IL “REDIGAFFI” DI TUA RITA E IL BRUNELLO DI MONTALCINO RISERVA 1955 BIONDI SANTI AL TOP DELL’ASTA DI VINI DI ROMANI & GELARDINI. 378 LOTTI PER 90.000 EURO. BRILLA LA FRANCIA CON GLI CHAMPAGNE, CON I 2.600 EURO DI UN ROMANEE CONTI 1970 ...

Natale con i fiocchi per chi all’asta di vini, organizzata a Roma da Wine Auction di Gelardini & Romani (www.grwineauction.com), si è aggiudicato le 6 bottiglie di Brunello Riserva di Tenuta ll Greppo (Biondi Santi) 1955 (con certificato di ricolmatura) e la doppia magnum di un supertuscan da competizione, il Redigaffi di Tua Rita 2000 (100 punti per Parker, guru dell’enologia mondiale). La quotazione? 3.300 euro per ciascuno dei due lotti.

Ma non finisce qui, perché l’asta che, alla fine, ha sfiorato, con i suoi 378 lotti, i 90.000 euro ha regalato ai wine-lovers tante perle eccezionali. Non è stato, infatti, da meno il Sassicaia del marchese Niccolò Incisa della Rocchetta: una imperiale 1999 è stata battuta a 2.300 euro, 6 magnum 1997 hanno toccato i 2.200 euro e 1.000 euro per 12 bottiglie 2003; 800 euro per una imperiale del Tignanello Antinori 2001. Tra i Supertuscan ha brillato anche il Masseto della Tenuta dell’Ornellaia: 1.300 euro per una doppia magnum 1999 e 1.200 euro per 3 bottiglie 2001 (100 punti da Wine Spectator e n. 6 della “Top 100” del Wine Spectator 2004).

E, per chi ha voluto brindare con le bollicine d’oltralpe, c’è stato l’imbarazzo della scelta. A farla da padrone, tra gli champagne, 3 bottiglie di Collection Krug 1985 per un totale di 2.500 euro. Ma anche 6 bottiglie del più classico dei classici: il Dom Perignon Moet Chandon 1964: 1.800 euro. E tre bottiglie di Cristal Roederer 1964, battute a 1.300 euro. Da citare gli 800 euro raggiunti dalle 3 magnum del Pol Roger Cuvee Sir Wiston Churchill 1996.

Quotazioni ottime anche per i vini francesi in asta: la Borgogna si è distinta con i 2.600 euro di una bottiglia Romanee Conti 1970 e 1.300 di un Richebourg 1998; per il terroir di Bordeaux, 3 bottiglie di Chateau Latour 2000 (100 punti da “Wine Spectator”) sono andate a 1.800 euro ed una magnum di Chateau d’Yquem 2000 a 1.100 euro.

In asta anche bottiglie di Clos des Papes, “campione del mondo” 2007 per la rivista cult Usa “Wine Spectator”: tra le quotazioni massime, i 240 euro di una magnum di Clos des Papes 2004 (n. 11 nella “Top 100” 2006 della bibbia enologica degli americani).

Ma tanti altri sono stati i lotti interessanti dell’asta di Wine Auction: Amarone (1 imperiale), Costasera, Masi, 1997 - 440 euro; Barbera d’Asti (6 bottiglie), Bricco dell’Uccellone, Braida 2000 - 150 euro; Barbaresco (6 bottiglie), Gaja, 1964 - 560 euro; Barolo (3 magnum), Mascarello, 1998, 1999, 2000 - 570 euro; Brunello di Montalcino, Cerretalto, Casanova di Neri (6 bottiglie), 2001 - 700 euro; Cervaro della Sala Antinori (5 bottiglie), 1996, 1997, 1998, 1999, 2000 - 130 euro; Chateau Lafite Rothschild (1 magnum), 1998 - 650 euro; Chateau Haut Brion (3 bottiglie), 2002 - 400 euro; Chateau Margaux (3 bottiglie), 2002 - 450 euro; Chateauneuf-du-Pape, La Crau, Domaine Vieux Telegraph (1 magnum), 1998 - 200 euro; Cos d’Estournel (3 bottiglie), 1995 - 320 euro; Cote Rotie, La Mouline, Guigal (3 bottiglie), 1981 - 650 euro; La Tache Drc (1 bottiglia), 2000 - 700 euro; Luce Frescobaldi - Mondavi (1 imperiale), 2001 - 600 euro; Ornellaia, Tenuta dell’Ornellaia (6 bottiglie), 2001 - 480 euro; Pomerol, Petrus (1 bottiglia), 1999 - 900 euro; Solaia, Antinori (3 bottiglie), 1997 - 420 euro; Solengo, Argiano (1 doppia magnum), 1997 - 500 euro; Turriga, Argiolas (3 bottiglie),1993,1994, 1995 - 130 euro.

Alfredo Franz