ENOLOGI & ENOTECNICI: “RESTARE COMPETITIVI PER VINCERE LA SFIDA DEI MERCATI”. DAL 24 AL 26 APRILE, A VENEZIA, IL CONGRESSO ITALIANO

E’ in Veneto, la regione italiana con il più alto tasso di produzione di qualità e di export di vino, che, dal 24 al 26 aprile, a Venezia (Hilton Mulino Stucky), è di scena il congresso italiano degli enologi ed enotecnici italiani (Assoenologi), con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e della Regione del Veneto.
La “tre giorni”, dal tema “Vino: rimanere competitivi per continuare a vincere la sfida dei mercati”, diretta dal presidente dell’Assoenologi Giancarlo Prevarin e dal direttore generale e presidente dell’Union internationale des oenologues Giuseppe Martelli, è articolata in due sezioni: la prima dedicata a finanza, marketing e territorio, nella quale verranno messe a fuoco le problematiche legate ai nuovi assetti finanziari delle aziende, alla diversificazione della promozione del prodotto nei mercati americani ed in quelli orientali, alla frammentazione delle strategie di mercato delle realtà operanti nel Paese; la seconda parte, invece, è su “Vino: nell’export il futuro del settore”, per analizzare lo stato delle esportazioni italiane e la loro tendenza: “se oggi - spiegano Prevarin e Martelli - gli Usa sono i nostri primi clienti con una crescita nel 2007 del 10,7% in volume e del 5,1% in valore sul 2007, bisogna considerare che emergente é il mercato dell’estremo Oriente, in particolare Paesi quali la Corea del Sud, Cina e Thainlandia, dove nel 2007 si sono registrati incrementi dell’esportazione di oltre il 50% con punte del 120%”.

La scelta del Veneto … I numeri del vino di una regione doc
Le esportazioni di vino del Veneto sfiorano i 4,5 milioni di ettolitri su una produzione totale media annua di 7,5 milioni di ettolitri. La percentuale di esportazione si aggira sul 28,5% di quella nazionale per un valore complessivo valutabile sugli 815 milioni di euro, il 27,6% del totale nazionale.