DAI BANCHI DI SCUOLA AL VINO IN BOTTIGLIA … NASCE IL PASSITO DI MONTECRISTO, UN POSITIVO ESEMPIO DI CONCRETEZZA DA PARTE DELL’ISTITUTO TECNICO AGRARIO DI TODI, CON LA SUPERVISIONE DEL “PROF” RICCARDO COTARELLA

La Scuola, l’Università, la formazione italiana in genere appaiono troppo svincolate dal mondo della produzione. In altre parole, manca un collegamento concreto tra la ricerca, lo studio, le aule, i laboratori e la fattiva realizzazione dei progetti; mancano spesso i “fatti”, insomma, il compimento e la realizzazione concreta di un percorso. Sono queste alcune delle osservazioni e degli atti d’accusa più marcati ai luoghi di studio italiani e il mondo dell’enogastronomia, dagli istituti agrari alle facoltà, passando per le scuole alberghiere, non fanno certo eccezione. Ecco perché fanno notizia i pochi esempi che si distinguono da questo luogo comune, che per la verità ha diversi argomenti attendibili.
Tra questi, c’è da segnalare l’iniziativa dell’Istituto Tecnico Agrario di Todi “Augusto Ciuffelli”, capace di una sperimentazione enologica, sostenuta dalla Regione Umbria e dall’Assessorato all’Agricoltura, che ne conferma la vitalità: in sintesi, una sperimentazione sul Grechetto (che ha Todi trova la sua patria elettiva), vinificato però in un’innovativa versione “passito” (da qui il nome di Passito di Montecristo), “attraverso interventi tecnologici innovativi e all’avanguardia”; un lavoro condotto dai tecnici dell’Istituto, avviato dal prematuramente scomparso professor Paolo Tardioli e concluso poi dal Prof. Fiorinto Cuppone, scrupolosamente coordinato da un enologo di grido come Riccardo Cotarella.

Tutto il progetto sarà presentato il 3 maggio nell’Istituto di Todi e celebrato con una tavola rotonda di livello assoluto che vedrà tra i relatori, oltre allo stesso Cotarella, in veste di professore dell’Università della Tuscia (Viterbo), il professor Mario Morcellini dell’Università La Sapienza di Roma, i professori Montedoro e Servili, dell’ateneo di Perugia e Attilio Scienza, una delle massime autorità italiane in materia.