DALL’11 AL 15 GIUGNO, MACERATA PROFUMA DI MUSICA E RISUONA DI NOTE DEL NETTARE DI BACCO: “MUSICULTURA”, FESTIVAL DELLA CANZONE POPOLARE E D’AUTORE, SI ARRICCHISCE DI “DIVINI VERSI”, PER FAR CONOSCERE LE ECCELLENZE ENOICHE DELLE MARCHE

Stefano Bollani, Odetta, Irene Grandi e i Baustelle: la grande musica italiana dal jazz al rock si dà appuntamento, a Macerata, dal 11 al 15 giugno, a Musicultura (www.musicultura.it), il prestigioso festival di musica popolare e d’autore che da quest’anno si arricchisce di “DiVini Versi”, un percorso analitico-conoscitivo dei più blasonati vini marchigiani.
Un’occasione per scoprire le melodie del gusto insieme alle cantine Umani Ronchi, Agrivitivinicola San Francesco, Cantine Fontezoppa, Terre di San Ginesio, Cantine Belisario e Fattorie Le Terrazze, le quali, oltre a far degustare i vini, parteciperanno ad un’insolita sfida: “un concorso-giudizio-esperimento del giovane consumatore” dove un panel di 30 studenti dell’Università di Macerata, enoappassionati ma non professionisti sommelier, si trasformeranno in giudici guidati da Marco Sabellico, vice curatore della Guida dei Vini del Gambero Rosso/Slow Food. Una “sfida” enologica sopra le righe per sensibilizzare i consumatori di oggi e di domani verso una cultura del “bere sano”.
Cinque giorni in cui per le vie della città si respirerà aria di festa ma anche di cultura; cullati dalla musica sarà possibile assistere alla presentazione del libro “Di uomini e di vini”di Pino Petruzzelli, e al talk show enoico tra gli enologi Salvo Foti, Franco Bernabei, Roberto Potentini, con letture sul vino degli attori Francesco Stella.
Per concludere in bellezza, ogni giornata niente di meglio di un concerto di vera autentica musica d’autore con in mano un buon calice di vino: si accettano proposte di abbinamento per ognuno degli artisti che si esibiranno sul palco, musica folk con Odetta, jazz con Stefano Bollani, rock con Irene Grandi e pop all’inglese dei Baustelle, gruppo toscano rivelazione degli ultimi anni.