione trentennale tra Cavit e Palm Bay, che diventa così unico importatore ufficiale dei vini della cantina trentina.

Una collaborazione che, unità alla qualità dei vini della cooperativa, ha fatto si che per il quarto anno consecutivo le bottiglie a marchio Cavit siano le più vendute nella ristorazione americana, secondo l’autorevole rivista “Restaurant Wine Magazine”.

Una strategia, quella dell’accordo in esclusiva con un solo grande distributore, che Cavit vuole replicare anche su altri mercati come Cina e India. E se per il “celeste Impero” il partner è gia stato individuato in Crai, nel Paese del Gange la decisione è ancora da prendere.

Una linea di condotta che conferma l’intenzione di Cavit di investire sul proprio marchio controllando l’intera filiera, dalla raccolta della materia prima, alla produzione, all’imbottigliamento e alla consegna.

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