Torna il “Merano International Wine Festival” (Kurhaus, Corso Libertà 37, Merano, www.meranowinefestival.com), in programma dal 10 al 12 novembre a Merano. La kermesse (edizione n. 15), torna a proporre la sua consueta filosofia all’insegna dell’eccellenza qualitativa, permettendo di degustare vini di qualità selezionata presentati direttamente dai produttori, che ha significato, fin dall’inizio, l’essere riconosciuta come una delle rassegne enologiche più importanti d’Italia. Il Merano International Wine Festival 2007 si svolge in concomitanza anche con “Culinaria”, il festival dei sapori tradizionali (edizione n. 11).
Come da tradizione, la kermesse altoatesina permette di degustare vini di qualità selezionata presentati direttamente dai produttori, divisi in sezioni: le cento aziende italiane selezionate fra le più rappresentative di ciascuna regione (“The One Hundred”), la “Italian Top Selected” (143 produttori italiani che solo negli ultimi anni hanno migliorato in modo significativo la qualità della loro produzione), la sezione “Extremis” (17 aziende che producono il vino in condizioni particolari di clima e territorio) quella “Consortium” (consorzi vitivinicoli di tutela) e “Dulcis in Fundo” (35 aziende produttrici di vini dolci).
Importante anche la presenza straniera, dall’Union des Grands Crus de Bordeaux (una selezione di 36 grandi châteaux), alla Grands Crus et premiers Crus de Bourgogne (selezione di 27 produttori della rinomata regione francese), ma anche la sezione “International Top Producer” (con produttori provenienti da Australia, Austria, Cile, Croazia, Francia, Germania, Nuova Zelanda, Portogallo, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Ungheria, Usa, selezionati in base alla qualità). Il Festival si svolgerà nelle giornate del 10, 11 e 12 novembre in combinazione con Culinaria, il festival dei sapori tradizionali, giunto alla sua undicesima edizione, nelle sale del prestigioso Kurhaus di Merano.
“Culinaria” 2007 prevede un ventaglio di prodotti gastronomici di alto livello, come i dolci di Loison, le conserve ittiche di Moreno Cedroni, il Parmigiano Reggiano di montagna stagionato 65 mesi di Malandrone, interessanti selezioni di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e di olio extravergine proveniente da varie regioni italiane. Poi, l’appuntamento di “Cooking for Wine”, la selezione di cuochi “stellati” di Luigi Cremona, che si svolgerà nella GourmetArena, nuova struttura situata in Piazza delle Terme, in tutte e tre le giornate di sabato, domenica e lunedì. Presenti 15 tra i migliori chef italiani, come Fulvio Pierangelini, Igles Corelli, Davide Scabin accanto a emergenti come Pino Cuttaia, Paolo Lopriore, Mauro Colagreco. Da non perdere l’asta di domenica 11 novembre, che celebrerà l’oro bianco di Alba in diretta tra la GourmetArena, l’hotel Kempinsky di Berlino e il Ritz Carlton di Hong Kong. Al tartufo renderanno onore i maggiori chef specializzati nel “trattamento” di questo magico prodotto della terra. L’intero incasso sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione per la ricerca sul cancro diretta da Allegra Agnelli (www.fprconlus.it).
Francesco Beghi
Focus - Merano diventa capitale delle aste di etichette vintage. Appuntamento per il 10 novembre, con i grandi vini d’annata, italiani e stranieri, in un asta organizzata da Gelardini & Romani Wine Auction
350 lotti, 800 bottiglie (standard, magnum, jeroboam, imperiali, salmanazar), tra cui 102 Collectibles, 73 Super Collectibles, sedici che hanno ricevuto 100/100 da Robert Parker o da “Wine Spectator”: sono questi i grandi numeri di una delle più importanti aste dell’anno, di scena il 10 novembre a Merano, in occasione del “Merano International Wine Festival” 2007 (10-12 novembre), organizzata da Gelardini & Romani Wine Auction (www.grwineauction.com), la prima casa d’aste d’Italia specializzata in vino dal 2004.
L’Italia è rappresentata da molti lotti, tra cui spiccano quelli di Toscana e Piemonte: Tenuta dell’Ornellaia, Masseto dal 1995 al 2003 (incluso un 2001 Imperiale); Sassicaia, di varie annate tra cui 1997 e 1998 e il 1985 in magnum; Brunello Biondi Santi Riserva 1955, 1958, 1964, 1967, 1968; Rinaldi, Barolo 1901; Conterno, Barolo Riserva Monfortino (annate 1941, 1988, 1997); Borgogno, Barolo 1952, 1961, 1964; Gaja, Barbaresco 1964 e 2000.
Più di 1/3 del catalogo è dedicato ai vini francesi, con le più importanti appellation di Bordeaux: da Pessac-Leognan (Chateau La Mission Haut Brion 1989), a Pauillac (Chateau Lafite 1996 e Chateau Latour 2000); da Pomerol (Petrùs 1990), a St. Emilion (Chateau Cheval Blanc 1983). Molti anche i vini del Rodano: Hermitage e Chateauneuf-du-Pape (annate 1998, 2000, 2003) delle aziende Domaines Marcoux, Pegau, Janasse, Bosquet des Papes, Vieux Telegraphe, e ancora, oltre 20 lotti dedicati alla Cote Rotie con i vini di E.Guigal (La Mouline, La Turque e La Landonne). Non potevano mancare gli Champagne, con lotti, tra gli altri, di Dom Perignon (1964 e 1996), Cristal 1983, Krug 1990.
Nell’incanto, su prenotazione, anche un wine-tasting, con molte delle grandi etichette all’asta: dal Barbaresco Gaja 1964 al Brunello Riserva Castelgiocondo, Frescobaldi 1999; dallo Chateauneuf-du-Pape Vieilles Vigne Janasse 2003, al La Mouline E. Guigal 1992.
Una buona parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza alla M3v-Onlus, che promuove il miglioramento delle condizioni della vita umana e la diffusione della cultura della dignità della persona attraverso attività di beneficenza.
I “One Hundred” i 100 produttori italiani selezionati in base alla qualità
Abruzzo
Masciarelli
Fattoria La Valentina
Alto Adige
Erbhof Unterganzner
Kellerei Bozen
Manincor
Arunda Vivaldi
Castel Schwanburg
Kellerei Terlan/Cantina Terlano
Kellerei Schreckbichl/Produttori Colterenzio
Kellerei St. Michael Eppan/Cantina San Michele Appiano
Elena Walch
Alois Lageder
Cantina Kellerei Tramin 1898
Kellerei Kurtatsch/Cantina Cortaccia
Weingut-Tenuta J. Hofstätter
Basilicata
D’Angelo
Calabria
Librandi
Campania
Feudi di San Gregorio
Emilia Romagna
Fattoria Zerbina
Friuli Venezia Giulia
Girolamo Dorigo
Le Vigne di Zamó
Volpe Pasini
Livio Felluga
Marco Felluga
Venica & Venica
Villa Russiz
Livon
Mario Schiopetto
Jermann
Lis Neris
Lombardia
Ca’del Bosco
Bellavista
Monte Rossa
Sertoli Salis
Marche
Umani Ronchi
Piemonte
Braida di Giacomo Bologna Produttori del Barbaresco
Bruno Rocca-Rabajà
Sottimano
Moccagatta
Albino Rocca
Marchesi di Gresy
Cordero di Montezemolo
Podere Rocche dei Manzoni
Veglio
Elio Grasso
Conterno Fantino
Marchesi di Barolo
Renato Ratti
Giacosa Bruno
G. D. Vajra
Pio Cesare
Parusso
Prunotto
Aldo Conterno
Villa Sparina
Voerzio Roberto
Icardi
Puglia
Francesco Candido
Sardegna
Argiolas
Sicilia
Donnafugata
Planeta
Principi di Spadafora
Tasca d’Almerita
Toscana
Michele Satta
Tenuta dell’Ornellaia
Tenuta San Guido
Marchesi Antinori
Fattoria La Massa
Felsina
Fontodi
Tenuta Vecchie Terre di Montefili
Ambrogio e Giovanni Folonari
Marchesi Mazzei
Castello del Terriccio
Querciabella
Banfi
Franco Biondi Santi-Tenuta Greppo
Fuligni
Luce della Vite
Poliziano
Avignonesi
Marchesi de’ Frescobaldi
Ruffino
Tenuta di Trinoro
Trentino
Pojer & Sandri
Cesconi
Ferrari - F.lli Lunelli
Umbria
Caprai
Veneto
Vignalta
Zenato
Anselmi
Gini Sandro e Claudio
Pieropan
Inama
Masi
Allegrini
Tommasi
Bertani
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